Una guida ai rapporti di illuminazione:come creare (o rompere) i tuoi ritratti
I rapporti di illuminazione sono uno strumento fondamentale nella fotografia di ritratto, aiutandoti a controllare il contrasto e l'umore nelle tue immagini. In poche parole, un rapporto di illuminazione misura la differenza di luminosità tra i lati illuminati e ombreggiati del viso del soggetto. Padroneggiarli ti dà il potere di creare ritratti lusinghieri, drammatici colpi alla testa o addirittura alterare sottilmente la forma percepita del viso.
Questa guida ti guiderà attraverso la comprensione, l'uso e persino i rapporti di illuminazione per ottenere l'aspetto desiderato.
Perché i rapporti di illuminazione contano:
* Controllo del contrasto: Determina la quantità di dettagli nell'ombra. Rapporti più elevati significano più contrasto, portando a un aspetto drammatico e lunatico. Rapporti più bassi creano luce più morbida e più lusinghiera con maggiori dettagli nelle ombre.
* Mood ed emozione: Rapporti diversi evocano sentimenti diversi. L'alto contrasto può essere drammatico e intenso, mentre il basso contrasto sembra delicato e invitante.
* Sculpting e modellatura: L'uso strategico dei rapporti di illuminazione può enfatizzare o ridurre al minimo alcune caratteristiche, come gli zigomi o i jawlines.
* professionalità: L'uso costante di rapporti di illuminazione contribuisce a un aspetto lucido e professionale.
Comprensione dei numeri:
I rapporti di illuminazione sono espressi come un confronto dei livelli di luminosità, spesso rappresentati come `A:B` dove:
* A: Rappresenta la luce che colpisce il lato illuminato della faccia del soggetto.
* B: Rappresenta la luce che colpisce il lato ombra del viso del soggetto.
Ad esempio, un rapporto 2:1 Significa che il lato illuminato del viso è due volte più luminoso rispetto al lato ombra. Un rapporto 4:1 significa che il lato illuminato è quattro volte più luminoso.
Nota importante: Questi rapporti si riferiscono alla luce * totale * che cade su ciascun lato del viso. Ciò include la luce chiave, la luce di riempimento e qualsiasi luce ambientale.
Rapporti di illuminazione comuni e loro effetti:
Ecco una rottura dei rapporti comuni e i tipi di ritratti per cui sono più adatti:
* 1:1 (nessun rapporto/illuminazione piatta): La luce è persino su entrambi i lati del viso. Questo crea un aspetto piatto e senza ombra. Utile per i ritratti di bellezza in cui si desidera ridurre al minimo le imperfezioni, ma può sembrare senza vita.
* 2:1 (basso contrasto): Una sottile differenza tra i lati illuminati e ombreggiati. Crea un aspetto morbido, lusinghiero e naturale. Eccellente per:
* Ritratti di bellezza: Riduce al minimo le rughe e le imperfezioni.
* HEADSHOTS: Fornisce un aspetto professionale e accessibile.
* Ritratti di soggetti più vecchi: Delicato e lusinghiero.
* 3:1 (contrasto moderato): Una differenza leggermente più definita tra la luce e l'ombra. Aggiunge un po 'più di drammi e dimensioni. Buono per:
* Ritratti generali: Una scelta versatile per una vasta gamma di soggetti.
* Aggiunta di una definizione sottile: Evidenzia la struttura facciale senza essere eccessivamente dura.
* 4:1 (contrasto standard): Una notevole differenza tra la luce e l'ombra. Aggiunge profondità e dimensione al viso. Un punto di partenza comune ed efficace. Adatto per:
* La maggior parte dei soggetti di ritratti: Un buon equilibrio tra luce e ombra.
* Creazione di un look più "definito": Accentua le caratteristiche facciali.
* 8:1 (alto contrasto): Differenza significativa tra la luce e l'ombra. Crea un aspetto drammatico, lunatico e talvolta spigoloso. Usa con cautela! Meglio per:
* Ritratti maschili: Sottolinea la forza e il carattere.
* Ritratti drammatici: Crea un umore potente e intenso.
