1. Illuminazione:abbraccia il terribile
* invece di Golden Hour: Punta per il più duro sole di mezzogiorno possibile. Posiziona te stesso in modo da schiacciare direttamente. Punti bonus per creare ombre drammatiche e poco lusinghiere sotto gli occhi e il naso.
* invece della luce diffusa morbida: Spara in una stanza scarsamente illuminata con un singolo bulbo fluorescente duro sopra di te. Il cast malato giallo verdastro farà miracoli per la tua carnagione.
* invece di usare un riflettore: Mettiti di fronte a una superficie occupata e riflettente come una parete a specchio coperta di disordine. In questo modo, lo spettatore sarà troppo distratto per notare il tuo viso.
2. Composizione:il caos è la chiave
* invece della regola dei terzi: Acentrati goffamente, lasciando vasti spazi vuoti intorno a te che non aggiungono nulla all'immagine. Oppure, stipati così strettamente nella cornice che il tuo viso tocca praticamente i bordi.
* invece di considerare lo sfondo: Assicurati che il tuo sfondo sia il più ingombra e distratto possibile. Lavanderia sporca, traboccanti bidoni della spazzatura o un mucchio di mobili non corrispondenti sono tutte scelte eccellenti.
* invece di linee di spicco: Blocca la vista con oggetti di grandi dimensioni in primo piano.
* Invece di rimuovere le distrazioni: Entra in un centro commerciale.
3. Posa:imbarazzo amplificato
* invece di rilassati e naturali: Forza un sorriso innaturale che non raggiunge gli occhi. Oppure, colpisci una posa che sta chiaramente cercando troppo duramente per essere "figo".
* invece di trovare il tuo angolo migliore: Scegli il tuo * peggiore * angolo. Inclina la testa in un modo che accentua eventuali difetti percepiti.
* invece di essere autentici: Nascondi le mani in tasca e dimentica quello che fanno.
* invece di conoscere il tuo corpo: Assicurati di avere forme strane del corpo, usa un'illuminazione poco lusinghiera e non essere consapevole di come sta attraversando.
* invece di sembrare sicuro: Guardati direttamente dalla telecamera e agisci autocosciente.
4. Fumbles tecnici:sfocatura massima
* invece di usare un treppiede: Bilancia il tuo telefono precariamente su una pila di libri o una sedia traballante. Ciò garantirà una foto sfocata a causa del movimento.
* Invece di impostare Focus: Non preoccuparti di controllare il focus. Lascia che la fotocamera si concentri su tutto ciò che è dietro di te, lasciando il viso leggermente (o drasticamente) fuori messa a fuoco.
* Invece di controllare le impostazioni: Spara con qualsiasi impostazione predefinita la tua fotocamera. Sovraesposizione? Sottoesposizione? Fa tutto parte dell'effetto "artistico".
* invece di usare la risoluzione più alta: Spara a bassa risoluzione. Quando ingrandisci, sarà pixelato.
* invece di tenere fermo: Non tenere fermo. Lascia che il timer di esposizione della fotocamera funzioni e inizi a ballare!
5. La gara di auto-timer:non pianificare
* Invece di praticare la tua posa: Ala! Inizia a correre verso la fotocamera senza una chiara idea di cosa farai. Imbarazzo garantito.
* invece di impostare un timer abbastanza lungo: Imposta il timer per la durata più breve possibile. Questo ti catturerà in uno sprint frenetico verso la telecamera, che sembra in preda al panico e senza fiato.
* Invece di inquadrare il tuo scatto: Avere la fotocamera puntata un po 'troppo alta o troppo bassa. Taglia la metà della testa o fai sembrare che tu abbia una fronte gigante.
* invece di pensare alla posa: Inizia a pensare alla posa una volta che sei lì, quindi torna indietro e ricomincia.
6. Modifica:esagerare!
* invece di sottili miglioramenti: Accendi il contrasto e la saturazione a livelli non realistici. Usa un filtro che rende la pelle arancione e in plastica.
* invece di rimuovere le imperfezioni con parsimonia: Smoolare la pelle così tanto da sembrare una figura di cera. Cancella tutti i segni della vita e del carattere dal tuo viso.
* invece di ritagliare per migliorare la composizione: Non ritagliare affatto! Lasciare in tutti gli elementi distratti.
* invece di avere modifiche coerenti: Cambia costantemente le modifiche tra le immagini.
L'obiettivo finale: Una foto così male, va bene ... o almeno esilarantemente cattiva. Ricorda di condividere i tuoi risultati disastrosi con amici e familiari per una bella risata (a vostre spese, ovviamente). Buona fortuna ... o sfortuna, a seconda della tua prospettiva!