1. Pianificazione e valutazione:
* Comprendi le tue esigenze:
* Con che tipo di immagini lavori? (Foto, illustrazioni, icone, ecc.)
* Quante immagini generano o acquisite? (Giornaliero, settimanale, mensile)
* Come userai queste immagini? (Sito Web, social media, stampa, progetti personali)
* Per quanto tempo hai bisogno per mantenere le immagini? (Progetti a breve termine, archivio a lungo termine)
* Chi altro ha bisogno di accedere a queste immagini? (Collaborazione, clienti)
* Scegli i tuoi strumenti:
* Storage: Disco rigido locale, disco rigido esterno, archiviazione cloud (Google Drive, Dropbox, iCloud, Backblaze, ecc.), Network collegato Archiviazione (NAS)
* Software di gestione delle immagini: Adobe Lightroom, Cattura uno, ACDSEE Photo Studio, Luminar AI/NEO, Mylio Photos, Photo Mechanic, Dedicad Digital Asset Management (DAM) Systems (per team più grandi e esigenze aziendali)
* Strumenti di denominazione del file: Advanced Renamer, Namechanger (MAC), Bulk Riname Utility (Windows) - Per una rinomina efficiente di rinomato
* App per prendere appunti: Evernote, nozione, OneNote - per documentare il flusso di lavoro, i dettagli del progetto e le note.
* Stabilire un obiettivo: Definisci come appare il successo. Stai mirando a ridurre i tempi di ricerca del 50%? Eliminare i file duplicati? Rendi il tuo flusso di lavoro più efficiente per la collaborazione?
2. Fase e migliori pratiche di flusso di lavoro:
* a. Acquisizione/acquisizione dell'immagine:
* Impostazioni della fotocamera: Imposta la fotocamera per il formato grezzo (se possibile) per la massima flessibilità di modifica.
* Cattura dei metadati: Imposta la fotocamera (o il software di gestione delle immagini) per acquisire automaticamente quanti più metadati possibili, tra cui data, ora, impostazioni della fotocamera e posizione GPS.
* Coerenza: Sii coerente nel modo in cui catturi le immagini (ad es. Scatti sempre nello stesso spazio di colore).
* b. Importazione iniziale e backup:
* Backup immediato: Non appena si importano immagini, crea un backup. La regola 3-2-1 è una buona pratica:3 copie dei tuoi dati, su 2 media diversi, con 1 copia fuori sede.
* Destinazione all'importazione: Importa immagini in una struttura di cartelle predefinita (vedere la struttura delle cartelle in basso).
* Cull/Selezione iniziale: Elimina rapidamente le immagini ovviamente cattive (sfocate, sfocate, scarsamente esposte) durante il processo di importazione.
* c. Organizzazione delle immagini e denominazione:
* Struttura della cartella: Sviluppa una struttura di cartelle coerente e logica. Un approccio comune è:
`` `
[Cartella principale]
├── [anno]
│ ├── [anno-mese]
│ │ ├── [anno-mese_projectname]
│ │ │ ├── RAW (file originali, non modificati)
│ │ │ ├── Modifica (versioni modificate)
│ │ │ ├── esportazione (immagini finite, esportate per usi specifici)
│ │ │ ├ impegno (file meno importanti o non utilizzati dal progetto)
`` `
* Esempio:
`` `
Fotografia
├── 2023
│ ├── 2023-10
│ │ ├── 2023-10-27_autumnphotoshoot
│ │ │ ├−─cita Raw
│ │ │ ├ così meno
│ │ │ ├── Export_Website
│ │ │ ├── Export_SocialMedia
│ │ │ ├ così Archivio
`` `
* Adatta alle tue esigenze: Questo è un modello. Personalizzalo in base ai tuoi progetti specifici e al flusso di lavoro. È possibile utilizzare "Nome client" o "tipo di evento" anziché "ProgettoName".
