1. Pianificazione e preparazione:
* concetto e umore: Pensa alla sensazione che vuoi evocare. È malinconico, potente, misterioso o qualcos'altro? Questo informerà le tue scelte di illuminazione e posa.
* Oggetto: Scegli un soggetto le cui caratteristiche e personalità si prestano a un'estetica a basso tasto. La struttura ossea forte spesso funziona bene. Discuti il concetto con il tuo argomento in modo che capiscano l'umore a cui stai puntando.
* guardaroba: L'abbigliamento scuro è essenziale. Pensa a nero, blu scuro, rosso intenso o marroni. Evita i colori chiari o i motivi di distrazione. Le trame possono aggiungere interesse, come velluto, pelle o velluto a coste.
* Sfondo: Uno sfondo scuro è cruciale. Questo può essere uno sfondo nero (tessuto, carta senza cuciture, una parete dipinta), un grigio molto scuro o persino un ambiente naturalmente scuro se puoi trovarne uno. L'obiettivo è ridurre al minimo la luce che riflette dallo sfondo.
* Posizione: Scegli uno spazio in cui puoi controllare la luce. Un ambiente da studio indoor è l'ideale.
2. Gear:
* Camera: Qualsiasi fotocamera che consenta il controllo manuale di apertura, velocità dell'otturatore e ISO funzionerà. Una DSLR o una fotocamera mirrorless è preferita per un maggiore controllo.
* Lens: Un obiettivo è l'ideale (circa 50 mm, 85 mm o 135 mm). Un'apertura più ampia (f/2.8, f/1.8 o anche più larga) aiuterà con profondità di campo e controllo superficiale sull'esposizione.
* Fonte luminosa (essenziale):
* Studio Strobe/Flash: Offre il massimo controllo e potenza. Avrai anche bisogno di un trigger per sincronizzare il flash con la fotocamera.
* Speedlight (flash in fotocamera/flash off-camera): Un'opzione più conveniente e portatile. Può essere usato sulla fotocamera o fuori dalla fotocamera.
* Luce continua (pannello a LED, luce tungsteno): Più facile vedere gli effetti in tempo reale, ma spesso meno potenti. I LED sono preferibili al tungsteno a causa del consumo di calore e energia.
* Modificatore di luce (essenziale): Questo forma e diffonde la luce.
* SoftBox: Un grande softbox creerà una luce più morbida e diffusa, ma comunque direzionale. Buono per un look più gentile.
* ombrello: Meno preciso di un softbox, ma comunque utile per ammorbidire la luce.
* Snoot: Un modificatore a forma di tubo che focalizza la luce in un raggio piccolo e controllato. Eccellente per punti salienti drammatici.
* Grid: Si attacca a un softbox o un riflettore e restringe il raggio della luce.
* Porte del fienile: Flap regolabili che ti consentono di modellare la luce.
* Stipper Light (se si utilizza il flash off-camera): Per posizionare la tua fonte di luce.
* Riflettore (opzionale): Un riflettore (bianco, argento o oro) può essere usato per rimbalzare un po 'di luce nelle ombre, se necessario. Tuttavia, usalo con parsimonia per mantenere l'effetto basso.
* Tripode (consigliato): Soprattutto se si utilizzano velocità di scatto più lente per compensare meno luce.
* metro luminoso (opzionale): Per letture accurate di esposizione (particolarmente importanti con gli strobi). Anche il contatore della fotocamera può funzionare, ma un misuratore di luce dedicato è più preciso.
3. Impostazioni della fotocamera (Avvia qui, Regola se necessario):
* Modalità: Modalità manuale (M).
* Apertura: Inizia con un'apertura più ampia (ad es. F/2.8, f/4 o f/5.6). Ciò aiuterà a sfidare lo sfondo e creare una profondità di campo superficiale, focalizzando l'attenzione sul viso del soggetto.
* Velocità dell'otturatore: Inizia circa 1/125 ° o 1/200 di secondo. Regola se necessario per controllare la luce ambientale. Per gli strobi, la velocità dell'otturatore controlla principalmente la luce ambientale, non il flash.
* Iso: Mantenere l'ISO il più basso possibile (ad esempio, ISO 100 o 200) per ridurre al minimo il rumore.
* White Balance: Impostalo in modo appropriato per la tua fonte di luce (ad es. Flash, tungsteno, luce del giorno o personalizzato). Spara in RAW in modo da poterlo regolare facilmente nel post-elaborazione.
* Focus: Autofocus a punto singolo (AF-S o One-Shot) sull'occhio del soggetto più vicino alla fotocamera.
4. Impostazione dell'illuminazione (la chiave per il basso):
* Una sorgente luminosa (più comune): Questo è il nucleo dell'aspetto basso.
* Posizionamento: Posiziona la tua fonte di luce sul * lato * del soggetto, leggermente dietro di loro. Questo si chiama "illuminazione del cerchio" o "illuminazione laterale". La luce dovrebbe pascolare sul viso del soggetto, creando ombre drammatiche.
* Altezza: L'altezza della luce influenzerà la forma delle ombre. Sperimentare con posizioni più alte e inferiori.
* Distanza: Più si avvicina alla sorgente luminosa, più morbida è la luce (ma anche più intensa). Più lontano, più è difficile la luce.
