La fotografia di paesaggi in condizioni di scarsa illuminazione può sembrare difficile, ma non deve esserlo.
Con alcuni suggerimenti, trucchi e semplici tecniche puoi facilmente:
- Esposizioni delle unghie in condizioni di scarsa illuminazione, in modo coerente
- Mantieni la fotocamera ferma per immagini straordinarie
- Lavora con la luce per belle lunghe esposizioni
- Seleziona le impostazioni paesaggistiche perfette in condizioni di scarsa illuminazione
- Molto di più!
E in questo articolo, condividerò tutto con te! Quindi, se sei pronto per diventare un maestro in condizioni di scarsa illuminazione, allora iniziamo.
1. Mettiti in posizione prima di la luce cade
Se stai scattando immagini di paesaggi in condizioni di scarsa illuminazione, probabilmente sarai fuori la mattina presto, la sera tardi o anche durante la notte. Sfortunatamente, è difficile comporre scatti meravigliosi durante questi periodi di scarsa visibilità, motivo per cui ti consiglio vivamente di capire la composizione dell'immagine prima l'ora del crepuscolo; in questo modo, sai cosa fotografare e come, senza dover armeggiare nel buio.
Suggerirei di dirigerti verso la tua posizione almeno un'ora o due prima che la fotografia in condizioni di scarsa illuminazione inizi sul serio. Controlla diverse composizioni e scatta anche alcuni scatti per assicurarti che l'immagine funzioni e sia priva di oggetti che distraggono.
Considera gli elementi che aggiungeranno scala, interesse e contesto alle tue foto. Pensa anche al sole e a come cambierà posizione all'avvicinarsi del tuo servizio fotografico.
E ricorda:quando arriva il crepuscolo, avrai solo dai 20 ai 30 minuti circa di luce ottimale, quindi preparati con la tua attrezzatura impostata, il diaframma, la velocità dell'otturatore e gli ISO regolati e alcune straordinarie composizioni in mente.
2. Scatta durante l'ora d'oro e l'ora blu
Sebbene la fotografia di paesaggi in condizioni di scarsa illuminazione offra molto divertimento, non tutti i momenti della giornata sono uguali, soprattutto quando si tratta di qualità della luce.
Il momento migliore per riprendere una scena in condizioni di scarsa illuminazione inizia mezz'ora prima del tramonto (ora d'oro), fino a circa mezz'ora dopo che il sole è sceso sotto l'orizzonte (ora blu).
Questi tempi offriranno i colori migliori e se rimani con la luce blu dell'ora, non rimarrai deluso; è etereo, sorprendente e bello allo stesso tempo.
Inoltre, l'ora blu è perfetta per i paesaggi a lunga esposizione, poiché la luce è sufficientemente bassa da consentire tempi di posa lunghi, ma non così basso che sarai costretto ad aumentare gli ISO.
3. Porta un treppiede robusto
Possiedi un treppiede robusto? In caso contrario, devi assolutamente acquistare al cento per cento uno.
La fotografia in condizioni di scarsa illuminazione offre (non sorprende!) pochissima luce con cui lavorare, quindi i tempi di posa sono lunghi e, se non stai attento, le tue immagini finiranno per essere rovinate dal movimento della fotocamera o dal rumore con ISO elevati.
Consiglierei un treppiede in fibra di carbonio relativamente leggero se te lo puoi permettere, anche se assicurati di non lesinare sulla qualità. Non c'è niente di peggio che acquistare un treppiede traballante, catturare centinaia di immagini morbide e solo allora rendendosi conto che avresti sempre dovuto prendere un buon prodotto.
In conclusione:prendi un bel treppiede, solido e facile da lavorare. Se scegli correttamente, diventerà il tuo nuovo migliore amico.
4. Scegli le giuste impostazioni per la fotografia di paesaggi in condizioni di scarsa illuminazione
Ogni immagine è diversa, ma ecco alcune impostazioni della fotocamera orizzontale per iniziare:
- Componi una velocità dell'otturatore compresa tra 15 e 20 secondi (anche se potrebbero essere necessari alcuni tentativi ed errori per trovare il valore ottimale e, se stai scattando prima del tramonto, è probabile che sia lontano troppo lungo)
- Riduci l'ISO a 100 per ridurre al minimo il rumore
- Seleziona un'apertura più ampia di f/8 e f/16 o giù di lì (sebbene se stai facendo astrofotografia, f/2.8 è molto più comune)
Consiglio vivamente di scattare in modalità Manuale; in questo modo, puoi modificare le tue impostazioni costantemente e puoi vedere chiaramente gli effetti che ciascuno impostazione ha su un'immagine.
