i. Comprendere i tuoi costi
* Labour: Questo è spesso il costo più grande.
* Il tuo tempo: Quanto apprezzi il tuo tempo? Calcola la tariffa oraria o giornaliera desiderata. Non sottovalutare te stesso!
* Crew: Prendi in considerazione ruoli come:direttore, direttore della fotografia (DP), operatori di telecamere, registratore audio, tecnico di illuminazione, editore, artista grafico di movimento, colorista, truccatore, ecc. Ricerca tassi prevalenti per ogni ruolo nella tua zona.
* Freelancers: Se esternalizzi qualche ruolo, tieni conto delle loro tariffe, oltre a un markup per la gestione del progetto.
* Equipaggiamento:
* la tua attrezzatura: Calcola i costi di ammortamento, manutenzione e sostituzione per telecamere, illuminazione, attrezzatura audio, software di editing, ecc.
* Attrezzatura a noleggio: Stimare i costi di noleggio per attrezzature specializzate (jibs, gru, lenti specifiche, ecc.). Fattore assicurativo.
* Software e abbonamenti: Software di modifica, abbonamenti a filmati, strumenti di gestione del progetto, ecc.
* Posizione:
* Permette: Ricerca e fattore nelle commissioni di permesso per le riprese in sedi pubbliche.
* Commissioni di posizione: Affitto studi o luoghi privati.
* Viaggio: Costi di trasporto per te e il tuo equipaggio, tra cui chilometraggio, carburante, voli, alloggio e alimentare (cibo).
* Post-produzione:
* Modifica: Tempo trascorso a modifica, correzione del colore, miscelazione del suono, aggiunta di grafica ed effetti.
* Licenza musicale: Budget per musica esente da royalty o composizione personalizzata.
* Voice-over: Tasse di talenti per artisti voice-over.
* Marketing e vendite: Costi associati all'attrazione e alla garanzia di clienti (sito Web, pubblicità, sforzi di vendita).
* Assicurazione: Assicurazione di responsabilità e attrezzature.
* Overhead di amministrazione: Spazi di ufficio, servizi pubblici, Internet, telefono, contabilità, spese legali.
* Contingenza: Aggiungere sempre una contingenza (ad es. 10-15%) per coprire spese impreviste o variazioni di ambito.
ii. Modelli di prezzo
Ecco i modelli di prezzi comuni con i loro pro e contro:
* Valuta oraria:
* Pro: Semplice da capire, facile da tracciare il tempo, potenzialmente redditizio se sei efficiente.
* Contro: Può essere difficile stimare il costo totale del progetto, i clienti possono essere titubanti se temono che "creep di portata" potrebbe penalizzarti per essere altamente efficiente.
* Migliore per: Progetti brevi e imprevedibili; quando è probabile che l'ambito cambierà.
* TASSO DAY:
* Pro: Più semplice che orario, comune nel settore, fornisce un senso di stabilità.
* Contro: Limitazioni simili a quelle orarie, devono essere accuratamente calcolate per coprire le spese.
* Migliore per: Giorni di ripresa, giorni di modifica (possono variare a seconda del ruolo).
* Prezzi basati su progetti (tariffa fissa):
* Pro: Fornisce ai clienti la certezza dei costi, consente di costruire un margine di profitto, incoraggia l'efficienza.
* Contro: Richiede scoping accurati, rischio di perdere denaro se il progetto passa al budget, difficile da adeguare alle variazioni di ambito.
* Migliore per: Progetti con portata ben definita e risultati.
* Prezzi basati sul valore:
* Pro: Potenziale per il massimo profitto, si concentra sul valore che fornisci al cliente (ad esempio, aumento delle vendite, consapevolezza del marchio).
* Contro: Richiede una forte comprensione degli obiettivi aziendali del cliente, può essere difficile quantificare il valore, più difficile da giustificare per i clienti sensibili ai prezzi.
* Migliore per: Clienti che comprendono il ROI del video, progetti con chiari obiettivi aziendali.
* Prezzi a più livelli:
* Pro: Offre le opzioni dei clienti in base al budget, può aumentare a livelli più alti, appelli a una gamma più ampia di clienti.
* Contro: Richiede un'attenta pianificazione di pacchetti diversi, può essere fonte di confusione per i clienti.
