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4 cose di cui ogni strategia di marketing video B2B ha bisogno per avere successo


Hai appena ottenuto il via libera per dedicarti completamente al marketing video per la tua azienda. Congratulazioni! Ora è il momento di metterti al lavoro e ottenere i risultati di cui hai bisogno. Allora, qual è la tua prossima mossa? Anche se potresti essere tentato di immergerti subito nella realizzazione di video, la risposta breve è che avrai bisogno di una strategia prima di poter fare qualsiasi altra cosa.

Una strategia di marketing video ponderata è fondamentale per i marketer B2B. Mettere insieme un piano d'azione per i tuoi contenuti video B2B informerà il tipo di video che crei e ti aiuterà a capire come si collegano o influiscono sui tuoi obiettivi aziendali generali.

Quando inizi a redigere la tua strategia video, ecco quattro componenti chiave a cui dovresti pensare. Questi includono profili cliente dettagliati, ideazione video specifica per fase, indicatori chiave di prestazione e pianificazione promozionale. Continua a leggere per saperne di più!



1. Acquirenti dettagliati

Cosa ha reso programmi televisivi di nicchia come Curb Your Enthusiasm e Twin Peaks tanto successo? Questi spettacoli conoscevano il loro pubblico. Il contenuto si rivolgeva agli spettatori, che nel tempo sono diventati fedeli e hanno contribuito a spargere la voce tra le loro comunità.

Lo sviluppo di contenuti video B2B non è poi così diverso dalla creazione di un'ottima televisione. L'obiettivo principale è ancora quello di entrare in contatto con il tuo pubblico di destinazione — tranne nel tuo caso, il pubblico è composto principalmente da aziende che cercano di ottenere qualcosa di specifico lavorando con te.

In che modo allora ti assicuri che i tuoi video entrino in contatto con le persone giuste nelle aziende giuste? Se non lo hai già fatto, inizi con la creazione di Buyer Personas B2B dettagliati. Le tue persone ti permetteranno di capire i tuoi acquirenti e come raggiungerli. Quindi, a seconda della persona a cui ti rivolgi, puoi creare video con un tono e uno stile che corrispondano alle preferenze dei tuoi acquirenti.

L'obiettivo durante la creazione di persona è scoprire informazioni specifiche su dove lavora il tuo consumatore di video ideale, il suo titolo ufficiale, la sua funzione all'interno della sua attività e altro ancora. Anche se due persone lavorano nella stessa azienda SaaS, le esigenze video di qualcuno che lavora nel marketing digitale saranno diverse da quelle di qualcuno nel social media marketing — quindi, avresti due personaggi separati.

Per assicurarti di soddisfare tutte le esigenze dei tuoi clienti, trova almeno da tre a quattro buyer persona B2B a cui la tua azienda desidera rivolgersi attraverso la sua strategia di marketing video. Prendi in considerazione anche l'analisi demografica e psicografica. Questi due tipi di dati di segmentazione del mercato sono essenziali per i contenuti video perché offrono informazioni sulla personalità e le caratteristiche del tuo pubblico (psicografica), nonché dati statistici su di esso (dati demografici).

Pro-TipÈ meglio avere una manciata di persone specifiche dell'acquirente piuttosto che un grande gruppo di persone generiche. Più dettagliate sono le tue persone, più forte sarà la tua messaggistica video complessiva.

2. Ideazione video specifica per la fase

Come un forte post sul blog, che in genere cerca di informare, coinvolgere e/o convertire, i video del marchio devono servire a uno scopo più grande oltre al semplice intrattenimento delle persone. Per le aziende B2B, la creazione di contenuti video per ogni fase del percorso del cliente aiuterà a coinvolgere gli spettatori in ogni parte della canalizzazione di vendita.

Idealmente, vorrai una forte combinazione di contenuti video top-of-funnel (ToFu), mid-of-funnel (MoFu) e bottom-of-funnel (BoFu) per attirare i consumatori in queste diverse fasi e fornire valore per loro, non importa dove si trovino nel loro processo decisionale.

Contenuti video Top-of-Funnel (ToFu)

In cima alla canalizzazione di vendita, si tratta di consapevolezza e scoperta del marchio. Utilizza contenuti video che educhino i consumatori su un particolare problema, tendenza o argomento o addirittura mettano in risalto l'area di competenza del tuo marchio.

Esempi di contenuti video ToFu: Video dimostrativi, serie di video di interviste di settore, video di tendenza

Contenuti video Mid-of-Funnel (MoFu)

In questa fase, il tuo consumatore ha identificato una soluzione che sta cercando o un problema che sta cercando di risolvere. Stanno attivamente perseguendo diverse soluzioni B2B che si adattano meglio alle loro esigenze e le confrontano tra loro.

Avvicinali al tuo marchio utilizzando video che posizionano il tuo marchio e prodotto come la migliore soluzione tra i concorrenti.

Esempi di contenuti video MoFu: Video di confronto dei prodotti, video tutorial sui prodotti, video esplicativi

Contenuti video Bottom-of-Funnel (BoFu)

È finalmente giunto il momento di fare tutto lo sforzo che hai fatto per guidare i potenziali clienti lungo la canalizzazione e fare una vendita. I video nella fase BoFu dovrebbero definire in dettaglio il valore del tuo prodotto e mostrare ai clienti come altre aziende hanno lavorato con successo con te.