5. Usa un obiettivo grandangolare veloce per risultati accattivanti
Naturalmente, la maggior parte dei fotografi di paesaggi scatta con obiettivi grandangolari; in questo modo, possono incorporare l'intero splendido scena nella ripresa.
E per la fotografia in condizioni di scarsa illuminazione, ti consiglio di abbracciare questo processo di pensiero. Un primo grandangolo offrirà un'ottima qualità dell'immagine, sarà economico e può offrire risultati entusiasmanti. Anche uno zoom grandangolare, come un 24-70 mm, un 17-40 mm o un 16-35 mm è utile, anche se più costoso, quindi pensaci bene prima di acquistare.
Assicurati anche di controllare l'apertura massima dell'obiettivo. Per la fotografia di paesaggi standard in condizioni di scarsa illuminazione, un'apertura massima di f/4 o anche f/5.6 dovrebbe andare assolutamente bene, ma se vuoi fotografare le stelle di notte, f/2.8 è un must.
6. Imposta manualmente il bilanciamento del bianco
Ad alcuni fotografi piace lasciare il bilanciamento del bianco su Auto e apportare modifiche in post-elaborazione, e questo è un metodo di scatto perfettamente valido, ammesso che tu stia lavorando in RAW.
Personalmente, tuttavia, mi piace ottenere il bilanciamento del bianco fin dall'inizio. Significa anche meno tempo seduto davanti al computer.
Ti consiglio di impostare manualmente il bilanciamento del bianco (usando l'opzione di bilanciamento del bianco personalizzato della tua fotocamera, in cui fotografi su una carta grigia o una superficie neutra). Potresti anche provare a comporre valori diversi, quindi acquisire scatti di prova fino a ottenere un risultato che ti piace.
7. Usa un pulsante di scatto con telecomando
Quando scatti foto di paesaggi a lunga esposizione con un treppiede, puoi comunque causare vibrazioni della fotocamera, semplicemente premendo il pulsante di scatto.
È qui che i rilasci dell'otturatore a distanza tornano utili; ti permettono di attivare l'otturatore senza mai toccando il pulsante vero e proprio. Sono anche piuttosto economici, soprattutto se sei disposto ad accontentarti di una versione semplice.
Hai anche la possibilità di utilizzare l'autoscatto della tua fotocamera, ma se stai catturando lunghe esposizioni sensibili al tempo (come un'onda che lambisce la riva), l'autoscatto diventa un grosso ostacolo. Inoltre, utilizzare uno sblocco remoto è molto più conveniente!
8. Usa Live View (e l'otturatore elettronico della tua fotocamera, se possibile)
Ogni volta che scatti una foto con una DSLR, lo specchio schiaffeggia e l'otturatore si muove, entrambi fattori che possono causare sfocatura. (Su una fotocamera mirrorless, ovviamente, non c'è lo specchio, ma l'otturatore è ancora un problema.)
Per evitare sfocature, consiglio di scattare con Live View. Questo capovolge automaticamente lo specchio in modo che sia fuori mano quando arriva il momento di scattare un'immagine.
Consiglio anche di scattare con un otturatore elettronico se la tua fotocamera ne ha uno. Alcune fotocamere sono dotate di un otturatore a tendina anteriore elettronico, mentre altre offrono otturatori veramente elettronici; entrambi i tipi funzionano. Il punto è eliminare la sfocatura dovuta all'otturatore, nota come shock dell'otturatore .
9. Non aver paura di aumentare l'ISO
In generale, un ISO basso è il migliore, ma ci sono momenti in cui vorrai aumentare l'ISO, e va bene.
In particolare, un ISO elevato è utile quando scatti in condizioni di oscurità quasi assoluta e desideri mantenere la velocità dell'otturatore inferiore a 30 secondi circa. In questo modo, puoi evitare che le stelle si offuschino nel cielo e puoi catturare un'immagine nitida della Via Lattea.
Un ISO elevato è utile anche se devi raggiungere una certa velocità dell'otturatore, ad esempio per un effetto sfocato creativo, e stai lottando per ottenere la giusta esposizione.
Non andare mai più in alto del necessario, però. Maggiore è l'ISO, più rumorosa risulterà l'immagine. E mentre le fotocamere moderne possono gestire molto molto di rumore, mantienilo basso, quando possibile.
10. Incorpora un elemento in primo piano per una maggiore scalabilità
Ho parlato molto delle impostazioni e della luce per le riprese di paesaggi in condizioni di scarsa illuminazione, ma anche la composizione conta.
