Come usare efficacemente gli angoli di ritratto:una guida visiva
Gli angoli dei ritratti svolgono un ruolo cruciale nel modellare il modo in cui il soggetto appare e trasmette il messaggio che desideri. Possono influenzare tutto, dall'attrattiva percepita alla narrazione dell'immagine. Questa guida suddivide gli angoli di ritratto comuni, i loro effetti e quando usarli. Pensa che abbia una fotocamera invisibile orbita l'argomento e stai scegliendo il posto migliore!
Nota: La sperimentazione è la chiave! Queste sono linee guida generali, ma l'angolo "migliore" dipenderà sempre dal soggetto individuale, dall'umore desiderato e dalla composizione generale.
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i. Angoli di ritratto comuni e loro effetti
Visualizziamo questi! Immagina che il nostro soggetto sia una persona dall'aspetto amichevole di nome Alex.
1. Dritto su (livello degli occhi)
* Descrizione: La fotocamera è posizionata direttamente davanti al soggetto, a livello degli occhi.
* Visual: Pensa a un colpo di testa e spalle per un passaporto.
* Effetti:
* Connessione: Crea una connessione diretta, onesta e coinvolgente con lo spettatore. Sembra personale e intimo.
* Neutralità: Spesso considerato l'angolo più neutro, mostrando il soggetto senza distorsione significativa o esagerazione.
* Potenza/uguaglianza: Suggerisce un senso di uguaglianza e rispetto tra lo spettatore e il soggetto.
* Quando usare:
* Quando vuoi enfatizzare la personalità e la connessione.
* Per ritratti formali (colpi alla testa, profili professionali).
* Quando si desidera evitare qualsiasi messaggio specifico sulle dinamiche di potenza.
* Per mostrare accuratamente le funzionalità del soggetto.
2. Angolazione alta (guardando in basso)
* Descrizione: La fotocamera è posizionata sopra il soggetto, guardando in basso.
* Visual: Immagina di stare su uno sgabello e guardare in basso Alex.
* Effetti:
* Vulnerabilità/sottomissione: Può rendere il soggetto più piccolo, più debole e più vulnerabile. Questo effetto può essere sottile o forte, a seconda della gravità dell'angolo.
* Openness/Innocence: A volte usava per ritrarre l'innocenza o un senso di apertura, specialmente se combinato con un'espressione morbida.
* Caratteristiche ridotte: Può ridurre al minimo una mascella forte o un naso prominente.
* Dominanza/Osservazione: Implica che il fotografo (e quindi lo spettatore) detiene una posizione di potere o stia osservando a distanza.
* Quando usare:
* Per ammorbidire le caratteristiche di un soggetto.
* Per trasmettere un senso di vulnerabilità o innocenza (utilizzare con cautela e sensibilità).
* Per creare una sensazione di distanza o osservazione.
* A volte usato nella fotografia di moda per motivi stilistici. (ad esempio, mostra un outfit da una prospettiva particolare).
3. Angolo basso (guardando in alto)
* Descrizione: La fotocamera è posizionata sotto il soggetto, guardando in alto.
* Visual: Immagina di accovacciarsi e di guardare Alex.
* Effetti:
* Potenza/Dominanza: Rende l'argomento più grande, più imponente e potente.
* Fiducia/forza: Può trasmettere un senso di fiducia, forza e persino arroganza.
* drammatico/eroico: Spesso usato per creare un'atmosfera drammatica o eroica.
* distorsione: Può distorcere le caratteristiche, rendendo il mento più prominente e la fronte più piccola.
* Quando usare:
* Per enfatizzare il potere o la fiducia di un soggetto.
* Per creare un effetto drammatico o eroico.
* Per la fotografia architettonica (applicazione degli stessi principi).
* (Usa con cautela) può non essere lusinghiero se esagerato, specialmente per quanto riguarda l'aspetto del mento.
4. Profilo laterale (pieno o parziale)
* Descrizione: La fotocamera è posizionata sul lato del soggetto, catturando il loro profilo (pieno, con entrambi gli occhi visibili o parziali, con un occhio visibile).
* Visual: Immagina di stare in piedi verso sinistra o destra di Alex, concentrandosi dalla loro parte.
* Effetti:
* Mystery/Intrigue: Può creare un senso di mistero e intrighi, poiché lo spettatore vede solo una parte del volto del soggetto.
