I fotografi prestano grande attenzione e dettagli all'illuminazione, alla disposizione e all'attrezzatura giusta, ma non sempre estendono tale attenzione alla protezione delle risorse fotografiche effettive.
Le schede SD all'interno delle fotocamere digitali sono magiche, in quanto dispositivi così piccoli possono contenere migliaia di immagini e sono facilmente trasferibili da dispositivo a dispositivo.
Tuttavia, queste schede non sono pensate per l'archiviazione a lungo termine e i fotografi dovrebbero invece cercare opzioni più sicure come dischi rigidi esterni e archiviazione su cloud.
La fragilità delle schede SD le espone a determinati rischi e in questo tutorial, David Zimmerman, CEO di LC Technology International, suggerisce sei best practice che i fotografi dovrebbero seguire per assicurarsi di non perdere quei momenti preziosi che hanno catturato.
01 Mantieni caldo e accogliente
Le schede SD e i liquidi non si mescolano poiché i punti di contatto e i meccanismi interni possono essere facilmente interrotti. Evita di versare una tazza di caffè sulle carte e di evitare sbalzi estremi di calore o umidità.
Se le schede sono bagnate, lasciale asciugare all'aria prima di reinserirle in modo da non danneggiare l'elettronica interna della fotocamera stessa. Meglio acquistare una nuova scheda SD da $ 40 che rischiare la tua DSLR professionale da $ 4.000.
02 Dacci un minuto
Dopo aver fatto clic sul pulsante dell'otturatore, la DSLR formatta e salva l'immagine nella posizione corretta. Questo processo non è istantaneo, quindi evita di accedere o rimuovere la scheda subito dopo aver sparato.
Soprattutto se stai scattando più foto (ad esempio una scena sportiva), il dispositivo ha bisogno di un po' di tempo per creare la giusta formattazione. Altrimenti, rischi la corruzione.
03 Non scambiarli
Le schede SD sono conservate al meglio con un singolo dispositivo per tutta la loro durata. Questo perché il dispositivo ha un proprio processo di formattazione che viene poi impresso su parti della scheda SD.
Spostare la scheda da una DSLR a un computer e quindi a una GoPro è una mossa sbagliata perché introduce errori di formattazione ed espone ulteriormente la scheda agli elementi.
04 Osserva la potenza
Una DSLR ha bisogno di una carica della batteria sufficiente per scrivere correttamente il file ed eseguire altre funzioni. Se scatti alcuni scatti a bassa potenza, potrebbe esserci un problema di formattazione.
Puoi quindi utilizzare un software di recupero dati affidabile, ma alcuni problemi potrebbero non essere risolvibili.
05 Evita modifiche ed eliminazioni "al volo"
Le fotocamere DSLR dispongono di funzioni di modifica in cui è possibile ritagliare e ingrandire le foto. Tuttavia, queste funzioni possono essere complicate perché cambiano la formattazione.
E se usi l'editor della fotocamera per eliminare le foto, potrebbe utilizzare la "cancellazione distruttiva" che è permanente e non recuperabile. Non eliminare per errore una serie di scatti eccezionali senza un backup.
L'approccio migliore per modificare ed eliminare le foto è scaricare in sicurezza le foto su un computer e quindi utilizzare un software di modifica (dopo aver eseguito il backup dei file!).
06 Essere ridondantemente ridondante
L'ultimo punto sottolinea la necessità di backup dei file per tutto il tuo lavoro. I dischi rigidi esterni e l'archiviazione cloud sono entrambi economici, soprattutto rispetto al valore delle tue foto e ai potenziali costi della perdita di foto.
L'approccio migliore è copiare automaticamente i file dopo ogni sessione di ripresa.
Prendi in considerazione l'idea di eseguire "backup nel backup", ad esempio spostando i file su un'unità esterna e copiandoli tutti nel cloud.
Quindi, se hai un disastro naturale a casa o in studio e la tua DSLR e il tuo computer vengono spazzati via, hai ancora il cloud.
Per i professionisti della fotografia, le foto reali sono l'inventario, la fonte di guadagno e l'immagine del marchio, tutto in uno. La proprietà digitale dovrebbe essere protetta a tutti i costi.
Seguire queste best practice per la gestione delle schede SD e l'archiviazione di backup consente ai fotografi di concentrarsi sulla composizione e sulla scala, invece che sul danneggiamento dei file e sulla perdita di dati.
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David Zimmerman opera nel settore hardware/software da oltre 30 anni e in particolare nel mercato del software di recupero dati da 18 anni. Durante questo periodo, è stato coinvolto nella creazione, commercializzazione e supporto dei precedenti prodotti software per il recupero di unità per entrare nel mercato dei PC e li ha commercializzati con successo sia a livello nazionale che internazionale.
La sua azienda, LC Technology International, Inc., è leader nel recupero dei dati, nelle utilità del file system e nella tecnologia per la sicurezza dei dati. I clienti includono produttori di apparecchiature originali, forze dell'ordine locali, statali e federali, specialisti della sicurezza aziendale e consulenti IT, tra gli altri.
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