Perché il mito persiste:
* Profondità del campo (DOF): Il motivo principale per raccomandare F/16 è massimizzare la profondità di campo. I fotografi del paesaggio in genere vogliono tutto nella scena, dalle rocce in primo piano alle distanti montagne, per apparire nitide. Aperture più piccole (number F più elevati come F/16) ottengono un DOF maggiore.
* "tradizione" e "vecchie abitudini": Nei giorni di fotografia del film, gli ISO lenti e la mancanza di feedback istantanei hanno incoraggiato l'uso più ampio di aperture più piccole per garantire la massima nitidezza e profondità di campo. Questa abitudine si è svolta nel mondo digitale.
* semplicità: Dire a un principiante di "sparare a f/16" è una regola semplice da ricordare. Fornisce un punto di partenza, ma è fondamentale capire * perché * e * quando * deviare da esso.
Perché f/16 non è sempre il migliore:
* Diffrazione: Questo è il motivo principale per evitare di sparare in aperture eccessivamente piccole. La diffrazione è un fenomeno fisico che si verifica quando le onde luminose passano attraverso una piccola apertura (l'apertura). Fa sì che la luce si piega e si diffonda, risultando in un notevole * ammorbidimento * dell'immagine. A f/16, e in particolare ad aperture ancora più piccole come F/22, la diffrazione spesso diventa significativa, annullando efficacemente qualsiasi guadagno in DOF con una perdita di nitidezza complessiva.
* Performance dell'obiettivo (punto debole): La maggior parte delle lenti ha un "punto debole" - un'apertura in cui si comportano in modo ottimale in termini di nitidezza, distorsione e vignetting. Questo punto debole è spesso da qualche parte tra f/5.6 e f/11. Le riprese a queste aperture generalmente producono immagini più nitide rispetto alle riprese a f/16, *specialmente quando viene presa in considerazione la diffrazione *.
* Distanza del soggetto e messa a fuoco: La profondità di campo dipende dalla distanza dal soggetto. Se il tuo elemento più vicino è abbastanza lontano, potrebbe non aver bisogno di f/16 per mettere tutto a fuoco. Anche la messa a fuoco precisa è fondamentale. L'uso di tecniche di stacking di messa a fuoco (scattare più immagini con diversi punti di messa a fuoco e mescolarle insieme) può ottenere nitidezza da davanti a quella posteriore senza fare affidamento su aperture molto piccole.
* ISO e velocità dell'otturatore: Le riprese a f/16 richiedono spesso una velocità dell'otturatore più lunga, specialmente in condizioni di luce inferiore. Ciò può portare a Motion Blur, sia dal frullato della telecamera (che richiede un treppiede) o dai soggetti in movimento (ad esempio, erba a vento, acqua fluente). Potrebbe essere necessario un ISO più elevato per compensare, introducendo rumore nell'immagine.
* Punto di polvere: Le piccole aperture rendono la polvere sul sensore della fotocamera molto più visibile nelle tue foto.
Approcci migliori alla selezione dell'apertura del paesaggio:
1. Comprendi la profondità di campo: Scopri come l'apertura, la lunghezza focale e la distanza del soggetto influiscono sul DOF. Utilizzare un'app calcolatrice DOF per visualizzare la gamma di nitidezza in diverse impostazioni.
2. Trova il punto debole del tuo obiettivo: Metti alla prova le lenti in diverse aperture per determinare le loro prestazioni ottimali. Le recensioni online spesso forniscono test di nitidezza per aperture diverse.
3. Focus attentamente: La messa a fuoco precisa è essenziale. Usa la vista dal vivo, si ingrandisce e focalizza il picco per inchiodare l'attenzione sul soggetto desiderato.
4. Considera lo stacking di messa a fuoco: Se hai bisogno di un'estrema profondità di campo e vuoi evitare la diffrazione, lo stacking di messa a fuoco è la tecnica superiore.
5. Valuta la scena: Valuta la scena e determina quanto DOF * effettivamente * hai bisogno. L'elemento più vicino è molto vicino? Lo sfondo è estremamente lontano?
6. Scegli l'apertura migliore in base alle priorità: Bilancia nitidezza, profondità di campo e altre considerazioni (ad es. Motion Blur) per selezionare l'apertura ottimale per la situazione specifica.
In sintesi:
Invece di aderire ciecamente alla regola f/16, i fotografi del paesaggio dovrebbero sviluppare una comprensione più profonda della profondità di campo, delle prestazioni delle lenti e degli effetti della diffrazione. L'obiettivo è scegliere l'apertura che offre la combinazione desiderata di nitidezza e profondità di campo riducendo al minimo i manufatti indesiderati. A volte quel * potrebbe * essere f/16, ma più spesso sarà qualcosa di più ampio, forse f/8 o f/11, in particolare se combinato con un'attenta messa a fuoco o tecniche di stacking di messa a fuoco. Pensa criticamente e prendi decisioni informate, non solo seguendo consigli obsoleti.