Di seguito sono riportati i dettagli su come ha ottenuto lo stordimento e gli infrarossi con 6 configurazioni della telecamera in "Top Gun:Maverick."
Telecamere a infrarossi:
Claudio Miranda ha utilizzato sei telecamere Sony Venice e due di queste telecamere sono state modificate con funzionalità a infrarossi. Con la modifica, queste telecamere potrebbero catturare le tracce di calore e presentarle in uno spettro visivo dinamico. Le riprese a infrarossi aggiungono un tocco speciale ai voli notturni e alle sequenze nella cabina di pilotaggio, offrendo al pubblico una prospettiva senza precedenti durante quelle scene.
Posizioni della telecamera:
Per ottenere riprese aeree mozzafiato, sei telecamere sono state posizionate strategicamente all'interno e all'esterno della cabina di pilotaggio. Questa configurazione richiedeva una pianificazione precisa a causa dei limiti di spazio e della velocità dell'aereo. Queste telecamere hanno permesso a Miranda di catturare le performance degli attori all'interno della cabina di pilotaggio, nonché riprese dinamiche dell'esterno da diverse angolazioni.
Coordinamento aereo:
Coordinare le riprese aeree è stato un compito complesso che ha coinvolto vari dipartimenti, tra cui la squadra degli stuntman e la Marina degli Stati Uniti. Le misure di sicurezza e la tempistica erano cruciali per garantire un'esecuzione regolare delle sequenze di volo. I coordinatori aerei hanno lavorato a stretto contatto con piloti e direttori della fotografia per tracciare le rotte di volo e ottenere le migliori riprese possibili.
Monitoraggio in tempo reale:
Miranda ha utilizzato un monitor da 27 pollici all'interno della cabina di pilotaggio per monitorare le riprese in tempo reale durante i voli. Ciò gli ha permesso di apportare le modifiche necessarie mentre era in volo. Il monitor ha aiutato Miranda a garantire che gli scatti fossero inquadrati, messi a fuoco ed esposti correttamente, ottenendo filmati di alta qualità.
Gradazione del colore post-produzione:
Dopo aver catturato il filmato, Miranda e il team di post-produzione hanno trascorso mesi a eseguire il color grading del film per ottenere l'estetica visiva desiderata. Le riprese a infrarossi hanno richiesto un'attenzione particolare durante la correzione del colore per garantire che corrispondessero alla tavolozza dei colori complessiva del film.
L'approccio innovativo di Claudio Miranda alla cinematografia in "Top Gun:Maverick" ha apportato una prospettiva unica alle sequenze di combattimento aereo. La combinazione di telecamere a infrarossi, configurazioni di telecamere multiple, coordinazione aerea e meticolosa gradazione del colore ha prodotto immagini mozzafiato che hanno catturato perfettamente l'intensità e l'eccitazione dell'azione ad alta quota del film.