Esempi di contenuti video BoFu: Video di case study, video di testimonianze, webinar

Quando crei contenuti video per le varie fasi della canalizzazione, dovresti avere aspettative diverse sui tuoi video, a seconda della fase della canalizzazione in cui si trova il pubblico. Ad esempio, l'obiettivo principale di un video ToFu è aumentare la consapevolezza mentre un video BoFu riguarda questo spinta finale prima di effettuare una vendita.

Per questo motivo, il tipo di invito all'azione (CTA) impostato all'interno di ogni tipo di video deve essere distinto. Le CTA dovrebbero riflettere gli obiettivi primari della tua strategia di marketing video in ogni fase del percorso del cliente. Ad esempio, se il tuo obiettivo è la generazione di lead, includi un CTA che motivi le persone a inviare le loro email.

Devi anche fare in modo che le CTA valgano il tempo del tuo spettatore. Invitali ad agire offrendo preziosi materiali di marketing dei contenuti e/o sconti che li renderanno più entusiasti del tuo marchio e prodotto. Un esempio di BoFu potrebbe fornire allo spettatore un codice per una demo gratuita del prodotto a cui possono iscriversi dopo aver visto il video.

Pro-TipYour CTA non deve rimanere solo entro i confini del tuo video. Puoi aggiungere un CTA nella descrizione del video o anche nel corpo del testo di un post sui social media.

3. Indicatori chiave di prestazione (KPI)

I video B2B non sono solo pensati per intrattenere gli spettatori — se fatti bene, elevano il tuo marchio. Ma come fai a sapere se i tuoi video sono efficaci? Un mix di indicatori chiave di prestazione (KPI) — sia qualitativi che quantitativi — può darti un'idea della performance complessiva.

Esempi quantitativi di KPI → cosa tengono traccia

  • Lead generati → nuovi contatti
  • Clic Call to Action (CTA) → conversioni
  • Prodotti venduti → vendite di nuovi prodotti

Esempi di KPI qualitativi → cosa tengono traccia

  • Influenza del marchio → portata del marchio tra diversi segmenti di pubblico
  • Coinvolgimento del marchio → coinvolgimento del cliente con il tuo marchio
  • Formazione sui prodotti → comprensione generale da parte dei clienti del tuo marchio e dei tuoi prodotti

Se desideri monitorare accuratamente i KPI, avrai bisogno di una piattaforma di video marketing con tale capacità. Wistia aiuta i marchi a scavare nell'analisi quantitativa dei loro video, inclusa la percentuale di spettatori che hanno fatto clic su Riproduci e CTA su cui hanno fatto clic.

Il monitoraggio dell'analisi qualitativa è un po' più impegnativo, poiché non si basa esclusivamente su dati empirici. Detto questo, il monitoraggio di elementi come i commenti e i Mi piace sui social media è un buon punto di partenza per determinare l'influenza e il coinvolgimento del marchio.

Pro-TipCome best practice, scegli da due a quattro dei KPI più importanti che vuoi seguire. Considera come si relazionano con i tuoi obiettivi aziendali più grandi. Aiuta anche a verificare con i responsabili delle decisioni chiave e il resto del team di marketing quali metriche sono più importanti per loro.

4. Pianificazione promozionale

Sebbene la creazione di video efficaci dovrebbe essere assolutamente una priorità, probabilmente non raggiungeranno il tuo pubblico di destinazione e non aumenteranno il tuo marchio senza un piano per promuovere quei video. Pianifica come condividere i tuoi video su diversi canali per aumentare la visibilità dei tuoi contenuti.

Con così tanti decisori nelle aziende B2B attivi su LinkedIn, la rete di social media professionale è l'ideale per condividere contenuti video B2B. L'eliminazione di brevi video sul tuo marchio LinkedIn o sulla pagina aziendale può rafforzare gli sforzi di generazione di lead con persone che sono già all'interno del pubblico di destinazione desiderato.

Un altro fattore da considerare quando crei il tuo piano promozionale è la SEO (ottimizzazione dei motori di ricerca). Potresti associare la SEO ai blog, ma è anche una parte significativa di una strategia di marketing video ben sviluppata. Assicurati che il tuo video sia ottimizzato per la ricerca, in modo da non perdere traffico e lead preziosi. Esamina alcuni suggerimenti SEO rapidi per i video in modo da poter iniziare a ottenere il massimo dai tuoi contenuti oggi.

Suggerimento per professionisti Invece di condividere l'intero video sui social, utilizza brevi clip (non più di 30–60 secondi) per convincere le persone a condividere o apprezzare i video. E come sempre, prendi in considerazione l'associazione dei post con le CTA per indirizzare più traffico al tuo sito.

Pronto a lanciare la tua strategia di video marketing B2B?

Ora che hai messo a punto tutti i pezzi della tua strategia di marketing video, è ora di iniziare a realizzare alcuni video! Consulta la nostra guida alla produzione di video per aiutarti con tutte le conoscenze di base necessarie per realizzare correttamente i video del tuo marchio.

Durante la creazione di contenuti, assicurati di utilizzare una piattaforma di hosting video per monitorare le prestazioni video. Wistia offre agli utenti una visione immediata delle prestazioni dei contenuti video e di cosa sta — e non — funziona per i tuoi sforzi complessivi di marketing video. Ciò ti assicura di poter prendere decisioni basate sui dati nel tempo e di iterare di conseguenza per ottenere il massimo dai tuoi contenuti video.


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