1. La posa "e fallisce chiaramente di essere spontanea":
* NON: Fai finta di essere completamente inconsapevole dell'esistenza della fotocamera, anche se stai correndo freneticamente nel telaio dopo aver premuto il timer.
* Evita: Fissando goffamente la distanza, cercando di sembrare pensieroso mentre contemporaneamente calcola il secondo esatto che il timer si spenga.
* NON: Forza una risata che suona più come un gabbiano strangolato che un vero divertimento.
2. Il "dove mi metto le mani?" Calamity:
* NON: Lascia che le tue mani pendono inerte ai lati, assomigliando agli arti canaglia, non hai capito come controllare.
* Evita: Tentando di mettere le mani nelle tasche, solo per rendersi conto che le tue tasche sono troppo superficiali o i pantaloni sono troppo stretti, risultando in uno strano effetto sporgente.
* NON: Stringiti le mani davanti a te come se ti aspettassi nervosamente una squadra di fuoco.
3. Lo "sfondo? Che sfondo?" Disastro:
* NON: Mettiti di fronte a un mucchio di biancheria sporca, una pizza mangiata mezza o una pila di bollette non pagate. Lo sfondo è altrettanto importante.
* Evita: Dimenticando che il tuo specchio del bagno riflette tutto. Assicurati che il coperchio del gabinetto sia giù e non c'è spazzolino canaglia visibile.
* NON: Supponiamo che lo sfondo sfocato nasconderà magicamente tutto il disordine. Non lo farà.
4. L '"illuminazione? Mai sentito parlare del suo" fiasco:
* NON: Stai con le spalle a una finestra luminosa, risultando in una silhouette così buia da sembrare una persona ombra.
* Evita: Facendo affidamento esclusivamente sulla luce dura e poco lusinghiera dal tuo dispositivo fluorescente aereo.
* NON: Supponiamo che l'oscurità sia uguale al mistero. Di solito equivale a una foto scarsamente illuminata.
5. Il momento "espressione facciale del panico puro":
* NON: Apri gli occhi così larghi che sembrano essere rapiti dagli alieni.
* Evita: Stringendo i denti in un sorriso forzato che urla "Sono a disagio e voglio che sia finito".
* NON: Lascia che il tuo viso sia una maschera di puro terrore mentre ti rendi conto che il timer sta per scendere e non hai nemmeno deciso di fare una posa.
6. La debacle "Technology is My Enemy":
* NON: Metti accidentalmente il telefono in modalità video e registrati in un frame in un panico agitato.
* Evita: Dimentica di caricare il tuo telefono e fargli morire a metà sessione, lasciandoti con nient'altro che frustrazione e una batteria morta.
* NON: Imposta il timer per 2 secondi, quindi non riesce a entrare nella cornice, risultando in una foto di una sedia vuota.
7. L'overkill "che prova troppo":
* NON: Tenta di ricreare una posa di copertina di Vogue nel tuo salotto mentre indossa la testa della tuta.
* Evita: Usa ogni singolo filtro su Instagram nel tentativo di salvare una brutta foto.
* NON: Trascorrere ore a angoscia per la posa e l'illuminazione perfette, solo per finire per odiare ogni singola foto.
in riassunto (come avere effettivamente successo):
Evitando queste insidie comuni, sei già sulla buona strada! Ecco un rapido riepilogo di cosa * a * fare (l'opposto di quanto sopra):
* Sii naturale: Rilassati, sii te stesso (o una versione leggermente migliore di te stesso).
* Sii consapevole delle tue mani: Dai loro qualcosa da fare o mettili intenzionalmente.
* Sii consapevole del tuo background: Scegli uno sfondo pulito, ordinato e interessante.
* Sii ponderato sulla tua illuminazione: Usa luce naturale o luce artificiale morbida.
* sentirsi a proprio agio con la tua espressione: Esercitati davanti a uno specchio.
* essere tecnologicamente preparato: Carica il tuo telefono, sappi come utilizzare il timer.
* Sii realistico con le tue aspettative: Divertiti e non prenderti troppo sul serio!
Buona fortuna con i tuoi ritratti di auto-timer! Ora vai avanti e * non * fallisce!