* Convenzione di denominazione del file: Stabilire una convenzione di denominazione di file chiara e coerente. Un buon approccio è:
`[Data] _ [ProgettoName] _ [Descrizione] _ [Uniquenumber]. [Extension]`
* Esempio:
* `20231027_autumnphotoshoot_portraitoflily_001.cr2` (File RAW)
* `20231027_autumnphotoshoot_portraitoflily_001_edit.jpg` (versione modificata)
* `20231027_autumnphotoshoot_portraitoflily_001_web.jpg` (esportato per il sito Web)
* Elementi chiave:
* Data: Utilizzare un formato di date coerente (YYYYMMDD) per un facile ordinamento.
* Nome del progetto: Identifica chiaramente il progetto.
* Descrizione: Fornire una breve descrizione del contenuto dell'immagine.
* Numero univoco: Aggiungi un numero sequenziale per garantire che ogni immagine abbia un nome univoco.
* Controllo versione: Usa suffissi come "_edit", "_Web", "_print" o "_v2" per differenziare le versioni.
* Rinomina in lotti: Utilizzare il software di rinominato file per rinominare rapidamente i file in batch. Ciò garantisce coerenza e risparmia tempo.
* d. Parole chiave e metadati:
* Parole chiave: Aggiungi parole chiave pertinenti a ogni immagine per renderle facilmente ricercabili. Pensa a soggetti, luoghi, persone, colori, emozioni e concetti.
* Esempio: Per l'immagine di un cane che corre su una spiaggia:`cane, spiaggia, corsa, golden retriever, oceano, sabbia, soleggiata, giocosa, estate`
* Parole chiave gerarchiche: Prendi in considerazione l'uso di parole chiave gerarchiche (ad es. `Animali> Mammals> Dogs> Golden Retriever`) per una ricerca più organizzata. Lightroom lo supporta.
* Metadati: Aggiungi altri metadati pertinenti, come informazioni sul copyright, dettagli di contatto e descrizioni.
* La coerenza è la chiave: Usa un vocabolario controllato per le parole chiave. Ciò evita incoerenze come l'uso di "gatto" e "gattino" per lo stesso argomento.
* Riconoscimento facciale: Molti programmi di gestione delle immagini ora hanno funzionalità di riconoscimento facciale per aiutarti a taggare rapidamente le persone nelle tue foto.
* e. Editing ed elaborazione:
* Modifica non distruttiva: Usa tecniche di editing non distruttive (ad es. Modulo di sviluppo di Lightroom) in modo da poter sempre tornare all'immagine originale.
* Preset e azioni: Creare e utilizzare preset o azioni per applicare stili di modifica coerenti a lotti di immagini.
* Controllo versione: Salva versioni diverse di un'immagine con nomi descrittivi (ad es. Usa i suffissi come "_edit" per i file modificati ma non rilevati.
* f. Esportazione e consegna:
* Impostazioni di esportazione: Crea preset di esportazione per scopi diversi (ad es. Web, stampa, social media) con formati di file, dimensioni e livelli di compressione appropriati.
* Formato file: Scegli il formato di file giusto per lo scopo:
* jpeg: Buono per un uso web e generale, dimensioni del file più piccole, ma perdita di compressione.
* Png: Buono per la grafica con trasparenza, compressione senza perdita, ma dimensioni di file maggiori di JPEG.
* Tiff: Buono per scopi di stampa e archivio, compressione senza perdita di perdita, dimensioni del file molto grandi.
* WaterMarking: Prendi in considerazione l'aggiunta di filigrane per proteggere le tue immagini.
* Incorporamento dei metadati: Assicurati che i metadati (parole chiave, informazioni sul copyright) siano incorporate nei file esportati.
* g. Archivio:
* Storage a lungo termine: Spostare le immagini più vecchie o meno usate in un archivio. Questo potrebbe essere un disco rigido esterno, NAS o Cloud Storage.
* Preserve Metadata: Assicurati che il tuo processo di archiviazione preserva tutti i metadati.
* Backup del catalogo: Esegui regolarmente il backup dei cataloghi del software di gestione delle immagini.
* Restrizioni di prova: Test periodicamente di ripristino dei file dall'archivio per garantire che il backup funzioni correttamente.
