Una guida ai rapporti di illuminazione:come creare (o rompere) i tuoi ritratti
I rapporti di illuminazione sono un concetto fondamentale nella fotografia di ritratto che determina la relazione tra le aree più luminose e scure del viso del soggetto. Padroneggiarli ti permette di controllare l'umore, la profondità e la dimensione dei tuoi ritratti, rendendoli in definitiva più avvincenti e lusinghieri. Comprendere i rapporti di illuminazione può essere la differenza tra un'immagine piatta e senza vita e una dinamica e coinvolgente.
Questa guida abbatterà le basi dei rapporti di illuminazione, come misurarli e come usarli per creare effetti diversi.
Quali sono i rapporti di illuminazione?
Un rapporto di illuminazione è la relazione matematica tra la luce che colpisce la parte più luminosa del viso del soggetto (di solito il lato della luce chiave) e la luce che colpisce la parte più buia del viso (di solito il lato ombra). È in genere espresso come rapporto, come 2:1, 3:1 o 4:1.
* Il primo numero rappresenta la luminosità del lato della luce chiave.
* Il secondo numero rappresenta la luminosità del lato ombra.
Quindi, un rapporto 2:1 significa che il lato della luce chiave è due volte più luminoso del lato ombra. Un rapporto 4:1 significa che il lato della luce chiave è quattro volte più luminoso del lato ombra.
Perché i rapporti di illuminazione sono importanti?
* Crea dimensione: I rapporti di illuminazione introducono contrasto e profondità, impedendo all'immagine di apparire piatto.
* Imposta l'umore: Rapporti elevati (come 8:1) creano drammaticità e intensità, mentre rapporti più bassi (come 2:1) producono immagini più morbide e più delicate.
* Hide Imperfection: L'uso strategico di luce e ombra può ridurre al minimo le imperfezioni della pelle, le rughe e altre imperfezioni percepite.
* dirige l'occhio dello spettatore: Controllando il contrasto, puoi guidare l'attenzione dello spettatore su aree specifiche del viso.
* Coerenza: L'uso di rapporti di illuminazione specifici fornisce un'estetica coerente attraverso un servizio fotografico.
Comprensione dei rapporti di illuminazione comuni:
Ecco una rottura di alcuni rapporti di illuminazione comuni e gli effetti che creano:
* 1:1 (nessun rapporto): Ciò significa che entrambi i lati del viso sono illuminati allo stesso modo. Sebbene tecnicamente non sia un rapporto, si traduce in un'illuminazione molto piatta, anche con poca dimensione. Raramente usato nei ritratti a meno che non mi puntino specificamente a un aspetto molto piatto e stilizzato.
* 2:1 (basso contrasto): Questo è un rapporto molto sottile, spesso usato per i colpi di bellezza e glamour, creando luce morbida e lusinghiera. Riduce al minimo le ombre e dà un tono liscio e uniforme della pelle. Ideale per soggetti con consistenza della pelle visibile o coloro che preferiscono un aspetto più morbido.
* 3:1 (standard): Un buon punto di partenza per molti ritratti. Fornisce una notevole differenza tra i lati luminosi e ombra senza essere eccessivamente drammatici. Spesso usato per la ritrattistica classica.
* 4:1 (contrasto moderato): Questo rapporto inizia a introdurre ombre più definite e un aspetto più scolpito. È adatto a soggetti sia maschili che femminili e aggiunge più carattere al ritratto.
* 8:1 (alto contrasto): Questo rapporto crea un effetto drammatico e lunatico con ombre forti. Spesso usato per ritratti più artistici o concettuali. Sii consapevole delle ombre eccessivamente scure, in quanto possono non essere lusinghiere.
* 16:1 (contrasto molto elevato): Questo rapporto è molto drammatico e può essere utilizzato per scopi artistici molto specifici. Crea spesso ombre molto scure che possono oscurare i dettagli.
Come determinare e controllare i rapporti di illuminazione:
Esistono alcuni metodi per determinare e controllare i rapporti di illuminazione:
1. Misuratore di luce (più accurato): Questo è il modo più preciso per misurare i rapporti di illuminazione. Avrai bisogno di un contatore luminoso portatile.
