La scorsa settimana Nikon ha annunciato la sua attesissima linea di fotocamere mirrorless Z full frame e un nuovissimo attacco FTZ che consentirebbe ai fotografi DSLR Nikon di utilizzare i loro vecchi obiettivi con attacco F con la nuova fotocamera. Alcuni fotografi speravano che la nuova linea di fotocamere mirrorless utilizzasse lo stesso innesto obiettivo F ed eliminasse la necessità di un innesto, sfortunatamente progettare un sistema di fotocamere mirrorless come questo sarebbe stato molto difficile a causa di una piccola cosa chiamata distanza della flangia.
In un nuovo video del marchio di fotocamere, l'ingegnere ottico Atsushi Suzuki fornisce una spiegazione approfondita su cos'è la distanza della flangia e come influisce sulla qualità dell'immagine.
La distanza della flangia si riferisce allo spazio tra il punto di montaggio dell'obiettivo sul corpo della fotocamera e il sensore di immagine della fotocamera. Minore è la distanza della flangia, più piccolo e leggero può essere il corpo della fotocamera. Sugli obiettivi con innesto Nikon F la distanza della flangia è di 46,5 mm. Le nuove fotocamere Z di Nikon hanno una distanza della flangia di 16 mm e un diametro di montaggio interno di 55 mm:queste misurazioni sono ciò che consente alla fotocamera di funzionare con obiettivi veloci come f/1.2 e persino f/0.95. È anche ciò che consente al corpo della nuova fotocamera di essere così piccolo e leggero, almeno rispetto alle DSLR più grandi.
La combinazione di questa breve distanza della flangia e l'ampio diametro di montaggio interno consentono grandi lenti di diametro per avvicinarsi al sensore di immagine:il design consente inoltre agli obiettivi di mettere a fuoco più rapidamente grazie al posizionamento del potente attuatore.
In sostanza, il nuovo innesto dell'obiettivo ha consentito agli ingegneri Nikon di iniziare a creare obiettivi più avanzati rispetto a quelli visti in passato.
Guarda il video esplicativo completo sopra per maggiori dettagli.