Ecco una rottura:
1. Lenti grandangolari (lunghezze focali brevi - ad es. 14mm - 35 mm):
* Prospettiva esagerata: Gli oggetti più vicini alla fotocamera appaiono significativamente più grandi, mentre quelli più lontani sembrano più piccoli. Questa è la chiave per comprendere la distorsione.
* Facce allungate: Il naso e altre caratteristiche più vicine alla fotocamera possono apparire sproporzionatamente grandi, allungando il viso e rendendolo più lungo.
* sfondo sfuggente: Lo sfondo sembra allontanarsi rapidamente, sottolineando la distanza.
* Generalmente poco lusinghiero per i ritratti: Se non utilizzati in modo creativo o intenzionalmente per un effetto drammatico, le lenti ad angolo largo sono generalmente evitate per i ritratti ravvicinati perché possono far sembrare i soggetti distorti e poco lusinghieri.
* meglio usato per: Ritratti ambientali, in cui vuoi mostrare il soggetto in un contesto più ampio e non importa una certa distorsione.
2. Lenti standard (circa 50 mm):
* più prospettiva naturale: Offre una prospettiva vicina a ciò che vede l'occhio umano. La distorsione è ridotta al minimo.
* Rappresentazione relativamente accurata: Le caratteristiche facciali sembrano più proporzionali e fedeli alla vita.
* versatile: Buono per una varietà di tipi di ritratti.
* Scelta comune: Una lente da 50 mm è spesso un buon punto di partenza per l'apprendimento della ritrattistica, che offre un equilibrio tra prospettiva naturale e una distanza di lavoro gestibile.
3. Teleobiettivi (lunghezze focali lunghe - ad es. 85 mm, 105 mm, 135 mm, 200 mm+):
* Prospettiva compressa: Comprime la distanza tra gli oggetti, facendoli apparire più vicini.
* lusinghiero per i volti: L'effetto di compressione tende a dimagrire il viso, levigare le rughe e rendere gli occhi più importanti.
* Aspetto arrotondato: Le caratteristiche facciali appaiono più arrotondate e meno angolari.
* sfondi sfocati (bokeh): Lunghezze focali più lunghe, specialmente se abbinate a ampie aperture (basse numeri di F), creano una profondità di campo superficiale, con conseguenti sfondi meravigliosamente sfocati (bokeh) che isolano il soggetto.
* Ideale per i ritratti: Spesso considerato le lunghezze focali più lusinghiere per i ritratti perché minimizzano la distorsione e creano composizioni piacevoli.
* richiede più distanza: Devi stare più lontano dal soggetto per raggiungere l'inquadratura desiderata.
* diverso 'look' :Le lenti 70-200 offrono una sensazione più "professionale" o "di fascia alta" a molti osservatori casuali.
Ecco una tabella che riassume gli effetti:
| Lunghezza focale | Prospettiva | Distorsione della caratteristica facciale | Sfondo | Ideale per |
| -------------- | ------------------- | ----------------------------- | ----------------- | ----------------------- |
| Grandangolare | Esagerato | Allungato, ampliato | Allungato, sfuggente | Ritratti ambientali (usa con cautela sui primi piani) |
| Standard | Naturale | Minimo | Relativamente neutro | Ritratti versatili |
| Teleobiettivo | Compresso | Arrotondato, snello | Blurred (bokeh) | Ritratti lusinghieri, primi piani |
Considerazioni chiave:
* Distanza conta: La distanza tra la fotocamera e il soggetto svolge anche un ruolo cruciale in prospettiva. Anche con un teleobiettivo, se sei molto vicino al soggetto, introducerai comunque una certa distorsione.
* Sensore di coltura vs. Full Frame: La lunghezza focale "efficace" cambia a seconda della dimensione del sensore della fotocamera. Una lente da 50 mm su una fotocamera del sensore a coltura (ad es. APS-C) avrà un campo visivo più stretto e si comporterà più simile a una lente da 75 mm in termini di prospettiva. È necessario considerare il fattore di coltura quando si seleziona le lenti.
* Apertura: Sebbene non direttamente correlato alla distorsione della lunghezza focale, l'apertura (F-SPOP) influisce significativamente sulla profondità di campo (quanta parte dell'immagine è a fuoco). Lunghezza focali più lunghe con ampie aperture creano una profondità di campo superficiale, sfocando lo sfondo e isolando ulteriormente il soggetto.
* Preferenza personale: Alla fine, la migliore lunghezza focale per un ritratto dipende dall'aspetto desiderato e dalle caratteristiche del soggetto. Sperimenta per trovare ciò che funziona meglio per te e il tuo stile.
In conclusione, scegliere la giusta lunghezza focale è una decisione artistica chiave nella ritrattistica. Comprendere come influisce sulla prospettiva e la distorsione delle caratteristiche facciali consente di creare ritratti che siano sia tecnicamente sani che esteticamente gradevoli.