Qual è la buona luce? (E come usarlo per bellissimi ritratti)
La buona luce è il singolo fattore più importante nella creazione di bellissimi ritratti. Può lusingare il tuo soggetto, aggiungere umore e drammaticità e persino nascondere imperfezioni. Ma cosa costituisce esattamente "buona luce"? Non si tratta solo di luminosità; Riguarda la *qualità *, *direzione *e *colore *della luce.
Ecco una rottura di ciò che rende buona luce per i ritratti e come usarlo in modo efficace:
Elementi chiave della buona luce del ritratto:
* Qualità: Questo si riferisce alla * morbidezza * o * durezza * della luce.
* Luce morbida: Luce diffusa e delicata che avvolge il soggetto, minimizzando le ombre dure e creando un'illuminazione lusinghiera, persino. È il tipo di luce più indulgente per i ritratti.
* Luce dura: Luce diretta e non indiffusa che crea ombre forti e definite. Può essere drammatico ma anche poco lusinghiero, accentuare le rughe e le imperfezioni della pelle.
* Direzione: L'angolo da cui la sorgente luminosa colpisce il soggetto.
* illuminazione frontale: Luce proveniente direttamente davanti al soggetto. Può essere lusinghiero ma può anche sembrare piatto e noioso.
* illuminazione laterale: Luce proveniente da un lato, creando luci e ombre che definiscono la forma e aggiungono dimensioni. Ottimo per ritratti drammatici.
* Luce posteriore (illuminazione del cerchione): Luce proveniente da dietro l'argomento. Crea un alone luminoso attorno al soggetto e li separa dallo sfondo. Può essere difficile esporre correttamente.
* Lighting top: Luce proveniente da direttamente sopra. Può creare ombre poco lusinghiere sotto gli occhi e il naso (pensa agli occhi di procione). Generalmente evitato nella ritrattistica.
* illuminazione inferiore: Luce proveniente dal basso. Spesso utilizzato nei film horror per creare un effetto spettrale. Evita per i ritratti lusinghieri.
* colore (temperatura del colore): Il calore o la freddezza della luce, misurati in Kelvin (K).
* Luce calda (bassa kelvin, ad esempio 2700k): Luce giallastra-arancione spesso associata a tramonti e lampadine a incandescenza. Può creare un'atmosfera accogliente e lusinghiera, ma può anche influire su toni della pelle arancione.
* Luce fresca (alta Kelvin, ad esempio 6500k): Luce bluastra associata a cieli nuvolosi e luci fluorescenti. Può sentirsi pulito e moderno, ma può anche rendere i toni della pelle pallidi e senza vita.
* Luce neutra (circa 5500k): Simile alla luce del giorno. Fornisce una resa di colore accurata.
Come usare buona luce per bellissimi ritratti:
Ecco una guida pratica per usare diversi tipi di luce nella tua fotografia di ritratto:
1. Luce naturale (esterno):
* The Golden Hour (poco dopo l'alba e prima del tramonto): Il santo graal dell'illuminazione del ritratto. Il sole è basso nel cielo, lanciando una luce calda, morbida e diffusa che è incredibilmente lusinghiera.
* Come usare: Posiziona il soggetto in modo che la luce sia angolata verso il loro viso. Sperimenta l'illuminazione laterale e l'illuminazione posteriore. Usa un riflettore per rimbalzare la luce nelle ombre.
* Open Shade (tonalità creata da edifici, alberi, ecc.): Fornisce una luce morbida e uniforme che è libera da ombre aspre. Eccellente per i ritratti durante il giorno.
* Come usare: Posiziona il soggetto appena all'interno dell'ombra, rivolto verso il cielo aperto. Ciò consente al cielo di fungere da softbox gigante, diffondendo la luce.
* Giorni nuvolosi: Simile all'ombra aperta, ma la luce è ancora più diffusa. Ottimo per ridurre al minimo le imperfezioni e creare un aspetto morbido e sognante.
* Come usare: Posiziona il soggetto rivolto verso la parte più luminosa del cielo. Fai attenzione a sottoesposizione.
* luce solare diretta (mezzogiorno): La luce più dura con cui lavorare. Evita di scattare alla luce del sole diretto, se possibile.
* come usare (se necessario): Cerca opportunità per diffondere la luce (ad esempio, usando uno scrim o sparare attraverso il fogliame sottile). Posiziona il soggetto in modo che il sole sia dietro di loro (retroilluminazione) e usa un riflettore per rimbalzare la luce sul viso. Sii consapevole di strabrare gli occhi.
2. Luce artificiale (indoor):
* Luce finestra: Una delle fonti più semplici e accessibili di luce ritrattica interna.
* Come usare:
* illuminazione laterale: Posiziona il soggetto perpendicolare a una finestra. Questo creerà luci e ombre drammatiche.
* illuminazione frontale: Posiziona il soggetto di fronte a una finestra. Questo fornirà una luce morbida, uniforme.
* Diffusione: Se la luce è troppo dura, usa una tenda trasparente o un pannello di diffusione per ammorbidirla.
* Flash sulla fotocamera: Generalmente produce luce dura e poco lusinghiera. Evita di usarlo direttamente.
* come usare (se necessario):
* Diffusione: Usa un attacco di diffusore per ammorbidire la luce.
* Flash di rimbalzo: Punta il flash su un soffitto o un muro per rimbalzare la luce e creare un aspetto più morbido e naturale.
* flash off-camera (strobi): Fornisce un maggiore controllo sulla luce e consente di creare una varietà di configurazioni di illuminazione.
* Come usare: Sperimenta diversi modificatori di illuminazione (softbox, ombrelli, piatti di bellezza) per modellare e controllare la luce. Impara le basi di configurazioni a una luce e multi-luce.
Suggerimenti per trovare e usare una buona luce:
* Osserva la luce: Presta attenzione a come la luce cade sul soggetto e su come influisce sul loro aspetto.
* Esperimento: Prova diversi angoli di illuminazione e posizioni per vedere cosa funziona meglio per il tuo soggetto.
* Usa un riflettore: I riflettori sono un modo economico e semplice per rimbalzare la luce nelle ombre e creare un'esposizione più equilibrata.
* diffondere la luce: Se la luce è troppo dura, usa un diffusore per ammorbidirlo.
* Presta attenzione al tono della pelle: Evita l'illuminazione che rende la pelle troppo arancione, blu o lavata. Regolare il bilanciamento del bianco nella fotocamera o in post-elaborazione.
* Considera lo sfondo: Scegli uno sfondo che completa l'illuminazione e non distrae dal soggetto.
* Pratica! Il modo migliore per conoscere la luce è sperimentare e praticare.
In sintesi, buona luce per i ritratti è leggera che:
* Aggrappa e migliora le caratteristiche del soggetto.
* crea un umore o racconta una storia.
* non è troppo duro o poco lusinghiero.
Comprendendo le qualità della luce e come controllarla, puoi migliorare drasticamente la tua fotografia di ritratto e creare immagini straordinarie che catturano la bellezza e la personalità del soggetto.