* Prendi una lettura della luce che cade sul lato positivo della faccia del soggetto (lato della luce chiave).
* Prendi una lettura della luce che cade sul lato ombra del viso del soggetto.
* Dividi la lettura della luce chiave dalla lettura del lato ombra. Il risultato è il tuo rapporto di illuminazione.
*Esempio:*
* Lettura della luce chiave:f/8
* Lettura del lato ombra:f/4
* Rapporto:f/8/f/4 =2:1
2. l'istogramma della fotocamera (meno accurato ma utile): Puoi usare l'istogramma della fotocamera come guida, ma è meno preciso.
* Fai un colpo di prova e rivedi l'istogramma.
* Regola l'illuminazione finché non vedi una buona distribuzione dei toni senza ritaglio (perdendo dettagli nelle luci o nelle ombre).
* Sebbene non una misurazione del rapporto diretto, una diffusione dell'istogramma più ampia indica un rapporto di contrasto più elevato.
3. stima visiva (meno accurata ma utile per l'esperienza): Con esperienza, puoi iniziare a stimare il rapporto di illuminazione per occhio. Ciò richiede una buona comprensione di come la luce interagisce con il viso. Implica l'osservazione della profondità e dell'intensità delle ombre.
Come regolare i rapporti di illuminazione:
La chiave per il controllo dei rapporti di illuminazione sta nel manipolare le tue fonti di luce. Ecco alcuni metodi:
* Regolazione della luce: L'aumento della potenza della luce chiave o la riduzione della potenza della luce di riempimento aumenterà il rapporto di illuminazione.
* Spostando la luce chiave: Spostare la luce chiave più lontano dal soggetto aumenterà generalmente il rapporto. Avvicinarlo lo diminuirà.
* usando una luce di riempimento: Una luce di riempimento viene utilizzata per ammorbidire le ombre create dalla luce chiave. Aumentare la potenza della luce di riempimento o avvicinarla al soggetto diminuirà il rapporto di illuminazione.
* Usando i riflettori: I riflettori rimbalzano la luce nelle aree ombra, fungendo da luce di riempimento e diminuendo il rapporto di illuminazione. Le dimensioni, il colore e la distanza del riflettore influenzano la sua efficacia.
* usando flags (goboes): Le bandiere vengono utilizzate per bloccare la luce, creare o approfondire le ombre. L'uso di una bandiera per bloccare la luce dal raggiungere il lato ombra aumenterà il rapporto di illuminazione.
* Distanza alla luce Fonte: Più lontano dalla sorgente luminosa, più la luce si diffonderà, aumentando la caduta.
Esempi in azione:
* Beauty Shot (2:1): Una luce a chiave morbida e diffusa posizionata leggermente sul lato, con un grande riflettore che riempie le ombre. Questo crea una pelle liscia e minimizza le imperfezioni.
* Ritratto maschile (4:1): Una luce chiave leggermente più dura posizionata più avanti sul lato, con un riflettore più piccolo o una luce di riempimento a potenza inferiore. Ciò accentua la struttura facciale e crea un aspetto più robusto.
* Ritratto drammatico (8:1): Una singola fonte di luce non indiffusa posizionata più in là, con riempimento scarso o nullo. Questo crea ombre profonde e un effetto drammatico e lunatico.
TakeAways chiave:
* I rapporti di illuminazione sono essenziali per creare dimensioni, fissare l'umore e modellare i tuoi ritratti.
* Comprendi i diversi rapporti e il modo in cui influenzano l'aspetto delle tue immagini.
* Usa un misuratore di luce per una misurazione precisa, ma impara anche a stimare i rapporti per occhio.
* Sperimenta diverse configurazioni di illuminazione e rapporti per trovare ciò che funziona meglio per il tuo stile e il tuo soggetto.
* Considera il genere, l'età e l'estetica desiderata del soggetto quando si sceglie un rapporto di illuminazione.
* Non aver paura di infrangere le regole una volta che le hai capite. La sperimentazione creativa può portare a risultati unici e avvincenti.
Padroneggiando il concetto di rapporti di illuminazione, puoi elevare la tua fotografia di ritratto e creare immagini straordinarie che catturano davvero l'essenza del soggetto. Buona fortuna e tiro felice!