standard e widescreen:un primer sui rapporti di aspetto
Probabilmente hai sentito i termini "standard" e "Widescreen" lanciati quando parli di TV, film e videogiochi. Ma cosa significano effettivamente * *? Si riferiscono al rapporto proporzione - Il rapporto tra la larghezza di un'immagine e la sua altezza. Pensalo come la forma dell'immagine. Ecco una rottura:
1. Qual è il rapporto di aspetto?
Le proporzioni sono espresse in un numero seguito da un colon e un altro numero (ad es. 4:3, 16:9). Il primo numero rappresenta la larghezza e il secondo rappresenta l'altezza. Quindi, 4:3 significa che l'immagine è larga 4 unità per ogni 3 unità.
2. Proprietà standard (4:3 o 1.33:1)
* noto anche come: Schermo intero, rapporto Academy (sebbene * tecnicamente * leggermente diverso), Definizione standard (SD).
* Visuals: Più a forma di quadrata.
* Storia: Questo era il rapporto di aspetto dominante per la televisione e il cinema per gran parte del 20 ° secolo. Pensa a film classici come "Casablanca" o episodi più vecchi di "The Simpsons".
* dove potresti ancora vederlo:
* Trasmissioni televisive più vecchie
* Videogiochi più vecchi
* Video Home registrati su telecamere più vecchie
3. Proprietà widescreen (16:9 o 1.78:1)
* noto anche come: HDTV, Widescreen standard.
* Visuals: Più rettangolare e più ampio di quanto sia alto.
* Storia: È diventato popolare con l'ascesa della televisione ad alta definizione (HDTV) ed è ora lo standard per la maggior parte dei televisori moderni, dei servizi di streaming e dei videogiochi.
* Vantaggi:
* Esperienza di visione più coinvolgente
* Più naturale per la visione umana (il nostro campo visivo è più ampio di quanto sia alto)
* dove lo vedrai:
* TV moderni
* Film e programmi TV più moderni
* Servizi di streaming (Netflix, Hulu, ecc.)
* Videogiochi
4. Altri rapporti di aspetto widescreen (più cinematografico)
Mentre 16:9 è il widescreen standard, altri rapporti anche più ampi sono comuni nei film per creare un'esperienza più cinematografica:
* 2.35:1 (o 2.39:1): Widescreen anamorfico, Cinemascope. Crea un'immagine molto ampia. Spesso utilizzato per film epici.
* 1.85:1: Un formato widescreen leggermente più largo comune in alcuni film.
5. Cosa succede quando i rapporti di aspetto non corrispondono?
Quando il rapporto di aspetto del contenuto non corrisponde alle proporzioni dello schermo, una delle seguenti cose può accadere:
* Letterboxing (barre nere in alto e in basso): Questo accade quando un film di aspetto più ampio (come 2.35:1) viene visualizzato su uno schermo più stretto (come 16:9). Le barre nere vengono aggiunte per preservare l'immagine originale senza sfuggire nulla.
* Pillarboxing (barre nere sui lati): Questo accade quando viene visualizzato un rapporto di aspetto più stretto (come 4:3) su uno schermo più ampio (come 16:9). Le barre nere vengono aggiunte ai lati.
* Allungamento: L'immagine è allungata per adattarsi allo schermo, rendendo tutto distorto. Le persone sembrano troppo larghe o troppo alte. Generalmente considerato indesiderabile.
* ritaglio: L'immagine viene ritagliata per adattarsi allo schermo, il che significa che si perde parte dell'immagine originale sui lati (o in alto e in basso).
6. Perché le proporzioni contano?
* Preservare la visione del regista: Il rapporto di aspetto fa parte della visione artistica del regista. Mostrare un film nell'aspetto sbagliato distorce la loro struttura e composizione previsti.
* Immersione: I formati widescreen, in particolare quelli molto ampi, creano un'esperienza di visione più coinvolgente, attirando la storia.
* Evitare la distorsione: Guardare i contenuti nel rapporto corretto garantisce che l'immagine sia visualizzata come previsto, senza allungamento o ritaglio.
in conclusione:
Comprendere i rapporti di aspetto ti aiuta ad apprezzare come si vedono film e programmi TV. Quando sai cosa stai guardando, puoi assicurarti di ottenere la migliore esperienza di visualizzazione possibile, che tu stia guardando un film classico o l'ultimo successo. Conoscere queste informazioni può anche aiutarti a configurare le impostazioni di visualizzazione sui dispositivi per visualizzare il contenuto nel suo modulo previsto.