* premuroso/contemplativo: Spesso usato per trasmettere un senso di ponderatezza, riflessione o introspezione.
* Concentrati su forma e forma: Sottolinea la forma e la forma del viso, in particolare la mascella, il naso e l'attaccatura dei capelli.
* Storytelling: Può essere utile nella narrazione per mostrare dove sta guardando l'argomento, guidando l'occhio dello spettatore.
* Quando usare:
* Per enfatizzare il profilo forte di un soggetto.
* Per creare un senso di mistero o intrigo.
* Per trasmettere un sentimento di contemplazione o introspezione.
* Per scopi narrativi (ad esempio, mostrando l'argomento che guarda qualcosa di specifico).
5. Angolo di tre quarti
* Descrizione: Una via di mezzo tra un tiro diretto e un profilo laterale. Un lato del viso è più importante dell'altro.
* Visual: Immagina di stare leggermente verso sinistra o destra di Alex, in modo da poter vedere entrambi gli occhi, ma un lato del loro viso è più visibile.
* Effetti:
* lusinghiero: Generalmente considerato un angolo lusinghiero, in quanto crea profondità e dimensione in faccia.
* Friendly/Accettibile: Meno conflittuale di uno scatto diretto, ma consente comunque la connessione.
* Evidenzia le caratteristiche del viso: Accentua alcune caratteristiche a seconda del lato del viso. Ad esempio, girare il viso verso la luce può evidenziare gli zigomi.
* nasconde l'asimmetria: Può essere utilizzato per ridurre al minimo l'asimmetria facciale mettendo in mostra il lato più favorito.
* Quando usare:
* Quando vuoi un ritratto lusinghiero e accessibile.
* Quando si desidera evidenziare caratteristiche facciali specifiche.
* Quando si desidera creare profondità e dimensione in faccia.
* Un buon punto di partenza se non sei sicuro di quale angolo usare.
ii. Oltre l'angolo:altre considerazioni
Non è * solo * sull'angolo! Considera questi fattori insieme:
* Scelta dell'obiettivo: Gli obiettivi grandangolari esagerano la prospettiva e possono distorcere le caratteristiche (specialmente a distanza ravvicinata). I teleobiettivi comprimono la prospettiva e possono essere più lusinghieri.
* Lunghezza focale: Influenza la prospettiva e il modo in cui lo sfondo appare in relazione al soggetto. Lunghezza focali più lunghe (85 mm+) sono generalmente preferite per i ritratti.
* illuminazione: L'illuminazione direzionale può cambiare drasticamente l'aspetto del soggetto, evidenziando caratteristiche specifiche o creando ombre che aggiungono profondità e drammi. Presta attenzione a come la luce interagisce con l'angolo che hai scelto.
* Espressione: L'espressione del soggetto è cruciale. Un sorriso, uno sguardo serio o uno sguardo ponderato possono essere tutti migliorati o minati dall'angolazione che scegli.
* Composizione: Il modo in cui il soggetto è incorniciato all'interno dell'immagine (regola dei terzi, linee principali, spazio negativo) contribuisce anche all'impatto complessivo.
* Scopo/contesto: Qual è lo scopo del ritratto? È per un colpo alla testa professionale, un progetto personale o un ritratto di famiglia? L'angolo dovrebbe allinearsi con l'uso e il messaggio previsti.
iii. Pratica e sperimentazione
Il modo migliore per imparare a usare efficacemente gli angoli di ritratto è praticare e sperimentare.
* Fotografi lo stesso soggetto da angoli diversi. Nota le differenze nel modo in cui appaiono e su come lo spettatore potrebbe percepirle.
* Studia il lavoro di altri fotografi. Presta attenzione agli angoli che usano e al modo in cui contribuiscono all'impatto complessivo delle loro immagini.
* Non aver paura di infrangere le "regole". A volte i ritratti più interessanti e avvincenti provengono da angoli inaspettati. Impara le linee guida, quindi sfidale!
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Pensieri finali:
Scegliere il giusto angolo di ritratto è uno strumento potente che può avere un impatto significativo sul messaggio e l'emozione trasmessa dalla tua fotografia. Comprendendo gli effetti di diversi angoli e praticando le tue abilità, puoi creare ritratti più convincenti e di impatto. Ricorda di essere sempre consapevole del tuo argomento e della storia che vuoi raccontare. Buona ripresa!