"Notte stellata" di Vincent van Gogh (1889) Van Gogh dipinse la "Notte stellata" mentre era detenuto in un manicomio a Saint-Rémy-de-Provence. Il dipinto raffigura un cielo notturno vorticoso pieno di stelle luminose e una falce di luna vibrante, quasi elettrica. Si dice che il cipresso in primo piano rappresenti la connessione di van Gogh con la terra e il divino. Il dipinto è noto per la sua intensità emotiva e il senso di movimento che crea attraverso l'uso di pennellate audaci e colori vibranti.
"La persistenza della memoria" di Salvador Dalí (1931) Il dipinto surrealista di Dalí presenta orologi che si sciolgono, orologi distorti e formiche che strisciano sugli oggetti. È considerata una rappresentazione classica del surrealismo, che mirava a rappresentare il funzionamento del subconscio e gli elementi irrazionali dell'esperienza umana. Il dipinto è noto per la sua atmosfera onirica, la sua attenta attenzione ai dettagli e la sua esplorazione del concetto di tempo.
Questi tre dipinti sono solo alcuni esempi di come opere d'arte epiche possano essere ispirate da eventi reali, emozioni ed esperienze personali. Ogni dipinto rappresenta la prospettiva unica dell'artista sul mondo e la sua capacità di catturare momenti potenti nel tempo attraverso il mezzo dell'arte.