Post degli ospiti di Emily Folk
L'accuratezza delle previsioni meteorologiche è fondamentale e spesso anche difficile da ottenere. Ciò è in parte dovuto al fatto che il tempo è un sistema caotico e in continua evoluzione, ma è anche perché è difficile raccogliere dati atmosferici di alta qualità e aggiornati. Ciò è particolarmente vero per lo strato limite, o il livello più basso dell'atmosfera. Nonostante sia così vicino alla Terra, può essere difficile raccogliere misurazioni accurate.
Per raccogliere queste informazioni, il servizio meteorologico degli Stati Uniti utilizza principalmente palloncini meteorologici dotati di sensori speciali che vengono rilasciati due volte al giorno, ogni giorno, da oltre 900 località in tutto il mondo. Questi palloncini forniscono dati preziosi, ma il costo e l'infrastruttura necessari per lanciarli ne limitano in qualche modo l'utilità. Forniscono nuove informazioni solo due volte al giorno e solo entro un raggio di una di queste 900 località, di cui solo 92 negli Stati Uniti e nei loro territori.
Ci sono alternative, come satelliti e aerei meteorologici speciali, ma hanno tutte limitazioni che spingono i meteorologi alla ricerca di nuovi strumenti. I recenti sviluppi nella tecnologia dei veicoli aerei senza pilota hanno ora i meteorologi prendono seriamente in considerazione i droni per la previsione del tempo.
Perché i droni per la previsione del tempo possono battere le alternative
Gli aerei possono fornire ulteriori informazioni sulle condizioni atmosferiche. Tuttavia, sono costosi da pilotare e in genere riservati ai principali eventi meteorologici come uragani e potenti tempeste tropicali. Sono necessari aggiornamenti frequenti per fornire alle persone che potrebbero essere interessate le migliori previsioni possibili.
I dati provenienti dai satelliti, in genere informazioni sul vapore acqueo nell'atmosfera, possono anche rafforzare le previsioni meteorologiche. Tuttavia, queste informazioni non sono dettagliate e la recente assegnazione di spettro aggiuntivo per il 5G potrebbe aver reso questi satelliti leggermente meno efficaci nella raccolta di tali informazioni.
I droni sono emersi come una possibile alternativa perché possono essere schierati in qualsiasi momento, dotati di sensori diversi e pilotati in base alle informazioni che una determinata stazione meteorologica deve raccogliere. A differenza dei palloncini meteorologici, possono essere utilizzati anche più di un paio di volte. Poiché questi droni hanno un pilota, potrebbero esserci meno possibilità che sensori o altre apparecchiature di valore vengano perse o danneggiate.
A seconda del budget e della disponibilità del personale, questi droni potrebbero essere lanciati molto più frequentemente dei palloni aerostatici, nella speranza di un professore di meteorologia, Phillip Chilson dell'Università dell'Oklahoma, con una frequenza ogni ora.
Questi droni, insieme a una rete di torri meteorologiche indipendenti, che utilizzano sensori per registrare i dati meteorologici, come la velocità e la direzione del vento, potrebbero fornire agli algoritmi di previsione meteorologica a terra informazioni per creare previsioni estremamente accurate.
Le stazioni meteorologiche potrebbero anche lanciare questi droni ogni volta che ci sono segni di disturbo nell'alta atmosfera, come una tempesta o un fronte. In futuro, con lo sviluppo di una migliore tecnologia di navigazione basata sull'intelligenza artificiale, i droni potrebbero persino essere in grado di lanciarsi e pilotarsi da soli. Di conseguenza, i meteorologi potrebbero avere aggiornamenti 24 ore su 24 con informazioni aggiuntive in caso di eventi meteorologici importanti.
I primi esperimenti con i droni di previsione meteorologica
Mentre gli sciami autonomi di droni di rilevamento del tempo sono ancora solo un'idea, alcune stazioni meteorologiche utilizzano già i droni con una capacità limitata per raccogliere dati atmosferici.
Ad esempio, gli scienziati della National Oceanic and Atmospheric Administration hanno iniziato a utilizzare i droni nel 2017 per raccogliere dati meteorologici. Negli esperimenti degli scienziati, i droni sono stati in grado di volare fino a 3.500 piedi nell'aria. A quell'altezza, sono stati in grado di raccogliere nuove informazioni che forniranno agli scienziati una migliore comprensione di come funziona lo strato limite. Ciò potrebbe potenzialmente portare a modelli di previsione più accurati.
Gli scienziati hanno anche utilizzato i droni per raccogliere informazioni preziose sui principali eventi meteorologici. Durante gli uragani Maria e Michael, una squadra di cacciatori di uragani ha utilizzato droni per raccogliere "dati mai visti" dall'interno dello strato limite degli uragani. Sebbene i droni non siano tornati alla base, i dati raccolti potrebbero aiutare i meteorologi a prevedere meglio se o quando un uragano si intensificherà.
Miglioramento delle previsioni meteorologiche con la tecnologia dei droni
Sebbene i droni non siano ancora ampiamente utilizzati, questi primi esperimenti suggeriscono un brillante futuro per la tecnologia nella previsione del tempo. Man mano che gli scienziati acquisiscono maggiore esperienza con i droni di previsione meteorologica e con il miglioramento della tecnologia dei droni autonomi, potrebbe diventare sempre più comune vedere i droni nell'uso quotidiano nelle stazioni meteorologiche.
Biografia:
Emily è una scrittrice di tecnologia verde che tratta argomenti di energia rinnovabile e design sostenibile. Puoi leggere altri suoi lavori sul suo blog, Conservation Folks.