* Migliore per: Tipi di video standardizzati con diversi livelli di funzionalità (ad es. Basic, Standard, Premium).
iii. Massimizzare il profitto
* Scoping accurato: Il passo più importante. Comprendi gli obiettivi del cliente, il pubblico di destinazione e i risultatiosi * prima di * fornire un preventivo. Poni domande dettagliate e documenta tutto in una proposta scritta.
* Proposta dettagliata: La tua proposta è la chiave. Includere:
* Panoramica del progetto: Riassumi le esigenze del cliente e la soluzione proposta.
* Delitteranti: Elenca tutti i risultatiri (ad es. Numero di video, lunghezza, formato, risoluzione).
* Cronologia: Descrivi il programma del progetto con traguardi chiave.
* Breakdown dei prezzi: Spiega chiaramente come è stato calcolato il prezzo. Essere trasparente.
* Termini e condizioni: Includi termini di pagamento, politica di revisioni, proprietà dei filmati, ecc.
* Flusso di lavoro efficiente: Semplifica il processo di produzione per ridurre al minimo i tempi e le risorse sprecati. Utilizzare strumenti di gestione del progetto, automatizzare le attività ove possibile e ottimizzare il flusso di lavoro di modifica.
* Negoziazione: Preparati a negoziare. Conosci la tua linea di fondo e sii disposto ad andarsene se il budget del cliente non è realistico. Offrire soluzioni alternative o riduzioni dell'ambito se necessario.
* upselling e cross-selling: Cerca opportunità per aumentare i clienti a servizi di valore superiore o servizi correlati a vendimento (ad esempio, promozione dei social media, formati video aggiuntivi, creazione di contenuti in corso).
* Rapporti con i clienti: Costruisci relazioni forti con i tuoi clienti. I clienti felici hanno maggiori probabilità di tornare per progetti futuri e indirizzarti ad altri.
* proposta di valore: Cosa ti rende diverso? Concentrati sulle tue abilità, esperienza e valore unici che apporti al cliente. Non competere sul prezzo da solo.
* Monitora i costi: Tieni traccia di strettamente le tue spese per identificare le aree in cui è possibile ridurre i costi senza sacrificare la qualità.
* Raffina i tuoi prezzi: Rivedi regolarmente i prezzi per assicurarti che rimanga competitivo e redditizio. Analizza i tuoi progetti passati per identificare ciò che funziona e cosa no.
* Automa: Ove possibile, automatizzare le attività. Ad esempio, utilizzando i modelli nel software di editing, automatizza la fatturazione, utilizzando il software per la gestione dei progetti.
* Investi in te stesso: Migliora continuamente le tue capacità e conoscenze per aumentare il valore e il comando tassi più elevati.
IV. Considerazioni importanti
* Ricerche di mercato: Comprendi il panorama dei prezzi nella tua zona. Ricerca quali altre società di produzione video stanno addebitando servizi simili.
* Budget client: È spesso utile avere un'idea del budget del cliente in anticipo. Ciò ti consente di adattare la proposta alle loro esigenze ed evitare di perdere tempo in progetti che non sono finanziariamente fattibili.
* Creep dell'ambito: Sii vigile sul creep di portata. Definire chiaramente l'ambito del progetto nella proposta e avere un processo per la gestione delle richieste di modifica (comprese le commissioni aggiuntive).
* Termini di pagamento: Stabilire termini di pagamento chiari (ad es. Deposito, pagamenti di pietra miliare, pagamento finale). Prendi in considerazione l'utilizzo di un contratto per proteggere i tuoi interessi.
* Revisioni: Limita il numero di revisioni gratuite incluse nel tuo preventivo. Addebiti per ulteriori revisioni per evitare infiniti avanti e indietro.
* Non sottovalutare te stesso: È allettante per abbassare i prezzi per vincere affari, ma ciò può infine danneggiare la tua redditività e la tua reputazione. Abbi fiducia nelle tue capacità e carica ciò che vali.
Considerando attentamente i costi, scegliendo il giusto modello di prezzi e concentrandosi sulla fornitura di un valore eccezionale, è possibile massimizzare i profitti e costruire un'attività di produzione di video di successo. Ricorda che la redditività non riguarda solo la carica di più; Si tratta di essere efficienti, strategici e fornire un servizio eccezionale ai tuoi clienti.