La fotografia di cibo piatto è un sottogenere popolare della natura morta:in effetti, probabilmente hai visto molti scatti piatti mentre scorrevi Instagram o anche mentre sfogliavi le ricette su un sito Web di cucina. Ma come puoi creare uno scatto piatto dall'aspetto professionale, bello, elegante e appetitoso allo stesso tempo?
In questo articolo, condivido nove suggerimenti flat lay che sono garantiti per migliorare le tue foto, inclusi semplici suggerimenti per le impostazioni per i principianti e suggerimenti per la composizione di alto livello per i fotografi più seri.
Quando avrai finito, sarai pronto per catturare le tue meravigliose immagini di cibo piatto.
1. Prova a creare profondità
I flat lay sono immagini in cui il soggetto, in questo caso il cibo, viene visualizzato su una superficie piana. Quindi la fotocamera viene posizionata per catturarlo direttamente dall'alto.
Tuttavia, mentre i lay lay piatti vengono visualizzati su superfici piane, non necessariamente bidimensionale. Vedi, più aggiungi profondità alle tue pose piatte, più arricchisci la scena, affascini lo spettatore e ottieni un bellissimo risultato.
Come crei profondità nelle tue posate piatte? Puoi usare ombre, oggetti sovrapposti o entrambi. Ad esempio, se metti un cookie sopra un tavolo, non avrai molta profondità. Ma se metti un vassoio sul tavolo, su cui adagi un piatto, su cui metti due o tre biscotti sovrapposti, otterrai molta profondità.
Quindi, posizionando con cura le luci artificiali (o lavorando con la luce naturale esistente), puoi utilizzare luci e ombre per rivelare la forma di ogni elemento.
E il tuo scatto finale sarà pieno di profondità.
2. Tieni la fotocamera parallela alla superficie
Le migliori fotografie flat lay presentano un piano di messa a fuoco perfettamente piatto; in termini tecnici, il piano di messa a fuoco e la superficie piana devono essere perfettamente paralleli. Ciò manterrà tutti gli oggetti ugualmente nitidi e ti consentirà di enfatizzare al meglio il flusso e i motivi all'interno della disposizione piatta.
Sfortunatamente, inchiodare un piano di messa a fuoco piatto non è così facile da fare. Puoi provare a guardarlo negli occhi, ma sei destinato a sbagliare, almeno occasionalmente. Per aiutarti, ti consiglio di acquistare una doppia livella a bolla, quella che si attacca alla slitta della fotocamera. In questo modo, mentre posizioni la fotocamera, puoi controllare costantemente l'inclinazione indesiderata.
Un treppiede renderà questo processo molto più semplice e farà bene alla tua schiena, specialmente se scatti spesso in posizione piatta. Se non possiedi ancora un treppiede, ne suggerirei uno con un braccio a 90 gradi, che ti consentirà di posizionare la fotocamera sulla superficie piana. In alternativa, prendine uno che ti permetta di invertire la colonna centrale e sparare verso il basso (anche se fai attenzione a non proiettare ombre sulla scena con la gamba del treppiede).
Inoltre, mentre lavori con un treppiede, puoi scattare con il tethering al tuo computer in un programma come Capture One, Lightroom o anche con alcuni software nativi del produttore della tua fotocamera. Il tethering ti consentirà di visualizzare ogni immagine dopo aver attivato l'otturatore (e puoi usarlo anche per verificare un piano di messa a fuoco perfetto).
Suggerimento per professionisti:se fai fotografie di cibo piatto con il tuo smartphone, puoi scaricare un'app speciale che ti aiuterà ad allineare la tua fotocamera. Ad esempio, Foodie illumina la cornice di giallo per farti sapere quando è parallela al sensore.
3. Esci dalla modalità automatica
Scegliere le impostazioni perfette per la posa in piano del cibo non significa solo inchiodare la giusta esposizione. Certo, con la modalità Auto otterrai spesso una fotografia tecnicamente corretta, ma non garantirà un ottimo risultato.
Ad esempio, l'apertura determina quanta parte dell'immagine è a fuoco. Ricordi come ti ho incoraggiato ad aumentare la profondità nelle tue lay flat? Ciò significa che devi controllare la profondità di campo e non puoi ottenerlo con la modalità automatica.
