The Esilarany Bad "come non da non" guidare ai ritratti di auto-timer
1. Preparazione:l'arte di trascurare tutto
* Il disordine "naturale": Ignora quel mucchio di biancheria sullo sfondo. Abbraccia il look "vissuto" ... anche se urla "non ho pulito da settimane!" La spazzatura traboccante? Una dichiarazione sul consumismo. Lascia fare.
* La abbandono dell'illuminazione: La luce fluorescente aspro e spietata dal soffitto è *perfetta *. Non c'è bisogno di illuminazione fantasiosa o addirittura trovare una finestra. Le ombre sono comunque sopravvalutate.
* La "moda" Fux Pas: Indossa tutto ciò che hai preso per primo. Quella maglietta macchiata e calzini non corrispondenti? Avanguardia! (Stirare? Cosa sta stirando?)
* Il controllo in background "Spot the Mess": Non preoccuparti di controllare l'ambiente circostante. Una fotobomb a sorpresa del tuo gatto che batté contro un coniglietto di polvere è *inestimabile *.
* l'angolo del Doom: Posizionare la fotocamera a casaccio su una superficie bassa, puntando verso l'alto con un angolo che si basa poco. Doppio mento? Portali!
2. Posa:padroneggiare l'arte di imbarazzo
* Lo sguardo "Deer nei fari": Guarda direttamente nell'obiettivo con un'espressione vuota e sbiancante. Punti bonus se riesci a gestire un leggero aspetto di confusione.
* La sorpresa "Non sapevo che stesse accadendo": Colpisci il timer e poi corri freneticamente nel telaio, catturandoti a metà strada, sembrando completamente sconcertato.
* La smorfia del "sorriso forzato": Forza un sorriso così largo che sembra che tu stia cercando di mangiare la macchina fotografica. Assicurati che non raggiunga gli occhi.
* l '"amico invisibile": Posa come se stessi interagendo con qualcosa di invisibile, come se stessi conversando con un fantasma o cercando di catturare una farfalla immaginaria. Punti bonus se ti ritagli parzialmente dal telaio.
* La "mano della disperazione": Avere una mano goffamente penzolante al tuo fianco, sembrare rigida e innaturale. L'altra mano può essere usata per raccogliere nervosamente i vestiti o i capelli.
3. Il disastro tecnico
* The Shaky Cam: Posizionare la fotocamera su una superficie instabile. Una pila di libri che sta per rovesciare è l'ideale. Blur è tuo amico!
* The Focus Frenzy: Non preoccuparti di concentrarti. Lascia che la telecamera scelga la propria avventura. Tutto sfocato è artistico, giusto?
* L'incubo sovraesposto/sottoesposto: Non regolare alcuna impostazione. Una foto accecantemente luminosa e sbuffata o un'immagine oscura e scura è * molto più interessante * di una ben illuminata.
* La batteria di Doom: Ignora l'avvertimento a bassa batteria. La foto perfetta sarà quella che è * quasi * scattata prima che la telecamera muoia.
* La scheda di memoria "Lost Forever": Non riesco a controllare lo spazio di archiviazione della tua scheda di memoria. Renditi conto che è pieno * dopo * hai finalmente preso il tiro perfetto (o perfettamente terribile).
4. La paralisi post-elaborazione
* Il purista "No Filter": Non pensare nemmeno al montaggio. Quello che hai catturato è "arte" cruda e non adulterata.
* L'apocalisse del filtro over-the-top: Oppure, vai alla direzione * completa * opposta e schiaffeggia il filtro più sgargiante e esagerato che puoi trovare. Pensa a colori al neon ed effetti dei cartoni animati.
* Il disastro non colpito: Resistere all'impulso di ritagliare gli elementi di fondo distratti. Lascia che tutti abbiano il loro momento per brillare.
In breve:fai il contrario di qualsiasi cosa simile a una buona pratica fotografica.
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il "come * effettivamente * prendere un buon ritratto di auto -timero" - La versione condensata
1. La preparazione è la chiave:
* Sfondo: Trova uno sfondo pulito e ordinato o crea uno visivamente interessante.
* illuminazione: Usa luce naturale (ora dorata è ideale) o luce artificiale morbida e diffusa. Evita ombre aspre.
* guardaroba: Scegli vestiti in cui ti senti sicuro e che completa lo sfondo.
* Posizionamento della fotocamera: Usa un treppiede o una superficie stabile. Sperimentare con angoli diversi.
2. Posa questioni:
* Rilassati: Pratica le pose naturali davanti a uno specchio.
* coinvolge: Non fissarlo senza vuoto. Pensa a qualcosa o a qualcuno che ami.
* Esperimento: Prova angoli ed espressioni diverse.
* Il comfort è re/regina: Scegli le pose che ti sembrano comode e autentiche.
3. Considerazioni tecniche:
* Focus: Usa l'autofocus o la messa a fuoco manuale per assicurarti che il viso sia nitido. Usa il rilevamento del viso se la fotocamera ce l'ha.
* Impostazioni: Regolare l'apertura, la velocità dell'otturatore e l'ISO per ottenere un'esposizione adeguata.
* timer: Usa un timer con un ritardo sufficiente per consentire di entrare in posizione.
* Remoto: Un rilascio dell'otturatore remoto rende la vita più semplice.
4. Post-elaborazione:
* Modifiche sottili: Regolare l'esposizione, il contrasto e il bilanciamento del bianco.
* Crop: Ritagliare per migliorare la composizione.
* ritocco (opzionale): Rimuovere sottilmente imperfezioni o distrazioni.
* Scegli uno stile: Applicare un filtro o un preimpostazione che completa l'umore generale.
Essenzialmente:piano, pratica e presta attenzione ai dettagli!