* Potenza: Inizia con un'impostazione a bassa potenza sul flash o sulla luce continua e aumenta gradualmente fino a ottenere il livello di illuminazione desiderato.
* Misurazione: Fai una prova di prova e controlla il tuo istogramma. Vuoi che la maggior parte dei toni venga spostata sul lato sinistro dell'istogramma (toni più scuri), ma vuoi anche assicurarti di non tagliare le ombre (perdendo dettagli completamente nelle aree più scure). Regola l'apertura, la velocità dell'otturatore, l'ISO e/o la potenza leggera fino a ottenere l'esposizione desiderata.
* Due luci (più avanzate):
* Luce chiave: La sorgente di luce primaria, posizionata come descritto sopra (sul lato, leggermente dietro).
* Riempi la luce: Una luce molto debole (o un riflettore) posizionato sul lato opposto del soggetto per sollevare delicatamente le ombre. La luce di riempimento dovrebbe essere * molto * più debole della luce chiave. L'obiettivo è vederlo a malapena. Troppa luce di riempimento rovinerà l'effetto basso.
* Considerazioni importanti:
* Piume: Punta la luce in modo che il bordo della trave di luce cada sul soggetto. Questo massimizza la morbidezza della luce.
* Light Falloff: L'illuminazione a basso tasto si basa su una rapida caduta di luce, il che significa che l'intensità della luce diminuisce rapidamente mentre si allontana dal soggetto. Questo contribuisce all'oscurità nell'immagine.
* esperimento! Non esiste un modo "giusto". Gioca con il posizionamento, la potenza e i modificatori per trovare ciò che funziona meglio per il tuo soggetto e l'umore che stai cercando di creare.
5. Posa e composizione:
* Posa: Considera le pose che enfatizzano le ombre e gli angoli del viso. Facce angolate, espressioni drammatiche e gesti ponderati funzionano bene. Pensa a come la luce cadrà sulle caratteristiche del soggetto.
* Composizione:
* regola dei terzi: Una regola classica, ma non aver paura di romperlo.
* Spazio negativo: Lasciare spazio vuoto attorno al soggetto può migliorare l'umore.
* Linee principali: Usa le linee nella scena per attirare l'occhio dello spettatore sul soggetto.
* Concentrati sugli occhi: Assicurati che gli occhi siano acuti e focalizzati. Sono la finestra dell'anima.
6. Scatto e recensione:
* Fai molti scatti: Sperimenta diverse pose, posizioni leggere e impostazioni.
* Rivedi regolarmente le tue immagini: Controlla l'istogramma, la nitidezza, la composizione e l'umore generale sullo schermo LCD della fotocamera. Apportare le regolazioni in base alle necessità.
* Chimping va bene! Non aver paura di controllare i tuoi scatti e apportare modifiche. Ciò è particolarmente importante quando si lavora con gli strobi.
7. Post-elaborazione (essenziale):
* Elaborazione grezza: Se hai girato in RAW, usa software come Adobe Lightroom, cattura uno o simile per regolare l'esposizione, l'equilibrio bianco, il contrasto e la chiarezza.
* Regolamenti di esposizione: Inclinarsi l'esposizione per garantire che l'immagine sia abbastanza scura ma abbia ancora dettagli nell'ombra.
* Contrasto: Aumenta il contrasto per migliorare il dramma.
* Clarity: Regola la chiarezza per far emergere i dettagli sul volto del soggetto. Fai attenzione a non esagerare.
* ombre ed luci: È possibile regolare selettivamente le ombre ed evidenziazioni per perfezionare l'illuminazione.
* Classificazione del colore: Prendi in considerazione un sottile grado di colore per migliorare l'umore. I toni freschi (blu, viola) funzionano spesso bene con ritratti a basso tasto.
* Dodge and Burn: Usa gli strumenti Dodge e Burn per alleggerire selettivamente le aree dell'immagine, modellando ulteriormente la luce e migliorando le caratteristiche del soggetto.
* Affilatura: Applicare l'affilatura agli occhi e ad altri dettagli chiave.
* Riduzione del rumore: Se necessario, applicare la riduzione del rumore per ridurre qualsiasi rumore introdotto da impostazioni ISO elevate.
Suggerimenti per il successo:
* Pratica! Sperimenta diverse configurazioni di illuminazione, pose e tecniche di post-elaborazione.
* Inizia semplice: Inizia con una sorgente luminosa e aggiungi gradualmente la complessità.
* Prestare attenzione ai dettagli: I dettagli più piccoli possono fare una grande differenza in un ritratto di basso tasto.
* meno è di più: Resisti all'impulso di sovraccaricare la scena. Abbraccia l'oscurità.
* Osserva i ritratti principali: Studia il lavoro dei fotografi che eccellono nei ritratti a basso tasto. Presta attenzione alle loro tecniche di illuminazione, posa e post-elaborazione.
* Non aver paura dell'imperfezione: I ritratti di basso tasto hanno spesso una certa rawness per loro. Non lottare per la perfetta levigatezza e artificialità.
Seguendo questi passaggi e praticando, sarai sulla buona strada per creare splendidi ritratti di basso tasto che catturano un senso di mistero, drammaticità ed emozione. Buona fortuna!