1. Pianificazione e preparazione:
* Identifica i tuoi punti di interesse: Il primo passo è determinare i limiti vicini e lontani della profondità di campo desiderata. Qual è l'oggetto più vicino che vuoi acuto? Qual è il più lontano? Avere un'idea chiara guiderà le tue scelte di messa a fuoco.
* Scegli la tua composizione: Componi attentamente il tuo scatto. Prendi in considerazione elementi in primo piano, a metà terra e sfondo.
* Il treppiede è essenziale: Un treppiede robusto è * assolutamente * critico. La fotocamera non deve muoversi tra gli scatti. Anche il minimo turno può rovinare il processo di impilamento.
* Modalità manuale: Passa alla modalità manuale (M) sulla fotocamera. Questo ti dà il controllo completo su apertura, velocità dell'otturatore e ISO.
* Focus manuale: Usa il focus manuale. Disabilita completamente l'autofocus (accendi l'obiettivo o nel menu della fotocamera).
* Vento: Il vento può essere un grosso problema, specialmente con il fogliame. Prova a sparare nei giorni di calma o durante le "ore d'oro" quando l'aria è spesso ancora. Se il vento è inevitabile, prova a usare una velocità dell'otturatore più veloce e scatti più immagini per assicurarti di catturarne alcune acute.
2. Impostazioni della fotocamera:
* Apertura: Mentre il focus impilamento ti consente di superare i limiti dell'apertura, inizia con un'apertura di fascia media come f/8 o f/11. Ciò fornisce una dignitosa nitidezza della base e aiuta a ridurre al minimo la diffrazione. Non andare oltre f/16 se puoi evitarlo.
* Iso: Mantenere l'ISO il più basso possibile (in genere ISO 100) per ridurre al minimo il rumore.
* Velocità dell'otturatore: Imposta la velocità dell'otturatore per ottenere un'esposizione adeguata, compensando l'apertura e l'ISO prescelte.
* White Balance: Imposta il tuo equilibrio bianco (ad es. Luce del giorno, ombra) e mantienilo coerente in tutti i colpi. Le riprese in RAW ti danno una maggiore flessibilità per regolare questo in seguito.
* Qualità dell'immagine: Spara in formato grezzo. Ciò conserva la massima quantità di dettagli e consente una maggiore flessibilità nel post-elaborazione.
* Stabilizzazione dell'immagine: Ruota la stabilizzazione dell'immagine (IS) o la riduzione delle vibrazioni (VR) * OFF * Quando si utilizza un treppiede. Questi sistemi a volte possono introdurre sfocatura quando la fotocamera è stazionaria.
3. Il processo di messa a fuoco (critico):
* Live View (consigliato): Usa la vista dal vivo con ingrandimento (zoom in) per focalizzare con precisione su ciascun punto. Ciò fornisce i risultati più accurati.
* Punto di partenza: Inizia a concentrarti sull'oggetto * più vicino * che vuoi essere acuto.
* Regolazioni incrementali: Regola lentamente e con cura l'anello di messa a fuoco per spostare ulteriormente il piano di messa a fuoco nella scena.
* Numero di colpi: Il numero di colpi di cui hai bisogno dipende dalla profondità della scena, dall'apertura che stai usando e dalla lunghezza focale della lente. Come un punto di partenza * generale *:
* Per scene più larghe (ad es. 24mm o più largo) potresti aver bisogno di meno colpi.
* Per lunghezze focali più lunghe (ad es. 50 mm o più), avrai bisogno di più colpi.
* Per elementi in primo piano molto vicini, avrai bisogno di più colpi per coprire la profondità di campo superficiale.
* Approccio metodico: Spostare sistematicamente il punto di messa a fuoco ulteriormente nella scena, scattando una foto ad ogni passaggio. La sovrapposizione è la chiave! Assicurati che ogni scatto abbia * alcune * sovrapposizioni in aree taglienti con i colpi adiacenti. Questa sovrapposizione aiuta il software di impilamento a fondere le immagini senza soluzione di continuità.
