1. Ingranaggio e configurazione:
* Camera: DSLR o fotocamera mirrorless con controlli manuali. Vuoi il controllo su apertura, velocità dell'otturatore e ISO.
* Lens: Una lente versatile come un primo da 50 mm o 35 mm è l'ideale. Aperture più larghe (f/1.8 - f/2.8) aiutano con una profondità di campo superficiale e prestazioni in condizioni di scarsa luminosità. È inoltre possibile utilizzare un obiettivo kit ingrandito a circa 50 mm.
* illuminazione: Questo è l'aspetto * più * cruciale. Avrai bisogno di almeno una forte sorgente di luce direzionale, idealmente una luce dura (un riflettore o una lampada senza diffusione).
* Studio Strobe/Flash: Meglio per i risultati controllati, soprattutto se si desidera sopraffare la luce ambientale.
* Luci di morsetto/luci di lavoro: Economico ed efficace per la luce dura. Fai solo attenzione al calore e al posizionamento sicuro.
* Lampade da scrivania: Può funzionare, ma potrebbe richiedere più modifiche.
* Luce naturale (controllata): Una singola finestra con la luce bloccata in aree può creare effetti simili. Usa tende o tende per controllare la quantità e la direzione.
* Modificatori di luce (opzionali ma consigliati):
* Snoot: Limita il raggio di luce in una piccola area, creando un effetto drammatico a rifugio.
* Porte del fienile: Modellare il raggio di luce.
* gobos (cookie): Taglia le forme per proiettare motivi di luce e ombra. Puoi prepararli facilmente dal cartone.
* Riflettore (argento o bianco): Per rimbalzare un po 'di luce nelle ombre (usa con parsimonia, vuoi ombre drammatiche).
* Sfondo: Un muro o uno sfondo scuro e semplice è il migliore. Possono funzionare anche pareti in mattoni, carta da parati modellata o persino un tessuto nero drappeggiato.
* oggetti di scena (opzionali): Prendi in considerazione elementi noir classici come una fedora, un trench, una sigaretta (o una falsa), un bicchiere di whisky o un telefono.
2. Tecniche di illuminazione:
* Luce chiave: La tua principale fonte di luce. Posizionalo * di lato * del soggetto e leggermente * sopra * Livello degli occhi. Questo crea ombre drammatiche sul lato opposto del viso. L'angolo della luce è fondamentale. Sperimenta fino a che punto lo posizi.
* illuminazione Rembrandt: Una tecnica classica in cui un piccolo triangolo di luce appare sulla guancia ombra. Questo è spesso un ottimo punto di partenza.
* Luce dura rispetto alla luce morbida: Il film noir prospera sulla luce dura - luce che crea ombre affilate e definite. Evita la diffusione (softboxes, ombrelli) a meno che non li stia usando in modo molto selettivo per riempire * piccole * quantità di ombra.
* ombre: Abbraccia le ombre! Sono importanti quanto i punti salienti nella creazione dell'umore. Sperimenta la creazione di motivi e forme interessanti con la luce.
* retroilluminazione (opzionale): Una sottile retroilluminazione può aiutare a separare il soggetto dallo sfondo.
3. Posa ed espressione:
* Ossimo intenso: Incoraggia il soggetto a guardare direttamente nella telecamera con un'espressione leggermente sospetta o stanca.
* Facce angolate: Chiedi al soggetto di girare leggermente la testa da un lato per accentuare le ombre.
* Gaze leggermente verso il basso: Può aggiungere un senso di vulnerabilità o contemplazione.
* Fumo: L'atto di fumare, anche con un sostegno, può aggiungere all'atmosfera noir. Presta attenzione a come la luce gioca sul fumo.
* Silhouette: Considera di sparare a una silhouette contro una finestra o una fonte di luce.
* Azione: Aggiungi un senso di azione. Considera un argomento che si asciuga la fronte o tiene in mano una pistola (proposito prop).
4. Composizione:
* regola dei terzi: Un buon punto di partenza, ma non aver paura di romperlo.
* Linee principali: Usa le linee sullo sfondo per disegnare l'occhio dello spettatore sul soggetto.
* Inquadratura: Usa porte, finestre o altri elementi per inquadrare il soggetto.
* Close-up: Spesso usato nel film noir per enfatizzare l'emozione e la tensione.
* Angoli bassi: Può far apparire il tuo soggetto potente o minaccioso.
