Non sai quando utilizzare un teleobiettivo? In questa guida rapida risponderemo alla domanda "Cos'è un teleobiettivo?" e spiegheremo quando e perché dovresti scegliere una lunghezza focale più lunga...
I teleobiettivi sono una scelta popolare per la loro capacità di avvicinarsi a soggetti distanti. Molti fotografi di paesaggi preferiscono anche i teleobiettivi per la loro capacità di comprimere la profondità di campo in una scena. Questo effetto di compressione della prospettiva rende le immagini un po' più intime.
E se utilizzi un teleobiettivo per scattare un ritratto, la maggiore distanza tra te e il soggetto ti offre lo spazio per posizionare flash, riflettori e diffusori in modo più efficace.
Ma come fai a sapere quando è il momento più opportuno per passare a un teleobiettivo? Di seguito spiegheremo quando è una buona idea, oltre a condividere alcuni suggerimenti per ottenere il massimo dal tuo teleobiettivo.
A cosa serve un teleobiettivo?
Il vantaggio principale di un teleobiettivo è che aumenta la lunghezza focale. Ti dà più portata. Un teleobiettivo viene quindi utilizzato per catturare soggetti lontani. I fotografi naturalistici e sportivi, ad esempio, in genere devono rimanere a una certa distanza dai loro soggetti e fare affidamento sui teleobiettivi per catturarli da più lontano.
Quando i fotografi parlano di teleobiettivi, in genere parlano di ottiche con una lunghezza focale maggiore di 200 mm+. I teleobiettivi ingrandiscono un soggetto e forniscono al fotografo una visione più ristretta. Soprattutto, comprimono la profondità di campo in una scena e producono immagini più piatte e intime.
Come accennato in precedenza, i teleobiettivi ti offrono una maggiore distanza di lavoro che può essere utile per impostare l'illuminazione o semplicemente per darti spazio per catturare la fauna selvatica senza disturbarla.
Foto © les park
Canon EOS 5D Mark IV
EF500mm f/4L IS II USM
1/2000
f/4
ISO 2500
Scopri questa fantastica foto di les park che è stata inserita nel nostro concorso fotografico di uccelli da giardino.
Utilizzare i teleobiettivi per scattare primi piani
Sebbene i teleobiettivi siano più comunemente usati per fotografare soggetti distanti, possono anche essere molto efficaci per riprendere soggetti a distanza ravvicinata.
Quando si fotografa in prossimità di un soggetto, la profondità di campo può essere misurata in millimetri. Affinché un fotografo possa massimizzare la zona di nitidezza della sua immagine, è molto importante essere precisi e lavorare con metodo. Una tecnica pigra si tradurrà in un'immagine scadente.
A tal fine, ti consigliamo di allineare l'obiettivo parallelamente al soggetto quando scatti da vicino per massimizzare la profondità di campo. Anche la messa a fuoco critica è una necessità.
Foto © Chris Bennett
Canon EOS 5D Mark III
150-600 mm F5-6.3 DG OS HSM | Sport 014
1/800
f/7.1
ISO 8000
Utilizzo di un teleobiettivo per riprendere soggetti in movimento
Se stai fotografando la fauna selvatica, una delle sfide che dovrai affrontare sono i soggetti che si rifiutano di stare fermi per molto tempo. Piuttosto che rischiare di non ottenere uno scatto, prova a impostare un'apertura ampia. Ciò ti assicurerà una velocità dell'otturatore sufficiente per congelare la creatura che stai tentando di fotografare.
Ovviamente, quando scatti con diaframmi più aperti, il compromesso è una profondità di campo ridotta, quindi quando fai questo devi essere preciso con la messa a fuoco.
A volte una buona soluzione quando si utilizza un'apertura ridotta consiste nell'utilizzare anche il flash per bloccare qualsiasi movimento.
Utilizzo di un teleobiettivo da un punto di vista basso
I teleobiettivi possono essere piuttosto grossi, rendendo ingombranti le riprese da punti di vista insoliti. Se fotografi da un punto di vista basso, prova ad appoggiare la fotocamera e l'obiettivo su un pouf e attacca un mirino angolare. In alternativa, usa lo schermo della visualizzazione live per evitare di allungare il collo!
Maggiore distanza di lavoro
Un teleobiettivo dà il meglio di sé quando vengono prese di mira creature velenose. Serpenti, scorpioni e calabroni sono tutte creature affascinanti che si fotografano meglio a una distanza di lavoro considerevole, anche per motivi di sicurezza!
Soggetti delicati come formazioni di ghiaccio e ragnatele incrostate di rugiada traggono tutti vantaggio dall'operare da una distanza maggiore, poiché il tuo alito caldo può rovinare la scena.