Comprensione della mia filosofia (o, "Perché lo sto facendo?")
Prima ancora di prendere la mia macchina fotografica, mi chiedo: Che storia voglio raccontare? I ritratti sono più che semplici volti; Si tratta di catturare personalità, umore e uno sguardo alla vita di qualcuno. Voglio trasmettere forza, vulnerabilità, gioia, introspezione o qualcos'altro? Questo guida tutto quello che faccio.
1. L'argomento:connessione e collaborazione
* La conversazione è la chiave: Trascorro del tempo a parlare con il mio argomento * prima di * sparare. Questo li aiuta a rilassarsi, a capire la mia visione e mi permette di conoscerli. Potrei chiedere dei loro hobby, passioni o cosa li fa sentire più a loro agio. Conoscere queste cose informa la posa, l'impostazione e l'umore generale.
* Building Trust: Le sessioni di ritratti possono sentirsi vulnerabili. Voglio che il mio argomento si senta al sicuro e mi fidassi che li rappresenterò in modo positivo e autentico. Dare una direzione chiara e un feedback positivo è cruciale.
* Collaborazione, non dettatura: Non sto solo dicendo loro cosa fare; Sto collaborando. Li incoraggio a offrire suggerimenti e incorporare la loro personalità. Se hanno una posa o un'espressione di firma, voglio catturarlo.
2. Luce:lo scultore dell'immagine
* Comprensione delle qualità della luce: La luce è tutto nella fotografia. Penso a:
* Direzione: Da dove viene la luce? L'illuminazione anteriore può essere piatta, l'illuminazione laterale crea ombre e profondità, la retroilluminazione può essere drammatica.
* Intensità: È una luce solare dura o una luce morbida e diffusa? La luce dura enfatizza le trame, mentre la luce morbida minimizza le imperfezioni.
* Temperatura del colore: La luce è calda (ora dorata) o fresca (tonalità)? Ciò influisce sull'umore generale e sui toni della pelle.
* La luce naturale è mio amico (spesso): Preferisco spesso la luce naturale, specialmente nelle "ore d'oro" (poco dopo l'alba e prima del tramonto). È lusinghiero e crea bei toni. Cerco tonalità aperta o uso diffusori (come uno scrim o persino un foglio bianco sottile) per ammorbidire la luce.
* Luce artificiale (quando necessario): Se sto sparando in casa o di notte, uso fonti di luce artificiale. Potrei usare un flash di speed (flash sulla fotocamera) con un diffusore o uno strobo off-camera con un modificatore (softbox, ombrello, ecc.) Per modellare la luce. Sto attento a evitare il flash duro e diretto, che può essere poco lusinghiero.
* Prestare attenzione alle ombre: Le ombre aggiungono profondità e dimensione. Considero dove cadono le ombre e come influenzano la faccia del soggetto. A volte, userò un riflettore per rimbalzare la luce nelle ombre e illuminarli.
3. Composizione:dirigere l'occhio
* regola dei terzi: Uso spesso la regola dei terzi, posizionando gli occhi del soggetto o le caratteristiche chiave lungo le linee intersecanti di una griglia.
* Linee principali: Cerco linee nell'ambiente che attirano gli occhi dello spettatore verso il soggetto.
* Spazio negativo: Lo spazio vuoto attorno al soggetto può essere importante quanto il soggetto stesso. Può creare un senso di equilibrio, isolamento o libertà.
* Inquadratura: Usando elementi nell'ambiente (alberi, porte, ecc.) Per inquadrare il soggetto e attirare l'attenzione su di loro.
* Contatto visivo (o mancanza di esso): Il contatto visivo diretto crea una connessione con lo spettatore. Dare attenzione può creare un senso di mistero o introspezione.
* Angoli e prospettiva: Le riprese da un angolo leggermente più alto possono essere lusinghiere (spesso sdroga il viso). Le riprese da un angolo basso possono trasmettere potenza o dominio.
4. Impostazioni e attrezzatura (le cose tecniche)
* Apertura: Di solito scatto con un'ampia apertura (f/2.8, f/1.8 o addirittura più larga, a seconda della lente) per creare una profondità di campo superficiale e offuscare lo sfondo. Questo aiuta a isolare il soggetto e attirare l'attenzione su di loro.
* Velocità dell'otturatore: Regodo la velocità dell'otturatore per ottenere un'esposizione adeguata evitando la sfocatura del movimento. In genere miro a una velocità dell'otturatore che è almeno 1/focale lunghezza (ad esempio, 1/50 di secondo per una lente da 50 mm). Se il soggetto si muove, userò una velocità dell'otturatore più veloce.
* Iso: Mantengo l'ISO il più basso possibile per ridurre al minimo il rumore (grano). Aumenterò l'ISO solo se ho bisogno di ottenere una velocità dell'otturatore più veloce o un'apertura più ampia.
* Scelta dell'obiettivo: Preferisco lenti privilegiate (obiettivi con una lunghezza focale fissa) per i ritratti perché sono spesso più nitidi e hanno aperture più ampie. Le mie lenti preferite sono spesso un 50 mm e un 85 mm. L'85 mm è il mio preferito, in quanto mi permette di essere più lontano dal mio soggetto, il che rende alcune persone più comode.
* Codice della fotocamera: Una fotocamera a cornice completa generalmente produce il miglior risultato grazie alla sua alta qualità dell'immagine e alle grandi prestazioni in ambienti in condizioni di scarsa illuminazione, ma questa non è una necessità. Un corpo della fotocamera con una buona gamma dinamica è molto importante, poiché ciò consentirà di recuperare le informazioni da luci emette in luci o ombre frantumate in post-produzione, se accidentalmente sovraesponi o sottovaluti la tua immagine.