Inoltre, se il tuo piatto include un oggetto in movimento, ad esempio caffè a metà o zucchero a metà, avrai bisogno di controllare la velocità dell'otturatore. Ancora una volta, questo non è possibile con la modalità automatica.
Inoltre, le cose si complicano se vuoi sperimentare con la luce. Ad esempio, farai fatica a catturare immagini di basso profilo in modalità Automatica, perché l'esposimetro visualizzerà la scena come sottoesposta.
Invece, per le migliori foto, inizia a utilizzare la modalità Manuale. Se non sei ancora pronto per fare il grande passo, usa le modalità semiautomatiche, come Priorità di apertura, per semplificare la transizione.
4. Lo sfondo è importante quanto il soggetto
A meno che tu non stia riprendendo un primo piano estremo, parti dello sfondo appariranno nella tua foto e questo può creare o interrompere lo scatto. Pertanto, devi scegliere con attenzione lo sfondo .
Se non vuoi che lo sfondo domini, puoi usare un colore neutro, come grigio, bianco o nero. Potresti provare un colore complementare per far risaltare il soggetto (ad esempio, uno sfondo blu per un soggetto giallo).
Puoi anche usare lo sfondo per aiutarti a creare l'atmosfera e raccontare la storia. Ad esempio, se l'appartamento disteso riguarda la colazione a letto, puoi usare una trapunta come sfondo; se il piatto presenta un piatto rustico, puoi utilizzare un fondo in legno.
5. Ogni piatto ha una storia
Se stai fotografando prodotti agricoli su uno sfondo bianco uniformemente illuminato, non stai facendo fotografie di cibo piatto, stai facendo fotografie di prodotti per l'e-commerce!
Invece, mira a raccontare una storia con il tuo piatto lay. Cosa vuoi sapere? È importante rispondere a questa domanda prima di iniziare a scattare perché ti aiuterà a determinare l'illuminazione, gli oggetti di scena, ecc.
Nota che la tua storia non ha bisogno di essere complessa. Puoi raccontare la storia di come è stato preparato il piatto acconciando la scena con ingredienti crudi. Oppure puoi visualizzare le diverse parti o fasi di un singolo alimento, come ho fatto nella foto con le clementine (sopra).
Un altro modo per dare un contesto è mostrare una scena più ampia. Ad esempio, potresti includere l'intero tavolo con tutti i piatti, le bevande e le tovagliette. Puoi persino catturare le mani delle persone mentre mangiano o afferrano uno dei contorni.
Non esiste un solo modo per farlo. Tutto dipende da cosa vuoi dire e dal tuo stile fotografico.
6. Prendi il controllo della luce
Se vuoi delle fantastiche foto flat lay, devi prestare attenzione alla luce.
Il tipo di illuminazione più comune nella fotografia di cibo piatto è la luce naturale e morbida, preferibilmente proveniente da un angolo di 45 gradi per creare un po' di ombra.
Per ottenere ciò, puoi scattare all'aperto o puoi allestire interni utilizzando la luce della finestra. Tieni presente che la luce solare diretta è dura, quindi, a meno che non scatti durante una giornata nuvolosa o quando il sole è vicino all'orizzonte, avrai bisogno di un diffusore.
Naturalmente, ci sono altri metodi per illuminare le piatte. Puoi usare una luce intensa e sperimentare con le ombre. Oppure puoi usare la luce artificiale (che è sempre utile se lavori in un ambiente chiuso o non puoi scattare fino a sera).
Comunque tu decida di illuminare le tue immagini, tieni presente la qualità della luce, la temperatura del colore e la direzionalità. Questi tre fattori possono cambiare completamente l'immagine risultante, creando profondità, piattezza, contrasto, armonia dei colori e molto altro ancora.
7. Usa le linee guida sulla composizione a tuo vantaggio
La composizione si riferisce al modo in cui disponi gli elementi all'interno della cornice; ha a che fare con la posizione degli elementi rispetto al bordo della cornice, tra loro e persino con lo spazio vuoto.
