1. "La cosa strana dei Johnson" (2011):
- Questo cortometraggio di 11 minuti ruota attorno a una riunione di famiglia che prende una svolta inquietante.
- Mostra la capacità di Aster di creare un'atmosfera inquietante attraverso ambientazioni ordinarie e sottili accenni di orrore.
- Il film ha vinto il Premio Speciale della Giuria per i cortometraggi al SXSW Film Festival 2011.
2. "Munchausen" (2013):
- Un cortometraggio di 16 minuti su una madre e un figlio affetti dalla sindrome di Munchausen per procura.
- Aster crea efficacemente tensione e disagio psicologico attraverso le interazioni dei personaggi e la rappresentazione della loro relazione disfunzionale.
- "Munchausen" è stato premiato in numerosi festival cinematografici, tra cui il Brooklyn Film Festival e il Rhode Island International Film Festival.
3. "La testa della tartaruga" (2014):
- Un cortometraggio di 28 minuti che combina elementi di horror, dramma e thriller psicologico.
- Il film segue un gruppo di amici che trascorrono un fine settimana in una baita isolata e affrontano i loro demoni interiori.
- Mette in mostra l'abilità di Aster nel creare personaggi complessi e nell'esplorare i loro tumulti emotivi e le paure sottostanti.
I cortometraggi di Aster rivelano la sua propensione a creare narrazioni piene di suspense e inquietanti, utilizzando simbolismo e allegoria per trasmettere temi ed emozioni più profonde. Il successo e il riconoscimento ottenuti grazie a questi cortometraggi hanno aperto la strada al suo passaggio al lungometraggio e, infine, hanno contribuito alla sua ascesa come importante regista horror nel cinema contemporaneo.