cose che dovresti assolutamente fare (e perché sono terribili):
* lo sprint "oh merda, sta scattando una foto:
* Come sembra: Premi freneticamente il pulsante Timer e poi corri, di solito arrivando in un mucchio a filo rosso, proprio mentre l'otturatore fa clic. Spesso comporta un pericolo di viaggio.
* Perché è male: Sei garantito per apparire in preda al panico e senza fiato. I tuoi capelli sono un disastro. La tua posa è imbarazzante. Il timer è un maestro dei tempi comici.
* Il look "stari di stabilimento alla fotocamera":
* Come sembra: Si fissa direttamente nell'obiettivo con un'espressione vuota e inquietantemente intensa. Stai pensando:"Sorridi ... sorridi ... sorridi ... non sbattere le palpebre ... non sbattere le palpebre ..."
* Perché è male: Sembri un serial killer in una gamma di polizia o un cervo catturato nei fari. Nessuna espressione naturale di sorta.
* Il "blob sfocato accidentale a medio movimento":
* Come sembra: Un'immagine sfocata e astratta che potrebbe o non potrebbe assomigliare a un essere umano. Probabilmente comporta un arto vagamente disteso e discutibili scelte di guardaroba.
* Perché è male: Perché è sfocato, poco lusinghiero e generalmente inutilizzabile a meno che tu non stia andando per un'opera d'arte concettuale.
* La posa "Blitz nel cortile":
* Come sembra: Sei in piedi in un angolo casuale e ingombro del tuo cortile/casa. C'è un bidone della spazzatura sullo sfondo, un basket semielimentato o un mucchio di biancheria.
* Perché è male: Lo sfondo distratto ti toglie, rendendo la foto involontaria e sciatta. Le scelte scarse in posizione rovinano quasi tutte le fotografie.
* Il sorriso "forzato, formaggio-formaggio":
* Come sembra: Un sorriso dolorosamente largo e innaturale che assomiglia più a una smorfia. I tuoi occhi si strizzano gli occhi e le tue guance sono doloranti.
* Perché è male: Sembra falso e scomodo. Un sorriso forzato non sembra mai bello come un vero.
* Lo scenario "Bad Lighting è il mio migliore amico":
* Come sembra: L'illuminazione ambientale dura crea ombre profonde sotto gli occhi e il naso. La retroilluminazione ti trasforma in una silhouette.
* Perché è male: L'illuminazione può fare o rompere una foto. La cattiva illuminazione enfatizza i difetti e ti fa sembrare più vecchio/stanco/generalmente poco lusinghiero.
* La composizione "sono troppo pigra per inquadrare correttamente":
* Come sembra: La tua testa è tagliata in cima. Sei imbarazzato da una parte. C'è troppo spazio vuoto.
* Perché è male: La scarsa composizione lancia l'equilibrio della foto e la rende visivamente poco attraente.
* Il fiasco "ignorando il timer":
* Come sembra: Stai ancora armeggiando con i capelli, regolando i vestiti o a metà sentenza quando viene scattata l'immagine.
* Perché è male: Sembri impreparato e colto di sorpresa. Il tempismo è tutto.
Okay, ora facciamolo bene! (L'anti- "come not to"):
1. Pianifica in anticipo (posizione, posa, outfit):
* do: Scout la tua posizione per una buona luce e uno sfondo pulito. Scegli un vestito in cui ti senti a tuo agio e sicuro. Pratica la tua posa davanti a uno specchio.
2. padroneggiare il timer (o remoto):
* do: Sapere quanto è lungo il timer. Utilizzare un telecomando se possibile per un maggiore controllo. Imposta la fotocamera, focalizza e prova il timer in anticipo.
3. Trova la luce:
* do: Cerca luce morbida e diffusa (vicino a una finestra, all'ombra). Evita la luce solare diretta. Golden Hour (Sunrise/Sunset) è tuo amico.
4. Abbraccia l'espressione naturale:
* do: Relax! Pensa a qualcosa di divertente, un ricordo felice o qualcuno che ami. Un sorriso genuino o un'espressione ponderata avrà sempre un aspetto migliore di uno forzato.
5. colpire una posa naturale:
* do: Non stare rigidamente. Sposta il tuo peso, angola leggermente il tuo corpo e trova una posa che si sente comoda e lusinghiera. Cerca "Suggerimenti in posa" per l'ispirazione.
6. Considera la composizione:
* do: Usa la "regola dei terzi". Evita di tagliare gli arti in luoghi imbarazzanti. Assicurati che lo sfondo non sia distratto.
7. Controlla la tua attenzione:
* do: Assicurati che il focus sia sul tuo viso, in particolare i tuoi occhi. L'autofocus a volte può lottare con scatti di autoimianti, quindi pre-focus su qualcosa alla stessa distanza.
8. Fai più colpi:
* do: Non solo scattare una foto! Sperimentare con pose, angoli ed espressioni diversi. Più opzioni significano una maggiore possibilità di ottenere un ottimo scatto.
9. Usa la modifica (sottilmente):
* do: Regola luminosità, contrasto e colore. Pelle leggermente liscia (ma non esagerare!). Ritagliare per migliorare la composizione.
10. Sii paziente e divertiti:
* do: Gli autoritratti prendono pratica. Non scoraggiarti se i primi tentativi non sono perfetti. Rilassati, sperimenta e goditi il processo!
Evitando quelle insidie "Non" non "e abbracciando i consigli" How to ", sarai sulla buona strada per prendere ritratti di auto-momenti che adorerai davvero! Buona fortuna!