La fotografia consiste nel catturare il soggetto magnificamente nella luce disponibile. A volte come fotografo hai una luce più che ottimale (ad es. Luce solare intensa, alogeni, ecc.) Con cui lavorare, mentre altre volte devi lavorare in condizioni non ottimali o di scarsa illuminazione. Se non sei un fotografo professionista, catturare scatti fantastici in condizioni di scarsa illuminazione è sempre una grande sfida, ea volte è un incubo.
Informazioni sull'esposizione:f/1.8, 1/50 a ISO 3200
Per affrontare le sfide che derivano dalle condizioni di scarsa illuminazione, condividerò cinque tecniche che puoi utilizzare per catturare i tuoi soggetti in modo efficace. Per una migliore comprensione, ho diviso queste tecniche in due categorie:considerazioni tecniche e non tecniche.
Considerazioni tecniche
- Utilizzo di ISO elevati
- Utilizzo di una grande apertura
- Utilizzo di una bassa velocità dell'otturatore
Considerazioni non tecniche
- Acquisisci immagine/i in formato raw
- Utilizzo dell'otturatore remoto e di un treppiede
Utilizzo di ISO elevati
ISO è la sensibilità della fotocamera (sensore) alla luce disponibile. Viene misurato in numeri (ad esempio 80, 100, 200, 400 ecc.). Maggiore è il numero, maggiore è la sensibilità della fotocamera alla luce e quindi è possibile catturare più luce.
La quantità di luce catturata è direttamente proporzionale all'ISO selezionato. In altre parole, a ISO 200 puoi catturare il doppio della luce rispetto a ISO 100. Allo stesso modo, a ISO 800 puoi catturare 8 volte più luce rispetto a ISO 100. Pertanto, in condizioni di scarsa illuminazione, dovresti usare un ISO per catturare il soggetto in modo efficace.
Informazioni sull'esposizione:f/3.2, 1/5 a ISO 1600
Limitazioni dell'utilizzo di un ISO elevato
Poiché influisce anche sulla qualità dell'immagine prodotta dalla fotocamera (sensore), ISO ha i suoi limiti. Per qualità dell'immagine, intendo la capacità della tua fotocamera di produrre rumore (grana). A un ISO più alto la tua fotocamera produrrà sempre più rumore (grana) rispetto a un ISO più basso. Quindi, dovrai testare e verificare qual è l'impostazione ISO ideale (per la tua fotocamera) in cui puoi catturare il tuo soggetto con una luce ottimale, oltre a mantenere una buona qualità dell'immagine.
NOTA:ISO è una caratteristica della fotocamera e non dell'obiettivo che stai utilizzando.
Informazioni sull'esposizione:f/5, 1/125 a ISO 2500
Utilizzo di una grande apertura
L'apertura è l'apertura (occhio o foro) nell'obiettivo, attraverso la quale la luce entra nella fotocamera. Anche la dimensione dell'apertura è rappresentata in numeri (ad es. f/1.4, f/1.8, f/2.2, f/2.8, ecc.). Più piccolo è il numero, più ampia è l'apertura e quindi più luce può essere catturata.
La quantità di luce catturata è inversamente proporzionale al quadrato dell'apertura selezionata. Ad esempio, per un obiettivo con valori di apertura di f/1.4, f/1.8, f/2.2, f/2.8, f/3.3, f/4.0 ecc., la quantità di luce catturata a f/1.4 sarà il doppio di quella ad apertura f/2.0. Allo stesso modo, a f/1.4 puoi catturare 8 volte più luce rispetto a f/4.0. Pertanto, in condizioni di scarsa illuminazione, dovresti utilizzare un'apertura più ampia (valore inferiore) per catturare il soggetto in modo efficace.
Informazioni sull'esposizione:f/1.8, 1/5 a ISO 400
Limitazioni dell'utilizzo di una grande apertura
Poiché influisce anche sulla profondità di campo (nitidezza o chiara visibilità) del soggetto nell'immagine, l'apertura ha i suoi limiti. Per profondità di campo intendo la capacità del tuo obiettivo di mantenere il soggetto a fuoco.
In genere, utilizzando un'apertura ridotta (numero f/ più alto) sarai in grado di mantenere a fuoco l'intero soggetto, cosa che non è possibile utilizzando un'apertura ampia (numero f/inferiore). Anche in questo caso, dovrai testare e verificare quale sia la dimensione ideale dell'apertura a cui puoi catturare il tuo soggetto con una luce ottimale, mantenendolo a fuoco.
NOTA:l'apertura è una caratteristica dell'obiettivo e non della fotocamera che stai utilizzando.
Utilizzo di una bassa velocità dell'otturatore
La velocità dell'otturatore, nota anche come esposizione della fotocamera, è il tempo in cui l'otturatore della fotocamera rimane aperto per catturare la luce. Anche la velocità dell'otturatore è rappresentata in numeri (ad es. 1/2, 1/4, 1/8, 1/16, 1/32, 1/64, 1/125, 1/250, ecc.) Maggiore è il numero, più a lungo l'otturatore della fotocamera rimane aperto e quindi è possibile catturare più luce.
