I droni o i sistemi di aeromobili senza pilota (UAS) rappresentano enormi opportunità economiche e di innovazione sia per le aziende che per i privati. Man mano che i droni diventano più comuni nel cielo, aumentano anche gli incidenti in cui gli operatori di droni violano la legge, intenzionalmente o meno.
Con un numero sempre crescente di incidenti con droni in costante aumento in Europa e nel mondo negli ultimi anni, l'integrazione sicura e protetta dei droni nello spazio aereo rappresenta oggi una sfida importante.
I droni non autorizzati nelle vicinanze degli aeroporti rappresentano un rischio latente e potenziale, che porta a conseguenze impreviste. Se un piccolo drone si scontra con il motore di un aeroplano, potrebbe causare danni fisici fino a 10 milioni di dollari. In caso di incidente, gli aerei potrebbero essere costretti ad effettuare un atterraggio di emergenza, causando ritardi o cancellazioni, oltre a notevoli perdite finanziarie.
Nel 2018 sono stati segnalati un totale di 115 avvistamenti di droni nell'aeroporto di Londra-Gatwick e ciò ha causato gravi disagi durati 33 ore, oltre 1.000 voli hanno dovuto essere cancellati, colpendo così circa 140.000 passeggeri.
Nel febbraio 2020, tre piste su quattro dell'aeroporto di Madrid Barajas erano temporaneamente inutilizzabili, a seguito di un avvistamento di droni, con 26 voli dirottati. A causa della presenza segnalata di droni all'aeroporto di Francoforte, una delle operazioni di pista più trafficate d'Europa e alcuni voli sono stati sospesi due volte in un mese nel 2020.
DFS, il fornitore tedesco di servizi di navigazione aerea (ANSP), ha registrato oltre 500 incidenti di questo tipo dal 2015. Nel 2020 sono state osservate 92 interferenze di droni, nonostante una significativa diminuzione del traffico dovuta alla crisi del COVID-19.
Secondo gli studi, ci sono tre categorie principali di trasgressori di incidenti con droni che causano rischi per l'aviazione civile:motivazione non criminale, negligenza grave e motivazione criminale/terroristica). Si riferiscono all'intento del pilota remoto del drone:
Negligenza
Individui ignari o ignari delle normative e restrizioni applicabili. Di conseguenza, fanno volare i loro droni su terreni sensibili o proibiti. Il loro atteggiamento è "inconsapevole" e non hanno alcuna intenzione di interrompere l'aviazione civile.
Le persone che sono negligenti e consapevoli delle normative e restrizioni applicabili le violano per propria colpa o negligenza. Di conseguenza, fanno volare i loro droni su terreni sensibili o proibiti. Queste persone non hanno intenzione di interferire con l'aviazione civile.
Grave negligenza
Le persone che sono a conoscenza delle normative e delle restrizioni applicabili scelgono di ignorarle per raggiungere obiettivi personali o professionali (ad esempio, osservatori aggressivi). Le loro azioni possono essere descritte come "sconsiderate" perché causano disagi all'aviazione civile ignorando completamente le conseguenze delle loro azioni.
Individui che cercano attivamente di utilizzare i droni per interrompere gli aeroporti e le operazioni di volo, indipendentemente dal fatto che siano a conoscenza delle normative e delle restrizioni applicabili. Questi individui possono anche agire come un gruppo per massimizzare il loro impatto. Sebbene le loro azioni possano avere conseguenze indesiderate per la sicurezza aerea, non intendono mettere in pericolo vite umane.
Motivazione criminale/terroristica
Criminali e terroristi sono individui che cercano attivamente di utilizzare i droni per interferire con la sicurezza e la protezione dell'aviazione civile, indipendentemente dal fatto che siano a conoscenza delle normative e delle restrizioni applicabili. Dovrebbero essere considerati motivati da criminali o addirittura terroristi perché le loro azioni sono deliberate e non mostrano alcun rispetto per le vite umane e le proprietà.
I droni non autorizzati sono più comunemente segnalati vicino o all'interno dei perimetri aeroportuali, vicino agli aeroporti o nei percorsi di arrivo e partenza delle piste utilizzate dagli aeromobili durante l'atterraggio o il decollo. Date le conseguenze potenzialmente catastrofiche di una collisione tra un aeromobile con equipaggio e un UAS, gli operatori aeroportuali e i fornitori di servizi di navigazione aerea (ANPS) potrebbero non avere altra scelta che interrompere o limitare le operazioni sulla pista, causando gravi disagi al traffico aereo.
In generale, i droni sono coinvolti in tre tipi di incidenti, come Mid AirCollisions (MAC) con velivoli con equipaggio, Near Mid Air Collisions (NMAC) e chiusure dello spazio aereo aeroportuale.
1. Near Mid Air Collision (NMAC)
Una Near Mid Air Collision (NMAC) è definita dalla FAA come un incidente che coinvolge l'operazione di un aeromobile in cui esiste un rischio di collisione a causa della vicinanza di meno di 500 piedi a un altro aeromobile o quando un pilota o un membro dell'equipaggio di condotta segnala un rischio di collisione tra due o più aeromobili.
Risultato
- Disagio di poco rischio per i passeggeri, poiché i passeggeri vedono gli UAV.
- Rischio minimo per l'esercizio dell'aeromobile, in quanto il pilota o i piloti sono distratti dall'UAV.
- Azione evasiva da parte dei piloti dell'aeromobile per mantenere la separazione con l'UAV.
- Sofferenza fisica sul passeggero a causa di una brusca manovra evasiva.
2. Collisione a mezz'aria (MAC)
SKYbrary (2018) definisce una Mid Air Collision (MAC) come un incidente in cui due aerei entrano in contatto tra loro mentre entrambi sono in volo. Chiusura dello spazio aereo La chiusura dello spazio aereo di un aeroporto è un periodo di tempo durante il quale nessun aeromobile può operare da e per quell'aeroporto.
Il database della rete di sicurezza aerea (2018) ha riportato una collisione a mezz'aria tra un UAV e un Boeing 737-887 l'11 novembre 2017. L'aereo è potuto atterrare in sicurezza ma ha subito lievi danni alla fusoliera sinistra sotto il finestrino del ponte di volo sinistro. L'aereo è stato bloccato per un'ispezione.
Risultato
- Danni minimi, gravi o gravi agli aeromobili.
- Lesioni ai passeggeri.
- Completa perdita di aeromobili e/o decessi tra passeggeri
- Voli deviati, ritardati, cancellati e/o restituiti.
- Passeggeri bloccati in aeroporto o dirottati verso aeroporti alternativi.
- Perdite economiche per aeroporti e compagnie aeree.
3. Avvistamento al coperto di jet di linea e aeroporti
Jetliner Sighting è una nuova pericolosa tendenza. Jetliner Sighting è l'azione di scattare foto e/o video di un aeromobile, tipicamente un jet di linea, durante la sua fase di atterraggio o decollo con la telecamera incorporata in un UAV. Tali immagini e/o video vengono successivamente pubblicati sui social media. Nel 2018, YouTube ha mostrato un video spaventoso di un aereo di linea in atterraggio all'aeroporto internazionale McCarran, ripreso da un pilota UAV anonimo e pubblicato sui social media. L'Airport indoor Sighting, invece, è l'azione di scattare foto e/o video con la fotocamera incorporata in un UAV che vola all'interno di una hall di un aeroporto.