* Spazio negativo: Può aggiungere al senso di isolamento e mistero.
5. Impostazioni della fotocamera:
* Apertura: Un'apertura più ampia (f/1.8 - f/2.8) crea una profondità di campo superficiale, offuscando lo sfondo e focalizzando l'attenzione sul soggetto. Ferma leggermente (f/4 - f/5.6) se si desidera auscrare più scena.
* Velocità dell'otturatore: Adatta per ottenere un'esposizione adeguata. Inizia con 1/60 di secondo e regola da lì, a seconda dell'illuminazione e dell'apertura.
* Iso: Mantieni l'ISO il più basso possibile per ridurre al minimo il rumore. Aumentalo solo se necessario per ottenere un'esposizione adeguata.
* White Balance: Sperimenta diverse impostazioni di bilanciamento del bianco per ottenere l'umore desiderato. "Tungsten" o "Incandescent" può creare un look più caldo e leggermente vintage. Le riprese in RAW consentono di regolare facilmente il bilanciamento del bianco durante la post-elaborazione.
* Modalità manuale: Il tiro in modalità manuale ti dà il controllo completo su tutte le impostazioni.
6. Post-elaborazione (molto importante):
* Conversione in bianco e nero: Essenziale per il classico look noir.
* Contrasto: Aumenta il contrasto per migliorare le ombre e le luci. Una netta differenza tra i due è la chiave.
* Dodge and Burn: Alleggerisci selettivamente le aree delle aree dell'immagine dell'immagine per enfatizzare le aree specifiche e creare un effetto più drammatico. Prestare particolare attenzione all'evidenziazione degli occhi e ad aggiungere profondità alle ombre.
* Grain: Aggiungi una sottile quantità di grano del film per simulare l'aspetto di un vecchio stock di film. Photoshop ha un filtro "grano" o puoi utilizzare altri plugin.
* Affilatura: Affila leggermente l'immagine per migliorare i dettagli.
* Vignetting: Aggiungi una sottile vignetta per scurire i bordi dell'immagine e attirare l'attenzione sul centro.
* Curve: Usa le curve per perfezionare la tonalità dell'immagine. Le curve S sono spesso utilizzate per aumentare il contrasto.
* Toning diviso: Aggiungi sottili tinte di colori alle luci e alle ombre. I toni seppia o i toni blu freddi possono funzionare bene.
* Pulizia delle imperfezioni: Rimuovere eventuali imperfezioni o imperfezioni distrae dalla pelle del soggetto, ma non esagerare. Vuoi mantenere un senso di realismo.
Esempio di flusso di lavoro (semplificato):
1. Spara in grezzo: Ti dà la massima flessibilità nel post-elaborazione.
2. Converti in bianco e nero: In Photoshop, Lightroom o il tuo software di editing preferito.
3. Regola il contrasto: Aumentare il contrasto in modo significativo.
4. Dodge and Burn: Enfatizzare gli occhi, le ombre e i punti salienti.
5. Aggiungi grano: Un importo sottile.
6. Affila: Moderatamente.
7. Vignette: Leggera leggermente i bordi.
8. Modifiche finali: Regola curve, livelli e colori fino a raggiungere l'aspetto desiderato.
Suggerimenti e considerazioni:
* Ispirazione: Studia film e fotografie di film noir classici. Presta attenzione all'illuminazione, alla composizione e alla posa. Film come "The Maltese Falcon", "Double Indennity" e "Touch of Evil" sono grandi esempi.
* Esperimento: Non aver paura di sperimentare diverse configurazioni di illuminazione, pose e tecniche di post-elaborazione.
* Pratica: Più ti pratichi, meglio diventerai nel creare ritratti cinematografici.
* Comunicazione modello: La comunicazione chiara con il tuo modello è cruciale. Aiutali a capire l'umore e l'espressione desiderati.
* Racconta una storia: Pensa alla storia che vuoi raccontare con il tuo ritratto. Qual è il carattere e lo sfondo del soggetto?
* sottigliezza: Sebbene drammatico, noir non dovrebbe essere *esagerato *. Mantenere un senso di realismo.
* umore: Tieni sempre a mente l'umore generale. Pensa a parole come "mistero", "suspense", "pericolo" e "intrigo".
Comprendendo gli elementi chiave del film noir e praticando le tue abilità, puoi creare splendidi ritratti che catturino l'essenza di questo genere classico. Buona fortuna!