3. Sistemi di gestione delle risorse digitali (DAM) (per team/organizzazioni più grandi):
* repository centralizzato: I sistemi DAM forniscono una posizione centralizzata per l'archiviazione, l'organizzazione e la gestione di tutte le risorse digitali.
* Funzionalità avanzate: Le dighe includono spesso funzionalità come:
* Strumenti di collaborazione: Per la condivisione di risorse e la collaborazione dei progetti.
* Controllo versione: Per monitorare le modifiche alle risorse nel tempo.
* Automazione del flusso di lavoro: Per automatizzare le attività come il ridimensionamento e la conversione di immagini.
* Controllo di accesso: Per la gestione delle autorizzazioni degli utenti e per garantire che solo gli utenti autorizzati possano accedere a determinate risorse.
* Reporting &Analytics: Per monitorare l'utilizzo e le prestazioni delle risorse.
* Esempi: Asset Adobe Experience Manager, Bynder, Canto, Wamen Collective.
4. Suggerimenti per il successo:
* La coerenza è fondamentale: La cosa più importante è essere coerenti nel flusso di lavoro e nell'organizzazione. Questo ti farà risparmiare tempo e frustrazione a lungo termine.
* Documenta il tuo flusso di lavoro: Scrivi le convenzioni del flusso di lavoro e della denominazione in modo da poterle fare riferimento in seguito e garantire coerenza.
* Automati dove possibile: Utilizzare funzionalità del software e script per automatizzare le attività ripetitive.
* Manutenzione regolare: Esamina periodicamente la libreria di immagini, elimina i duplicati e aggiorna le parole chiave.
* Impara il tuo software: Prenditi il tempo per imparare le funzionalità del software di gestione delle immagini. Può farti risparmiare molto tempo e fatica.
* Adatta ed evolversi: Il tuo flusso di lavoro dovrebbe evolversi man mano che le tue esigenze cambiano. Non aver paura di sperimentare approcci diversi e trovare ciò che funziona meglio per te.
* Considera lo scarico :Se non si desidera gestire nulla di tutto ciò, ci sono servizi e liberi professionisti specializzati nell'organizzazione di dighe e immagini.
Scenario di esempio:fotografo di matrimoni
1. Cattura: Spara immagini grezze.
2. Importa: Importa immagini dalla scheda SD a `Photography/2024/2024-07/2024-07-15_SARAHANDJOHNWEDDING/RAW`. Fai un backup in un'unità esterna e un cloud Storage (backblaze).
3. Abbattimento: Elimina rapidamente colpi ovviamente inutilizzabili durante il processo di importazione.
4. Organizzazione e denominazione: Rinomina i file utilizzando Renamer avanzato:`20240715_SARAHANDJOHNWEDDING_CEREMONY_001.CR2`,` 20240715_SARAHANDJOHNWEDDING_RECEPTION_050.CR2`.
5. Parole chiave: Usa Lightroom per aggiungere parole chiave:`Wedding, Sarah e John, sposa, sposo, cerimonia, ricevimento, fiori, amore, ritratto '.
6. Modifica: Modifica le immagini in Lightroom, usando preset per uno stile coerente. Crea copie virtuali per diversi stili di editing.
7. Esporta: Esporta immagini per usi diversi:
* `Photography/2024/2024-07/2024-07-15_SARAHANDJOHNWEDDING/EXPORT_CLIENT`:JPEG ad alta risoluzione per il cliente.
* `Photography/2024/2024-07/2024-07-15_SARAHANDJOHNWEDDING/EXPORT_WEBSITE`:JPEG ottimizzati per il sito Web.
8. Archiviazione: Dopo un anno, sposta l'intero cartella `2024-07-15_Sarahandjohnwedding" su un disco rigido esterno archivistico, ma lascia il catalogo Lightroom in posizione.
Implementando queste strategie, è possibile creare un flusso di lavoro semplificato ed efficiente per gestire le tue immagini, risparmiare tempo, ridurre lo stress e garantire che le tue preziose risorse visive siano sempre organizzate e accessibili.