* Focus Peaking (se disponibile): Se la fotocamera ha un picco di messa a fuoco, abilitalo. Ciò evidenzia visivamente le aree a fuoco, facilitando il processo.
* Rilascio dell'otturatore remoto (altamente raccomandato): Utilizzare un rilascio dell'otturatore remoto o l'autoscatto della fotocamera (ritardo di 2 secondi) per evitare il frullato della fotocamera quando si preme il pulsante di scatto.
4. Post-elaborazione (impilamento delle immagini):
* Opzioni software: Sono disponibili diversi programmi software per l'impilamento di messa a fuoco:
* Adobe Photoshop: Ha una funzione "Layer automatica" incorporata (EDIT> Livelli di miscela automatica).
* Focus Helicon: Un programma di impilamento di messa a fuoco dedicato noto per i suoi risultati eccellenti.
* Zerene Stacker: Un altro programma dedicato spesso favorito per la macro fotografia, ma funziona anche bene per i paesaggi.
* Foto di affinità: Una potente alternativa a Photoshop che offre anche funzionalità di accumulo di messa a fuoco.
* Flusso di lavoro di base:
1. Importa immagini: Importa tutte le immagini nel software prescelto.
2. Allinea immagini: La maggior parte dei programmi ha una funzione di allineamento. Esegui questo per compensare qualsiasi leggero movimento tra i colpi (anche con un treppiede, è possibile una deriva minore).
3. Impostazione/Blending: Il software analizzerà le immagini e creerà un'immagine composita con tutte le aree a fuoco.
4. Ritocco: Esamina l'immagine impilata per eventuali artefatti o imperfezioni. Il ritocco (ad es. Clonazione, pennello per guarigione) può essere necessario per ripulire eventuali problemi.
5. Regolazioni finali: Effettuare le regolazioni finali per il colore, il contrasto, la nitidezza e la riduzione del rumore, se necessario.
* Cose a cui fare attenzione:
* Ghosting: Gli elementi in movimento (ad es. Le foglie che soffiano nel vento) possono causare artefatti fantasma. Cerca di evitare scene con troppi movimenti o considera di usare una velocità dell'otturatore più veloce per congelare il movimento. Photoshop e alcuni altri programmi offrono strumenti per aiutare a ridurre il fantasma.
* Halos: A volte gli aloni possono apparire attorno ai bordi ad alto contrasto. Prova diversi metodi di impilamento all'interno del tuo software o ritoccali manualmente.
* Over Sharpening: Fai attenzione a non farti eccesso di rastrellamento dell'immagine finale, in quanto ciò può accentuare il rumore e gli artefatti.
Suggerimenti per il successo:
* La pratica rende perfetti: Focus Stacking richiede pratica. Inizia con scene semplici e aumenta gradualmente la complessità.
* Rivedi i tuoi scatti: Dopo ogni colpo, ingrandisci sullo schermo LCD per verificare che il focus sia nitido nell'area prevista.
* La coerenza è la chiave: Mantenere le impostazioni della fotocamera coerenti durante il processo.
* Impara il tuo software: Sperimenta le diverse impostazioni e algoritmi nel software di impilamento per trovare ciò che funziona meglio per le tue immagini.
* Usa una rotaia di messa a fuoco (avanzata): Per la precisione estrema, specialmente nella macro fotografia, una rotaia di messa a fuoco consente di spostare con precisione la telecamera in avanti con piccoli incrementi, piuttosto che regolare l'anello di messa a fuoco. Sebbene non sia essenziale per la maggior parte degli scenari paesaggistici, può essere utile.
* Considera la "distanza iperfocale" come punto di partenza: La distanza iperfocale è la distanza in cui, quando si concentra, tutto dalla metà quella distanza all'infinito è accettabilmente nitida. Comprendere che ti aiuta a scegliere i punti di messa a fuoco giusti per lo stacking di messa a fuoco, in particolare per le scene con uno sfondo lontano.
Seguendo questi passaggi e praticando la tua tecnica, puoi padroneggiare lo stacking di focus e creare immagini paesaggistiche straordinarie con incredibile nitidezza e profondità di campo. Buona fortuna!