La quantità di luce catturata è inversamente proporzionale alla velocità dell'otturatore selezionata (il che significa che maggiore è la velocità dell'otturatore, meno luce entra nella fotocamera). Per una fotocamera con valori di velocità dell'otturatore di 1/4, 1/8, 1/16, 1/32, 1/64, 1/125 ecc., la luce catturata a 1/2 secondo è il doppio della quantità di luce rispetto a quella ad una velocità di 1/4 di secondo. Allo stesso modo, con una velocità dell'otturatore di 1/2 è possibile catturare 8 volte più luce rispetto a una velocità dell'otturatore di 1/16. Pertanto, in condizioni di scarsa illuminazione, dovresti utilizzare una velocità dell'otturatore più bassa per catturare il soggetto in modo efficace.
Informazioni sull'esposizione:f/3.2, 1 secondo a ISO 400
Limitazioni dell'uso di una bassa velocità dell'otturatore
Poiché influisce anche sul movimento o sul movimento del soggetto, la velocità dell'otturatore ha dei limiti. Se vuoi bloccare il movimento del tuo soggetto, dovresti usare una velocità dell'otturatore più alta (ad es. 1/250, 1/500, 1/1000, ecc.) Mentre se vuoi catturare il tuo soggetto con una sfocatura di movimento, allora dovrebbe utilizzare una velocità dell'otturatore più bassa (ad es. 1/8, 1/4, ½, ecc.) Ancora una volta, dovrai testare e verificare qual è la velocità dell'otturatore ideale alla quale puoi catturare il tuo soggetto con una luce ottimale, congelando o sfocandone il movimento.
Informazioni sull'esposizione:f/10, per 8 secondi a ISO 200
NOTA:la velocità dell'otturatore è una caratteristica della fotocamera e non dell'obiettivo che stai utilizzando.
Acquisisci immagini in formato Raw
Un'immagine Raw acquisisce molti più dettagli e informazioni sul soggetto che stai riprendendo rispetto a un file JPEG. Hai il lusso di migliorare l'esposizione, il colore, la nitidezza, ecc., del soggetto (usando un software di editing come Adobe Photoshop o Lightroom) pur preservando tutti i dettagli del soggetto che di solito non sono possibili durante la modifica di un file JPEG.
Esposizione:f/3.2, 1/5 a ISO 400, prima della modifica |
Esposizione:f/3.2, 1/5 a ISO 400, dopo la modifica |
Nota:la modifica è stata esagerata solo per mostrarti la quantità di dettagli nel file Raw.
Limitazioni dell'acquisizione di immagini in formato raw
- Non tutte le fotocamere possono produrre immagini in formato Raw. Solo le fotocamere selezionate di fascia alta possono farlo. La maggior parte delle reflex e delle fotocamere mirrorless può scattare in formato Raw così come alcuni modelli point and shoot (controlla il manuale se non sei sicuro, cerca i formati di file)
- Le dimensioni di un'immagine Raw sono in genere 4-5 volte più grandi del file JPEG prodotto dalla fotocamera. Pertanto, avrai bisogno di più spazio per archiviare queste immagini.
- Solo pochi software possono leggere e riconoscere file in formato Raw. Pertanto, hai bisogno di un software specializzato (come Adobe Photoshop, Lightroom, ecc.) per modificare queste immagini.
Esposizione:f/2, 160° a ISO 2200
NOTA:credo che l'acquisizione di immagini in formato RAW comporti più vantaggi che svantaggi e che sia sempre meglio scattare in formato RAW.
Utilizzo dello scatto remoto e di un treppiede
Se si desidera catturare un soggetto fermo o in lento movimento in condizioni di scarsa illuminazione, è sempre meglio farlo utilizzando un pulsante di scatto remoto e un treppiede. Questo ti aiuterà a evitare possibili vibrazioni della fotocamera e avrai maggiori possibilità di catturare il tuo soggetto in modo efficace.
NOTA:sebbene la maggior parte delle fotocamere possa essere montata su un treppiede, una piccola parte di esse può essere utilizzata per la sincronizzazione con un otturatore remoto.
Conclusione
In questo articolo ho discusso cinque tecniche che puoi utilizzare per scattare fotografie fantastiche in condizioni di scarsa illuminazione. Queste tecniche sono:uso di ISO più elevati, uso di un'apertura più ampia, uso di tempi di posa più lunghi, acquisizione di immagini in formato Raw e uso di un otturatore remoto e di un treppiede. Quasi tutte queste tecniche hanno dei limiti, ma sono anche molto efficaci, se testate correttamente per la combinazione di fotocamera e obiettivo che stai utilizzando.
Quale tecnica particolare usi per scattare quegli scatti impegnativi in condizioni di scarsa illuminazione? Mi sono persa qualche altra tecnica che può essere ugualmente efficace? Mi piacerebbe avere la tua opinione su questo problema.