In questo tutorial, diamo un'occhiata alle migliori impostazioni della fotocamera da utilizzare se prevedi di stabilizzare uno scatto in post-produzione.
Se stai girando sul posto, a volte sai che stabilizzerai una ripresa in post-produzione (ad esempio, utilizzando lo stabilizzatore di distorsione in After Effects). Forse è perché stai filmando a mano libera, o forse sai che vorrai appianare un colpo gimbal. Sapendo questo in anticipo, puoi sfruttare alcune impostazioni della fotocamera e suggerimenti che renderanno molto più semplice il processo di post-stabilizzazione. In questo tutorial esploreremo le migliori impostazioni da utilizzare se prevedi di stabilizzare uno scatto utilizzando lo stabilizzatore curvatura in post-produzione.
Alta velocità dell'otturatore
Il primo consiglio è utilizzare una velocità dell'otturatore elevata, che aiuterà a ridurre la sfocatura da movimento. Ciò consente a Warp Stabilizer di analizzare meglio le riprese da un fotogramma all'altro. (Essenzialmente, tutto nel tuo scatto sarà più nitido, il che consente a Warp Stabilizer di ottenere una traccia migliore.) La velocità dell'otturatore che ho usato in questo tutorial era 1/400s. (Per fare un confronto, per filmati normali, in genere filmerei a 1/60 o 1/120, a seconda della frequenza dei fotogrammi.)
Obiettivo ampio
Quindi, scatta con un obiettivo grandangolare (o semplicemente inquadra lo scatto un po' più largo del normale). Questo perché Warp Stabilizer ritaglierà il filmato per stabilizzarlo. Sapere questo in anticipo ti consentirà di inquadrare lo scatto in modo appropriato, in questo modo il soggetto non viene tagliato nel ritaglio.
Film in 4K
Il prossimo consiglio, se la tua fotocamera può farlo, è quello di filmare in 4K. Ancora una volta, questo perché sappiamo che Warp Stabilizer taglierà il nostro filmato e, se filmi in 4K, sarai comunque in grado di produrre filmati completi a 1080p dopo il ritaglio. Anche 2,5K e altre risoluzioni funzioneranno, purché siano superiori alla risoluzione di output finale.
Trucco del treppiede
Se hai un treppiede a portata di mano, consiglio vivamente questo trucco. Monta la fotocamera su un treppiede, con le gambe del treppiede piegate verso l'interno. (Questo centra tutto il peso.) Quindi porta la fotocamera e il treppiede insieme mentre riprendi. Il treppiede imita un movimento simile a una Steadicam (a causa del peso). Questo trucco aiuterà drasticamente a ridurre i "micro tremolii" più piccoli sulla fotocamera che possono contribuire a una tapparella indesiderata.
Stabilizzazione dell'obiettivo e del sensore della fotocamera (opzionale)
Successivamente, a seconda della configurazione dell'obiettivo e della fotocamera, puoi provare a utilizzare la stabilizzazione dell'obiettivo e del sensore. Attenzione, tuttavia:questi risultati possono essere incostanti. (Esperimento sul posto. Scatta uno scatto con e uno senza stabilizzazione, quindi hai opzioni.) Se utilizzo uno di questi, in genere utilizzerò solo la stabilizzazione dell'obiettivo. Questo perché la stabilizzazione del sensore può essere soggetta a distorsioni dell'immagine "Jell-o" che non si mescolano bene se combinate con lo stabilizzatore Warp. (Vale la pena notare che la stabilizzazione del sensore in genere ritaglierà anche l'inquadratura, quindi assicurati di filmare sufficientemente ampia.) Se utilizzi la stabilizzazione dell'obiettivo o del sensore, ti consigliamo di modificare l'impostazione Metodo su Stabilizzatore curvatura da " Subspace Warp" su "Posizione" per risultati migliori.
Suggerimenti extra
Ecco alcune altre cose da tenere a mente durante le riprese:
- Evita i riflessi dell'obiettivo perché elimineranno drasticamente la post-stabilizzazione.
- Durante le riprese con un obiettivo grandangolare, fai attenzione alla tua ombra nella parte inferiore del filmato.
- Utilizza un intervallo di messa a fuoco profondo, che assicura filmati nitidi per l'analisi di Warp Stabilizer.
- Utilizza l'ISO più basso possibile per ridurre il rumore indesiderato dell'immagine, che può impedire il tracciamento.