il "How to" (buone pratiche):
1. La pianificazione e la composizione è la chiave:
* Definisci il tuo obiettivo: Cosa stai cercando di trasmettere? Contento? Premuroso? Avventuroso? Ciò influenzerà la tua posa, posizione ed espressione.
* Scegli una posizione: Pensa allo sfondo. Uno sfondo pulito e ordinato è spesso il migliore, ma uno sfondo pertinente può aggiungere un contesto (ad esempio, uno scaffale per un ritratto sulla lettura). Considera l'illuminazione nella posizione.
* Componi il tuo scatto: Usa la regola dei terzi (immagina il tuo mirino diviso in una griglia 3x3 e posiziona elementi chiave lungo quelle linee o incroci). Considera lo spazio negativo.
* Inquadra il tuo tiro: Usa un treppiede o una superficie stabile. Imposta la fotocamera in modo che la scena sia incorniciata nel modo in cui la vuoi * prima di attivare il timer. Questo è il passo più cruciale.
2. L'illuminazione conta:
* La luce naturale è tuo amico: La luce morbida e diffusa è quasi sempre migliore della dura luce solare. Spara durante le ore d'oro (poco dopo l'alba o prima del tramonto) o in una giornata nuvolosa.
* Evita la luce del sole diretta: Causa ombre e strizzamento duri.
* Considera la luce della finestra: Se in casa, posizionati vicino a una finestra per ottenere luce lusinghiera.
* Se si utilizza la luce artificiale (fai attenzione): I softbox o i riflettori possono aiutare a diffondere la luce. Evita di usare il flash diretto, che di solito non è lusinghiero.
3. Impostazioni della fotocamera:
* Apertura: Pensa alla profondità di campo. Un'apertura più ampia (ad es. F/2.8, f/4) ti darà una profondità di campo superficiale, sfocando lo sfondo e focalizzando l'attenzione su di te. Un'apertura più stretta (ad es. F/8, F/11) manterrà più l'immagine a fuoco. Considera ciò che vuoi essere acuto.
* Focus: Questo è complicato con un autoscatto. Opzione 1 (migliore): Concentrati su un oggetto alla distanza * esatta * in cui ti troverai. Utilizzare l'autofocus su quell'oggetto, quindi passare alla messa a fuoco manuale per bloccare la messa a fuoco. Opzione 2: Usa l'autofocus di rilevamento del viso (se la fotocamera l'ha) e spera che funzioni quando si esegue nel frame. Opzione 3 :Alcune telecamere ti consentono di impostare i punti di messa a fuoco da remoto.
* Iso: Mantienilo il più basso possibile per evitare il rumore (granulosità). Aumentalo solo se è necessario mantenere una velocità dell'otturatore abbastanza veloce per prevenire la sfocatura.
* Velocità dell'otturatore: Abbastanza veloce da evitare la sfocatura del movimento. Una regola generale è quella di utilizzare una velocità dell'otturatore che è almeno 1/lunghezza focale (ad esempio, se si utilizza una lente da 50 mm, utilizzare una velocità dell'otturatore di almeno 1/50 di secondo). Se si utilizzano velocità più lente, utilizzare un treppiede.
* White Balance: Impostalo in modo appropriato per le condizioni di illuminazione (ad es. Luce del giorno, nuvoloso, tungsteno). Il bilanciamento del bianco automatico funziona spesso bene.
* Spara in Raw (se possibile): Questo ti dà una maggiore flessibilità durante la modifica.
4. Timer ed esecuzione:
* Usa un otturatore remoto (altamente raccomandato): Questo ti dà molto più controllo e flessibilità.
* Se si utilizza l'autoscatto: Imposta un timer abbastanza lungo (ad es. 10 secondi) per darti il tempo di entrare in posizione.
* Pratica la tua posa ed espressione: Esercitati in anticipo di uno specchio. Sapere dove starai, come poserai e quale espressione avrai.
* Non stare lì: Muoviti leggermente, cambia la posa e prova espressioni diverse per ogni scatto.
* Fai più colpi: Avrai bisogno. Più prendi, più in alto è la possibilità che ne avrai uno che ti piace.
5. Post-elaborazione (editing):
* Esposizione corretta e bilanciamento del bianco: Se necessario.
* Crop e raddrizza: Migliorare la composizione.
* Regola il contrasto e la chiarezza: Migliora l'immagine.
* Rimuovere le imperfezioni: Se lo si desidera (ma non esagerare).
* affila: Leggermente per migliorare i dettagli.
il "come * non * a" (errori comuni):
1. Ignorare la composizione:
* Centro di tutto: Mettiti il centro morto nel telaio può essere noioso.
* Tagliare gli arti: Evita di inquadrare il tuo corpo in luoghi imbarazzanti (ad esempio, ai gomiti, alle ginocchia o alle caviglie).
* Cluuto di sfondo: Uno sfondo disordinato distraggerà lo spettatore.
* orizzonti di inclinazione: Cerca sempre di ottenere il tuo orizzonte dritto.
2. Bad Lighting:
* luce solare diretta sul viso: Causa ombre e strizzamento aspre.
* retroilluminazione senza riempimento: Il tuo viso sarà una silhouette. A meno che non sia il tuo obiettivo.
* illuminazione interno troppo fioca o giallastra.
* Ignorando le ombre: Nota le ombre proiettate da te e ciò che ti circonda. Sono lusinghieri?
3. Impostazioni scadenti della fotocamera:
* fuori focus: Questo è il più grande assassino. Assicurarsi che la concentrazione sia nitida dove deve essere.
* troppo rumore: Usando un ISO troppo alto.
* Motion Blur: Usando troppo lentamente una velocità dell'otturatore senza treppiede.
* Apertura troppo larga o troppo stretta per l'effetto desiderato: Non pensare alla profondità di campo.
4. Pose scomode ed espressioni:
* pose rigide e innaturali: Pratica! Rilassati le spalle e la mascella.
* Sorrisi forzati: Sembrano falsi. Pensa a qualcosa di felice di avere un sorriso genuino.
* Guardando direttamente la fotocamera ogni volta: Prova a guardare leggermente a lato per un aspetto più sincero.
* trattenendo il respiro: Relax!
5. Rushing the Process:
* Non pianificare in anticipo: Basta puntare in modo casuale la fotocamera e sperare per il meglio.
* Prendendo solo un colpo: Hai quasi bisogno di aver bisogno di più.
* Non controllare i risultati: Rivedi le tue foto sulla fotocamera per assicurarti di essere focalizzati e ben esposti.
6. Ignorare la sicurezza:
* Posizionando la fotocamera in una posizione precaria: Potrebbe cadere e rompersi.
* Assumendo rischi per ottenere un colpo: Non metterti in pericolo. Soprattutto quando non c'è nessuno in giro per aiutare.
* Essere consapevoli di ciò che ti circonda.
In sintesi:
La chiave per un buon ritratto di auto-timer è pianificazione, pazienza e sperimentazione. Non aver paura di provare cose diverse finché non trovi ciò che funziona meglio per te.