1. Illuminazione nel mondo reale:
- Young ha utilizzato fonti di luce naturale ed effetti pratici per creare un'illuminazione realistica nel mondo della fantascienza.
2. Approccio documentaristico:
- Ha girato scene in "stile documentario" per radicare gli elementi fantascientifici nella realtà.
3. Realismo dei colori:
- Young si è affidato a tavolozze di colori naturali e toni tenui per creare un'ambientazione credibile.
4. CGI minima:
- La CGI è stata utilizzata con parsimonia e solo per migliorare elementi che non potevano essere realizzati praticamente.
5. Fotocamera portatile:
- Young ha utilizzato fotocamere portatili per simulare un senso di immediatezza e incertezza.
6. Richieste lunghe:
- Le lunghe riprese e i movimenti fluidi della telecamera hanno contribuito a immergere il pubblico nel mondo.
7. Effetti pratici:
- Gli oggetti di scena fisici, l'animatronica e il lavoro sui modelli sono stati preferiti rispetto agli effetti digitali.
8. Scelte creative degli obiettivi:
- Lunghezze focali uniche e tecniche di messa a fuoco superficiale hanno aggiunto una qualità surreale alle immagini.
9. Classificazione del colore:
- È stata utilizzata una gradazione cromatica attenuata per creare un'atmosfera cinematografica distinta.
10. Narrazione non lineare:
- La struttura narrativa era spesso frammentata, riflettendo il disorientamento dei personaggi.
11. Diverse prospettive:
- Sono stati esplorati i punti di vista di più personaggi, fornendo una visione completa del mondo decostruito.
12. Paesaggi sonori atmosferici:
- Il sound design ha giocato un ruolo cruciale nell'immergere il pubblico nell'ambientazione fantascientifica.
13. Motivi visivi:
- Elementi visivi ricorrenti, come porte o oggetti, aggiungono strati di simbolismo.
14. Immagini incentrate sui personaggi:
- La cinematografia si è concentrata sul viaggio emotivo dei personaggi nel mondo fantascientifico decostruito.
15. Processo collaborativo:
- Young ha lavorato a stretto contatto con il regista e gli altri membri della troupe per garantire una visione coerente.
Unendo elementi pratici con immagini speculative e un approccio in stile documentaristico, il direttore della fotografia Bradford Young è riuscito a decostruire il tradizionale genere fantascientifico e a creare un'esperienza visiva unica e radicata.