I film psicopatici spesso combinano elementi di horror psicologico, suspense e una miscela di dramma domestico. Ecco una definizione e alcuni esempi di film psico-biddy:
Definizione :
I film psicopatici presentano personaggi femminili di mezza età o anziani che vengono descritti come psicologicamente disturbati, mentalmente in deterioramento o in difficoltà. Questi film esplorano il tumulto interiore dei personaggi e la paura che evocano negli altri.
Esempi :
1. Che fine ha fatto Baby Jane? (1962) :Questo film classico ha come protagonista Bette Davis nei panni di un'ex attrice bambina sconvolta che diventa sempre più delirante e psicotica, mantenendo la sorella disabile intrappolata nella loro villa.
2. Miseria (1990) :Kathy Bates interpreta una fan psicopatica e ossessiva che rapisce il suo autore preferito e lo costringe a scrivere un nuovo libro.
3. La mano che dondola la culla (1992) :Rebecca De Mornay interpreta una donna disturbata che si infiltra in una famiglia come tata e diventa ossessionata dal marito mentre progetta vendetta contro sua moglie.
4. Audizione (1999) :In questo thriller psicologico giapponese, un vedovo tiene le audizioni per una nuova moglie ma rimane affascinato da una donna misteriosa e squilibrata.
5. Cigno nero (2010) :Natalie Portman interpreta una ballerina che diventa sempre più sconvolta e paranoica mentre gareggia per il ruolo principale in un prestigioso balletto.
6. Babadook (2014) :Una giovane vedova e suo figlio problematico sono perseguitati da un'entità misteriosa e malevola che può o meno essere una manifestazione psicologica del dolore e dello stress mentale della madre.
7. La visita (2015) :Due fratelli visitano i loro nonni in una remota città della Pennsylvania e presto scoprono che il comportamento dei loro nonni è inquietante e potenzialmente sinistro.
8. L'uccisione di due amanti (2021) :Un uomo tormentato contempla l'idea di uccidere il nuovo partner della sua ex moglie mentre lotta con il proprio tumulto interiore e problemi di salute mentale.
Questi film mettono in mostra personaggi femminili psicologicamente complessi che spesso confondono il confine tra realtà e illusione, creando un senso di disagio e tensione psicologica per il pubblico.