insidie comuni (e i loro esilaranti risultati):
* il fallimento "sneak back":
* Come va storto: Hai impostato il timer, sprint come un atleta olimpico sul tuo posto, gira, inciampando e finisci in una posa sfocata, imbarazzante o completamente fuori dal telaio.
* La foto: Una striscia sfocata di te a metà dash, un'espressione inorridita/agitata come quasi faceplant o uno sfondo vuoto con solo un accenno di scarpa.
* Lo sguardo "Deer nei fari":
* Come va storto: Sei così concentrato sul battere il timer che ti congela, fissi intensamente l'obiettivo della fotocamera e dimentica di rilassarti.
* La foto: Uno sguardo con gli occhi spalancati e vuoti. Doppio mento poco lusinghiero, bocca agape, forse una contrazione. Sembra che tu abbia appena visto un fantasma (o il timer contare giù).
* Lo scenario "troppo lontano":
* Come va storto: Sottovaluti il campo visivo della telecamera e finisci per sembrare un piccolo granello in un vasto paesaggio.
* La foto: Sei una figura lontana. La gente potrebbe chiedersi se sei tu, una statua o solo una roccia stranamente di forma.
* la sorpresa del malfunzionamento del guardaroba:
* Come va storto: Non controlli il tuo aspetto, un pulsante si aprirà, i tuoi capelli sono un disastro o hai spinaci nei denti (perché il tempismo).
* La foto: La foto cattura il momento di Oops.
* Il disastro "Interferenza del vento":
* Come va storto: Scegli una posizione panoramica, ma il vento trasforma i capelli in una bestia selvaggia e indignabile.
* La foto: Una massa di capelli che oscurano il tuo viso. Sembra che tu stia combattendo un uragano.
* "Bad Angle Agony":
* Come va storto: Posizionare con noncuranza la fotocamera con un angolo poco lusinghiero (ad esempio, puntato dritto da terra).
* La foto: Un primo piano delle narici e la parte inferiore del mento. Garantito per farti rabbrividire.
* La "debacle della difficoltà tecnica":
* Come va storto: Il timer malfunzionamenti, la fotocamera si concentra sulla cosa sbagliata o sull'illuminazione è terribile.
* La foto: Un casino sfocato, un disastro sovraesposto/sottoesposto o un'immagine in cui il focus è su un ramo di albero casuale invece di te.
* la "deviazione di distrazione":
* Come va storto: Qualcosa attira la tua attenzione a metà losio (un uccello, uno scoiattolo, un segno divertente).
* La foto: Una foto di te che ti guardi completamente di lato, in una posizione bizzarra, probabilmente a metà cifre.
* L'immagine "Non sono pronto":
* Come va storto: Ti sei dimenticato di sorridere o fissare i tuoi capelli.
* La foto: Sembri sorpreso.
Come trasformare questi fallimenti in vittorie (l'approccio opposto):
1. Pianifica il tuo posto: Non scattare. Scegli un punto che puoi raggiungere con calma. Esercitati a camminarci alcune volte.
2. Rilassati e pratica: Fai qualche scatto di allenamento per mettersi a proprio agio con la posa e l'espressione. Agire naturale.
3. Controlla la composizione: Usa lo schermo della fotocamera o uno specchio per vedere come apparirai nella cornice. Considera lo sfondo.
4. Controllo del guardaroba: La manutenzione preventiva è la chiave per un'ottima immagine.
5. Controllo del vento (o abbraccio): Scegli un punto meno ventoso, lega i capelli o decidi di andare per un look artistico e soffiato dal vento.
6. ANGOLO ANGOLA: Sperimenta con diversi angoli della telecamera per trovare ciò che è più lusinghiero.
7. Test tecnici: Controlla il timer, la messa a fuoco e l'illuminazione * prima di commettere.
8. Focus (letteralmente e figurativamente): Ignora le distrazioni. Rimani nel personaggio fino a quando la foto non viene scattata.
9. Fai più colpi: La bellezza della fotografia digitale è che puoi scattare centinaia di immagini e scegliere la migliore.
Evitando queste insidie comuni di sé e applicando consapevolmente le strategie opposte, aumenterai drasticamente le tue possibilità di catturare un autoritratto che ami davvero. Buona fortuna e snap felice (in sicurezza)!