In tempi non lontani, il color grading era un processo di post-produzione completamente separato. Quando il software di editing ha iniziato a raggiungere le macchine dedicate, tuttavia, i confini tra editor video e grader sono diventati più sfumati.
In questi giorni ci si aspetta che gli editori conoscano e implementino il color grading quando vengono assunti per i progetti. È più importante che mai capire cos'è il color grading e perché ti affiderai ad esso.
La semplice risposta è che si tratta di un processo di post-produzione incentrato interamente sull'alterazione delle qualità cromatiche di un'immagine che hai catturato. Ciò include contrasto, nitidezza, profondità del nero, bilanciamento del bianco, sovrapposizioni di colore/riflettori e saturazione generale. Questo può sembrare clinico, ma se usato correttamente, il color grading ha un effetto drastico sul tono generale, sull'impatto emotivo e sulla narrazione del tuo progetto. Pertanto, è una parte essenziale dell'editing video.
Gradazione del colore e correzione del colore
La maggior parte delle persone tende a usare i termini correzione del colore e gradazione del colore come sinonimi, ma c'è una distinzione. La correzione si riferisce più alla "correzione" dell'immagine presentata ed è tradizionalmente il primo passo del processo. Si tratta di assicurarsi che il filmato catturato abbia l'aspetto previsto. Pertanto, bilanciando i bianchi e assicurandoti che le cose non siano sbiadite o eccessivamente saturi, puoi ottenere un aspetto migliore.
La valutazione è il passo successivo. La valutazione ti consente di riprendere quel metraggio corretto e stabilire un'atmosfera o un'estetica generale per le tue scene. Puoi anche apportare modifiche agli effetti visivi, come il giorno per la notte. Sebbene la maggior parte degli strumenti utilizzati in entrambi i processi siano gli stessi, è importante conoscere la differenza. Inoltre, sapere quando implementarli ti sarà sempre utile.
Quando utilizzare il color grading
Ci sono una serie di ragioni per implementare il color grading in un progetto. Proprio come con tutti gli strumenti di produzione video a tua disposizione, tuttavia, è fondamentale sapere quando utilizzarlo. Una mano pesante o un uso eccessivo possono essere dannosi per un progetto quanto non fare nulla.
Usare i colori per rappresentare gli stati d'animo non è un concetto nuovo. Dai un'occhiata alla prevalenza degli anelli d'umore dei decenni passati. C'è una grande quantità di teoria del colore su quali tonalità suscitano determinate risposte. Tuttavia, dovrai capire quando e come per usarli sul tuo pubblico.
Questo non è sempre facile da fare, ma avrai un'idea migliore dell'implementazione di tecniche di valutazione specifiche più progetti lo fai. Devi pensare al tuo video e alla storia che stai raccontando. Mentre guardi le parti del progetto, pensa alle emozioni che vuoi che gli spettatori provino durante sequenze specifiche.
Supponiamo che tu abbia una sequenza in cui il tuo personaggio principale ha ricevuto cattive notizie. Ci sono un paio di modi in cui puoi usare il color grading per influenzare la dinamica della scena. Potresti spingere l'aspetto della tristezza aggiungendo sfumature di blu più scure o mostrare una reazione più violenta / arrabbiata alzando i rossi. Entrambi offrono reazioni drasticamente diverse dal tuo pubblico, quindi è importante sapere cosa vuoi ottenere.
Non ci sono regole rigide su quando implementare le opzioni di gradazione del colore. Per la maggior parte, imparare i tempi ideali per usarli verrà dalla pratica e dall'istinto. Studiare le teorie sui colori contribuirà notevolmente a semplificarti queste decisioni.
Tonalità
Oltre a mettere in evidenza, VFX cambia e impostare l'atmosfera per scene specifiche, uno degli usi più riconoscibili del color grading è stabilire un tono generale. Prendi ad esempio "The Matrix", che utilizza essenzialmente due schemi di colori monocromatici. Tutte le scene ambientate in Matrix usano una tonalità verde pallido. Al contrario, le sequenze del "mondo reale" hanno una sovrapposizione blu più drammatica. A parte l'uso pratico di prevenire la confusione del pubblico quando il film salta avanti e indietro tra le due ambientazioni, questi colori mantengono il tono coerente per tutto il tempo.
I verdi malaticci riflettono il suo un mondo falso e onirico. Questo si rifà ai monitor dei computer della vecchia scuola. Mantenere il mondo reale blu enfatizza il cupo e freddo futuro in netto contrasto. Allo stesso modo, "Il Trono di Spade" usa il blu per mostrare il freddo isolamento del Muro a nord.
Al contrario, "La compagnia dell'anello" di Peter Jackson utilizza i verdi più chiari all'inizio per mostrare la giovinezza e l'ingenuità di Frodo e i verdi più scuri verso la fine per mostrare la crescente corruzione del mondo mentre continua il suo viaggio.
L'effetto funziona anche su altri progetti. I video aziendali, ad esempio, utilizzano arancioni e gialli più chiari per emanare un'atmosfera calda e accogliente. Questi suscitano sentimenti di felicità e cordialità, stati d'animo che aiuterebbero sicuramente i dipendenti a sentirsi più positivi riguardo a ciò che stanno guardando.
Non temerlo
Non si può negare l'importanza che il color grading ha sui tuoi video. Dal puntare i riflettori sulle performance emotive, all'influenzare i pensieri del tuo pubblico, è uno strumento di narrazione inestimabile. Anche se all'inizio l'immersione nella gradazione del colore può sembrare scoraggiante, i risultati eleveranno i tuoi video e renderanno lo sforzo utile.