Dagli ampi movimenti del carrello agli scatti intimi a mano libera, c'è una gamma di movimenti della telecamera per ogni scatto. Ma quale funziona meglio per la storia?
La linea di fondo è che il movimento della telecamera dovrebbe soddisfare la storia o trarre la sua motivazione dalle carte. Inquadrature manuali, dolly, Steadicam, gru e statiche sono tutti strumenti per soddisfare il film, non sminuirlo. Comprendere le origini di questi scatti può migliorare le tue capacità quando si tratta di catturarli sul set.
In questo video ho analizzato molti dei movimenti della fotocamera che uso più frequentemente e quando è opportuno utilizzarli.
Scatto a mano libera
Girare qualcosa in modo organico è un obiettivo condiviso da molti registi. Vuoi creare qualcosa di onesto, reale, economico e (soprattutto) vuoi entrare in contatto con il tuo pubblico. Sono qui per spiegare perché scattare a mano libera non è sempre la soluzione migliore. Se stai guardando i principali film come punto di riferimento, noterai che le storie migliori non vengono sempre raccontate attraverso il movimento della telecamera, ma si basano sulla composizione accurata dei personaggi all'interno di un'inquadratura fluida. Noterai la levigatezza della tua vista se ti alzi e cammini per la stanza. È quasi come se ci fosse una stabilizzazione nel corpo incorporata nel tuo cervello, che agisce come una sorta di gimbal.
Le riprese a mano libera sono perfette per una varietà di riprese e momenti diversi durante il film. I film d'azione tendono a usare l'estetica traballante del palmare per coinvolgere gli spettatori rendendoli ansiosi, quindi sputarli fuori una volta che la violenza si è conclusa. Registi come Paul Greengrass, Christoper Nolan (con i film Il cavaliere oscuro) e molti altri bloccano le scene con la visuale a mano libera.
Andare per Smooth
D'altra parte, registi come David Fincher e Paul Thomas Anderson preferiscono il lavoro della telecamera lento, fluido e costante che funge da punto di vista per il pubblico. Rallentare le cose e usare un gimbal o una Steadicam mette lo spettatore nei panni dei personaggi e li immerge nel mondo narrativo.
Ma, se vuoi rallentare ancora di più le cose, scegli la calma completa. Posiziona la fotocamera su un treppiede, componi con cura lo scatto in base allo spazio a disposizione e lascia che la storia si svolga proprio davanti a un obiettivo fisso.
Non esiste un modo giusto
Il bello del cinema è che ogni aspetto del processo di produzione offre sia benedizioni che maledizioni. In questo caso, ogni movimento della telecamera può funziona in qualsiasi tipo di scena:la domanda è dovrebbe? Vai avanti e scatta a mano libera quanto vuoi. L'unica cosa che conta quando tutto è detto e fatto è se la storia è coinvolgente o meno. Tutto ciò che facciamo come narratori consiste nel capire come raccontare la storia più avvincente possibile, indipendentemente da come lo fai.
Immagine in alto tramite welcomia.