* illuminazione a basso tasto: Funziona bene in ambienti più scuri.
* 16:1 (contrasto molto elevato): Estrema differenza tra la luce e l'ombra. Può essere utilizzato per ritratti altamente stilizzati o effetti speciali. Spesso usato nella fotografia in bianco e nero per un effetto drammatico.
Come ottenere rapporti di illuminazione specifici:
Ecco un processo semplificato per raggiungere specifici rapporti di illuminazione utilizzando una luce chiave e una luce di riempimento:
1. Determina la tua luce chiave: Questa è la tua principale sorgente luminosa, in genere uno stroboscopico, un luce di velocità o una finestra.
2. Misura la tua luce chiave: Usa un misuratore di luce (o l'istogramma sulla fotocamera) per misurare la luce che cade sul lato illuminato della faccia del soggetto * senza * la luce di riempimento.
3. Determina il rapporto desiderato: Decidi il rapporto che si desidera ottenere (ad es. 4:1).
4. Calcola la luce di riempimento: Dividi la misurazione della luce chiave per il valore "A" nel rapporto desiderato. Il risultato è la quantità di luce necessaria sul lato ombra del viso ("B").
* Esempio: Lettura della luce chiave =f/8, rapporto desiderato =4:1. f/8/4 =f/2. Hai bisogno di luce di f/2 sul lato ombra.
5. Aggiungi la tua luce di riempimento: Usa un riflettore, un'altra sorgente di luce (dimmerata) o la luce ambientale per riempire le ombre fino a raggiungere la misurazione calcolata.
6. Verifica il rapporto: Misura la luce su entrambi i lati del viso *con entrambe le luci accese *. Regolare se necessario.
Suggerimenti per misurare la luce:
* Usa un misuratore di luce: Questo è il modo più accurato per misurare i rapporti di luce. I misuratori di luce incidente sono ideali.
* Istogramma della fotocamera (stima): Sebbene meno accurato, l'istogramma può fornire una buona stima della distribuzione della luce. Punta a un'immagine ben esposta senza momenti salienti o ombre.
* Trial ed errore: Sperimentare e osservare! La pratica è la chiave per sviluppare un occhio per i rapporti di illuminazione.
Opzioni di luce di riempimento:
* Riflettore: Un modo semplice ed economico per rimbalzare la luce nell'ombra. I riflettori d'argento sono più luminosi dei riflettori bianchi.
* Riempi la luce (Speedlight/Strobo): Consente un controllo preciso dell'intensità e del colore della luce di riempimento.
* Luce ambientale: Utilizzare la luce esistente da finestre o altre fonti.
infrangere le regole (e quando puoi):
Mentre la comprensione dei rapporti di illuminazione è cruciale, a volte infrangere le regole può portare a risultati interessanti e unici. Ecco alcune situazioni in cui potresti deviare dai rapporti "standard":
* Espressione creativa: Usa elevati rapporti di contrasto per un effetto drammatico, anche se non sono tradizionalmente lusinghieri.
* Ritratti ambientali: Regola i rapporti per abbinare la luce ambientale dell'ambiente.
* Forma del viso del soggetto: Adatta i rapporti per lusingare le caratteristiche uniche del soggetto. Ad esempio, una faccia rotonda potrebbe beneficiare di un maggiore contrasto per aggiungere definizione.
* Fotografia in bianco e nero: Rapporti di contrasto più elevati possono apparire sbalorditivi in bianco e nero, migliorando la gamma tonale e creando immagini di impatto.
TakeAways chiave:
* La comprensione dei rapporti di illuminazione ti dà il controllo del contrasto e dell'umore dei tuoi ritratti.
* Rapporti diversi sono più adatti a diversi soggetti e stili.
* Usa un misuratore di luce per misurazioni accurate o l'istogramma della fotocamera per una stima.
* Non aver paura di sperimentare e infrangere le regole per ottenere risultati unici e creativi.
Padroneggiando i rapporti di illuminazione, acquisirai la capacità di creare costantemente ritratti che non solo sono tecnicamente sani ma anche emotivamente avvincenti e visivamente sbalorditivi. Buona fortuna e buon tiro!