* Focus: La messa a fuoco precisa è cruciale. Uso l'autofocus a punto singolo e mi concentro sull'occhio del soggetto più vicino alla fotocamera.
5. Posa:guida, non forzando
* naturale e confortevole: Miro a pose che sembrano naturali e comode per l'argomento. Evito pose rigide o forzate.
* Sottili regolazioni: Le piccole regolazioni possono fare una grande differenza. Potrei chiedere loro di inclinarsi leggermente la testa, spostare il loro peso o rilassare le spalle.
* Mani: Presta attenzione alle mani! Possono essere espressivi, ma possono anche sembrare imbarazzanti se non posizionati bene. Potrei farli tenere qualcosa, riposarli in grembo o toccare delicatamente il viso.
* sperimentazione: Incoraggio l'argomento a provare pose ed espressioni diverse. Potremmo iniziare con una posa classica e quindi sperimentare qualcosa di più creativo.
* Breaks: Fai delle pause! La posa può essere stancante. È importante dare al soggetto la possibilità di rilassarsi e ricaricare.
6. Editing (post-elaborazione):miglioramento, non opprimente
* Il mio stile: Il mio stile di editing è generalmente pulito e naturale. Voglio migliorare l'immagine senza farla sembrare eccessivamente elaborata.
* Software: Uso Adobe Lightroom e/o Photoshop per l'editing.
* Regolazioni di base: Comincio con regolazioni di base come esposizione, contrasto, luci, ombre, bianchi e neri.
* Correzione del colore: Regodo il bilanciamento del bianco e le tonalità di colore per creare un aspetto generale piacevole.
* Ritocco: Faccio un ritocco minimo, concentrandomi sulla rimozione di imperfezioni e distrazioni. Voglio preservare la consistenza della pelle naturale del soggetto.
* Affilatura: Aggiungo un tocco di affilatura per migliorare i dettagli.
* ritaglio: Potrei ritagliare l'immagine per migliorare la composizione.
* Preset: Uso spesso preset personalizzati per accelerare il mio flusso di lavoro e mantenere uno sguardo coerente attraverso le mie immagini.
7. Pratica e sperimentazione:il viaggio infinito
* Spara regolarmente: Più spari, meglio diventerai.
* Esperienza con tecniche diverse: Prova diverse configurazioni di illuminazione, tecniche di posa e stili di editing.
* Studia il lavoro di altri fotografi: Guarda il lavoro dei fotografi che ammiri e analizzi ciò che rende le loro immagini così avvincenti.
* Ricevi feedback: Condividi il tuo lavoro con gli altri e chiedi critiche costruttive.
* Non aver paura di fallire: Non tutti i tiri saranno un capolavoro. Impara dai tuoi errori e continua a spingerti per migliorare.
Scenario di esempio:"How I Got the Shot"
Oggetto: Un giovane musicista, un cantautore.
la mia visione: Volevo catturare il suo spirito pieno di sentimento e la sua passione per la musica.
L'impostazione:
* Posizione: Uno spazio a soppalco soleggiato con mattoni esposti e finestre di grandi dimensioni.
* Luce: La luce solare morbida e diffusa che attraversa le finestre.
* Gear: Canon 5D Mark IV, obiettivo 85mm f/1.4.
* Impostazioni: F/2, 1/200 di secondo, ISO 200.
Il processo:
1. Conversazione: Le ho parlato della sua musica, delle sue ispirazioni e dei suoi sogni. Ho imparato che era una persona molto introspettiva ed espressiva.
2. Posa: Le ho chiesto di sedersi vicino alla finestra con la sua chitarra. L'ho incoraggiata a chiudere gli occhi e immaginarsi di esibirsi sul palco. Ho apportato sottili regolazioni alla sua postura e al posizionamento della mano.
3. Shoot: Ho preso una serie di colpi da diverse angolazioni, concentrandomi sul viso e sulle mani. Ho prestato molta attenzione alla luce e alle ombre.
4. Modifica: Ho usato Lightroom per regolare l'esposizione, il contrasto e i toni di colore. Ho aggiunto un tocco di calore all'immagine per creare una sensazione più invitante. Ho fatto un ritocco minimo per rimuovere alcune imperfezioni.
Il risultato: Un ritratto che ha catturato il suo spirito pieno di sentimento e la sua passione per la musica. La luce morbida, l'espressione ponderata e la chitarra hanno contribuito a raccontare la sua storia.
TakeAways chiave:
* La connessione è fondamentale. Una connessione autentica con il soggetto si tradurrà in un ritratto più autentico e avvincente.
* La luce è lo strumento più potente. Impara a vedere la luce e usarla a tuo vantaggio.
* La composizione è importante. Usa gli elementi della composizione per guidare l'occhio dello spettatore e creare un'immagine equilibrata e visivamente accattivante.
* La posa riguarda la guida, non la forzatura. Aiuta il tuo argomento a sentirsi a proprio agio e fiducioso.
* La modifica riguarda il miglioramento, non il prepotente. Preservare l'autenticità dell'immagine.
* La pratica rende perfetti. Più spari, meglio diventerai.
Questa è una panoramica completa, ma ogni sessione di ritratti è unica. La chiave è essere adattabili, creativi e sempre apprendenti. Buona fortuna!