Il mio miglior consiglio è di includere una sorta di interesse in primo piano, come una roccia, un tronco o un fiume. Quindi lascia che catturi l'attenzione dello spettatore e lo conduca nell'inquadratura.
In effetti, i fotografi paesaggisti adorano elementi in primo piano, soprattutto se combinati con obiettivi grandangolari. Ma assicurati di avere anche un elemento di sfondo interessante; la tecnica in primo piano è ottima, ma solo se l'elemento di sfondo può offrire un posto dove far riposare l'occhio dello spettatore.
11. Fai molti scatti di prova (e controlla la tua esposizione con l'istogramma)
La fotografia di paesaggi in condizioni di scarsa illuminazione può essere imprevedibile, quindi ti consiglio vivamente di acquisire il maggior numero possibile di scatti di prova, di rivedere attentamente le immagini che fai scatta ed esegui controlli rapidi ma frequenti dell'istogramma durante le riprese.
(In effetti, se scatti in mirrorless, potresti persino essere in grado di vedere un istogramma in tempo reale; in questo modo, non hai nemmeno bisogno di armeggiare con gli scatti di prova dell'esposizione!)
Ricorda, però:l'istogramma è una guida, non il re. Potresti notare i toni occasionali che premono contro l'estremità inferiore del grafico, e va bene. Dopotutto, le scene in condizioni di scarsa illuminazione sono presupposte sembrare scuro a volte. E potresti notare i toni occasionali che premono contro la parte superiore fine del grafico, che va anche bene; le luci della città, ad esempio, si spengono, il che spesso sembra molto bello, soprattutto quando presenta un effetto starburst.
Quindi presta molta attenzione al tuo istogramma e usalo per assicurarti di aver inchiodato i tuoi scatti in condizioni di scarsa illuminazione. Ma non ossessionarti se l'istogramma non mostra una curva "perfetta".
12. Combina le tue esposizioni per il massimo dettaglio
I fotografi di paesaggi, compresi i fotografi di paesaggi in condizioni di scarsa illuminazione, devono affrontare un problema unico:
Cattura dei dettagli tonali in tutta la scena, anche quando la scena presenta un cielo luminoso e un primo piano scuro, o luci luminose della città ed edifici scuri.
In altre parole, i fotografi paesaggisti devono imparare a bilanciare le esposizioni in modo da mantenere il massimo dei dettagli. Un istogramma è estremamente utile, come ho detto nell'ultima sezione, ma cosa succede se non sei sicuro di aver ottenuto il risultato che volevi, anche con l'istogramma? E ancora più preoccupante:cosa succede se un buon risultato è impossibile, semplicemente perché la differenza perché i più luminosi e gli scuri più scuri nelle tue foto sono troppo significativi?
È qui che entra in gioco il bracketing dell'esposizione. È una tecnica semplice, ma è un enorme affare per il fotografo paesaggista impegnato. Ecco come funziona:
- Scatta con un valore di esposizione medio.
- Regola le impostazioni (generalmente la velocità dell'otturatore) per sottoesporre leggermente la scena, quindi scatta una foto.
- Regola le tue impostazioni (di nuovo, generalmente la velocità dell'otturatore) per sovraesporre leggermente la scena, quindi scatta una foto.
In una certa misura, stai creando backup, in modo che se sbagli leggermente l'esposizione, hai ancora un'immagine ben esposta su cui ripiegare. Tuttavia, il bracketing dell'esposizione può fare di più; puoi effettivamente fondere più immagini tra parentesi insieme in Lightroom o Photoshop, prendendo la maggior parte dei dettagli da diverse parti delle immagini, in modo che l'immagine sottoesposta contribuisca a creare un bel cielo, mentre l'immagine sovraesposta contribuisca a creare ombre ricche. In questo modo otterrai il meglio da entrambi i mondi (e uno straordinario risultato finale). Ha senso?
E a proposito:puoi parentesi largamente quanto vuoi. Tre immagini in bracketing sono piuttosto comuni (spesso con un margine di due stop), ma puoi anche catturare cinque, sette, nove o più scatti in bracketing!
Suggerimenti per la fotografia di paesaggi in condizioni di scarsa illuminazione:parole finali
Si spera che ora ti senta molto più sicuro e sai esattamente come catturare scatti di paesaggi in condizioni di scarsa illuminazione come un professionista.
Quindi vai sul campo e fai pratica (anche se assicurati di portare con te un treppiede affidabile e uno scatto remoto!).
Ora tocca a te:
Quale di questi suggerimenti è il tuo preferito? E hai qualche tuo consiglio per i paesaggi in condizioni di scarsa illuminazione? Condividi i tuoi pensieri nei commenti qui sotto!