Azione:
- Stabilisce la situazione iniziale o introduce un argomento
- Imposta il tono e il contesto della storia
- Suscita curiosità e genera domande nella mente dello spettatore
Reazione:
- Mostra personaggi, esperti o soggetti che rispondono all'azione
- Catturato attraverso interviste, conversazioni sincere o osservazioni
- La reazione funge da ponte naturale, aiutando gli spettatori a entrare in empatia e a connettersi con i personaggi
Rivelare:
- Svela nuove informazioni, approfondimenti o prospettive che fanno luce sulla storia
- Spesso si presenta sotto forma di filmati esclusivi, materiale d'archivio o statistiche sorprendenti
- Il messaggio "Aha!" momento che affascina gli spettatori, facendo avanzare la narrazione in modo significativo
Esempio: Realizza un documentario sul cambiamento climatico.
1. Azione :aperto con scene che mostrano eventi meteorologici estremi o il graduale esaurimento delle risorse naturali.
2. Reazione :incorporare interviste con climatologi, attivisti climatici e comunità locali colpite dal cambiamento climatico. Mostra le loro preoccupazioni, emozioni e urgenza.
3. Rivelare :presentare nuovi studi, grafici o visualizzazioni dell’impatto ambientale che espongono la gravità e la natura multiforme della crisi.
Questa sequenza "Azione, reazione, rivelazione" invita gli spettatori nella narrazione, crea una connessione emotiva e quindi fornisce informazioni di grande impatto che spingono avanti il documentario. Lo svolgersi dinamico degli eventi lascia gli spettatori coinvolti nella storia e incoraggia la curiosità e l'esplorazione. Se utilizzata in modo efficace, questa tecnica conferisce profondità e slancio a qualsiasi produzione documentaristica.