Le migliori composizioni tendono a guidare lo spettatore attraverso l'immagine ed enfatizzare il soggetto principale. Potrebbe sembrare difficile, soprattutto se sei un principiante, ma ci sono molte regole e linee guida che puoi seguire in base allo stile e alla storia che vuoi raccontare.
Ad esempio, alcuni soggetti piatti potrebbero trarre vantaggio da una composizione centrale utilizzando la simmetria, mentre altri hanno un aspetto migliore utilizzando la regola dei terzi, le diagonali o la regola delle probabilità.
La chiave è imparare diverse linee guida compositive, quindi, per ogni nuova configurazione, sperimentare fino a quando non sei soddisfatto.
Inoltre, puoi sempre utilizzare lo strumento Ritaglia nel tuo software di post-elaborazione preferito per mettere a punto la composizione. Alcuni programmi, come Adobe Photoshop e Lightroom, hanno sovrapposizioni di composizione che rendono il ritaglio ancora più intuitivo.
8. Modifica le tue foto di cibo piatto
La post-produzione è il processo che avviene dopo il servizio fotografico utilizzando programmi come Photoshop, Lightroom, Capture One e Luminar.
Ed è una parte assolutamente essenziale della fotografia di cibo piatto.
Sì, dovresti mirare a ottenere tutto bene a porte chiuse. Ma attraverso un'attenta modifica, puoi migliorare le tue immagini flat lay per creare un aspetto raffinato e professionale.
Consiglio vivamente di scattare in RAW, che aumenterà la flessibilità di post-elaborazione (anche se tieni presente che tutte le immagini RAW richiedono alcune modifiche per avere un bell'aspetto, quindi preparati a registrare ore dietro il computer). Inizia regolando con precisione l'esposizione, il contrasto, il bilanciamento del bianco e l'intensità del colore. Quindi continua ad aggiungere regolazioni locali, come le vignette che aiutano il soggetto a risaltare.
Puoi scattare in JPEG, ovviamente, ma limiterà la tua capacità di creare splendidi montaggi (anche se ti consiglio comunque di considerare possibili regolazioni all'esposizione, al bilanciamento del bianco, ecc.).
Un'altra parte della post-produzione è il ritocco, in cui ripulisci l'impostazione ed elimini le distrazioni. Non tutto il cibo è perfetto, quindi, a meno che tu non stia lavorando con uno stilista di cibo e non abbia tonnellate di prodotti tra cui scegliere, probabilmente dovrai fare un po' di ritocco. Nella maggior parte dei casi, il frutto avrà una macchia marrone, il cioccolato avrà un graffio, il biscotto avrà un'ammaccatura e così via. Fortunatamente, tutti questi problemi possono essere risolti in Photoshop o in un altro programma di editing dedicato.
9. Cogli ogni occasione per scattare
Il modo migliore per migliorare la tua fotografia di cibo piatto è esercitarsi e uscire dalla tua zona di comfort. Mentre lavorare in un ambiente controllato ti aiuterà a ottenere ottimi scatti, improvvisare e lavorare in condizioni di vita reale svilupperanno alcune abilità chiave.
Quindi, se sei in viaggio e vedi della frutta esotica che attira l'attenzione sul mercato, chiedi se puoi organizzare un piatto veloce.
E la prossima volta che mangerai fuori in un ristorante, se tu o qualcuno al tuo tavolo ordinate un piatto appetitoso dallo stile bellissimo, provate a catturarlo. Naturalmente, la luce non è eccezionale nella maggior parte dei ristoranti, ma fa parte della sfida!
In conclusione:esercitati con la tua fotografia quando possibile, che si tratti di allestimenti in studio accuratamente preparati o di cibo durante i tuoi viaggi.
Fotografia di cibo piatto:ultime parole
Spero che questi suggerimenti per la fotografia di cibo piatto abbiano aumentato la tua sicurezza e migliorato le tue abilità. E ricorda:mettere in pratica i consigli è l'unico modo per imparare! Quindi prendi la tua macchina fotografica e vai a divertirti.
Ora tocca a te:
Quale di questi suggerimenti prevedi di utilizzare per primo? Che tipo di posate ti piace fare? Condividi i tuoi pensieri nei commenti qui sotto!