Modifica errata può distogliere il pubblico dalla storia e renderla difficile da seguire, mentre ha un buon montaggio può creare un'esperienza fluida e aiutare il pubblico a connettersi con i personaggi.
Ecco alcune delle differenze chiave tra un buon e un cattivo editing, secondo i montatori vincitori di Oscar Walter Murch, Thelma Schoonmaker e Anne V. Coates:
Buona modifica:
* Crea un'esperienza fluida e senza interruzioni per il pubblico
* Aiuta il pubblico a connettersi con i personaggi
* Supporta la storia e il tema del film
* Utilizza una varietà di tecniche per creare interesse e suspense
* È invisibile al pubblico
Modifica errata:
* Spinge il pubblico fuori dalla storia
* Rende difficile per il pubblico seguire la storia
* Distrae e distoglie dal film
* Utilizza tecniche eccessive o non necessarie
* Richiama l'attenzione su di sé
Ecco alcuni esempi specifici di editing buono e cattivo:
Buona modifica:
* Nel film "Il Padrino", il montatore Walter Murch utilizza una varietà di tecniche per creare un'esperienza fluida per il pubblico. Ad esempio, utilizza riprese lunghe, dissolvenze lente e montaggio parallelo per creare un senso di continuità e flusso.
* Nel film "Toro scatenato", la montatrice Thelma Schoonmaker utilizza una varietà di tecniche per creare un senso di realismo e intensità. Ad esempio, utilizza i jump cut, i fermi immagine e il rallentatore per creare un'esperienza viscerale per il pubblico.
* Nel film "Lawrence d'Arabia", la montatrice Anne V. Coates utilizza una varietà di tecniche per supportare la storia e il tema del film. Ad esempio, utilizza flashback, prefigurazioni e montaggio parallelo per creare un senso di portata epica e tragica.
Modifica errata:
* Nel film "The Last Airbender", il montatore Stephen Rivkin utilizza una varietà di tecniche che scostano il pubblico dalla storia. Ad esempio, utilizza tagli rapidi, CGI eccessivo e editing discontinuo per creare un senso di confusione e caos.
* Nel film "Transformers", il montatore Roger Barton utilizza una varietà di tecniche che distraggono e distolgono dal film. Ad esempio, utilizza un rallentatore eccessivo, riprese traballanti ed effetti speciali gratuiti per creare un senso di spettacolo sulla sostanza.
* Nel film "Star Wars:La minaccia fantasma", il montatore Ben Burtt utilizza una varietà di tecniche che attirano l'attenzione su di sé. Ad esempio, utilizza tendine, zoom e panoramiche eccessive per creare un senso di artificialità e distacco.
Comprendendo la differenza tra montaggio buono e cattivo, i registi possono creare film più coinvolgenti e divertenti per il pubblico.