Qual è il miglior frame rate per i video?
In una parola, probabilmente vorrai riprendere 60 fotogrammi al secondo, se la tua fotocamera lo consente, per darti la massima flessibilità. Ma è un po' più complesso di così. Steve Fairclough spiega i diversi frame rate per girare video e quando e perché potresti usarli
Nikon ha cambiato tutto con la D90, portando i video HD su fotocamere con obiettivi intercambiabili e trasformando una generazione di fotografi in operatori video. Ma con le immagini in movimento arriva un nuovo apprendimento, e al centro di tutto ciò c'è la comprensione dei frame rate e del modo in cui influiscono sul tuo video.
In questo tutorial spiegheremo quale frame rate utilizzare per girare video per garantire che il tuo filmato appaia come previsto.
Cosa imparerai
- Cosa sono i frame rate dei video?
- L'uso di diversi frame rate
- Come funzionano le velocità dell'otturatore con i frame rate
- Considerazioni sulla post-produzione
- Scelte consigliate per la fotocamera
Di cosa avrai bisogno
- Una fotocamera con opzioni di frame rate (preferibilmente da 24 fps a 120 fps)
- Schede di memoria veloci (velocità di scrittura di almeno 30 MB al secondo)
- Un disco rigido veloce e di alta qualità per archiviare filmati
- Un computer con memoria sufficiente per gestire l'editing video
- Software di editing video
I commenti pubblicitari per molte delle videocamere più recenti di oggi che girano video spesso fanno una grande cosa sulla gamma dei diversi frame rate che offrono, ma cosa sono i frame rate? Perché sono importanti? E quali possibilità creative offrono i diversi frame rate ai registi?
Cosa sono i frame rate nei video?
In parole povere, i frame rate sono un'espressione del numero di fotogrammi al secondo registrati da una videocamera. Vedrai numeri come 24 fotogrammi al secondo (fps), 30 fps, 60 fps e 120 fps ma, in verità, sono tutti progettati per indurre i tuoi occhi a vedere il movimento.
Ciò che le videocamere stanno effettivamente facendo è registrare una serie di immagini fisse, che vengono poi riprodotte per dare l'impressione di movimento quando osservate da occhi umani. Se pensi ai cartoni animati, sono essenzialmente una serie di fotogrammi che, se mostrati in sequenza, sembrano mostrare una storia fluida e continua:è esattamente lo stesso principio per le riprese video.
A 12 fps o meno il tuo cervello inizia a differenziare i singoli fotogrammi e non sembrano più fluidi. Una volta che raggiungi i 18 fps, il tuo cervello può elaborare i fotogrammi come animazioni fluide. I primi film venivano spesso girati a 16-20 fps ma poi riprodotti a velocità più elevate, motivo per cui molti dei primi film muti hanno un aspetto "a scatti".
Perché i frame rate sono importanti?
La scelta dei frame rate è importante sia per motivi pratici che creativi. La praticità arriva quando devi considerare cosa stai riprendendo e dove verrà mostrato.
Ad esempio, mentre 24 fps è il frame rate standard mondiale per la proiezione di film, è troppo "lento" per registrare sport d'azione veloci, che dovrebbero essere registrati a 60 fps o più veloci per evitare l'effetto mosso nel filmato.
Quando si scatta a 24 fps, è importante evitare panoramiche e inclinazioni rapide perché potrebbero causare scatti dell'immagine.
Come utilizzare i frame rate
Come guida approssimativa, ecco un breve elenco di come è possibile utilizzare diversi frame rate:
- 1 fotogramma all'ora:per fotografie time-lapse estreme.
- 1 fotogramma al minuto:per la fotografia time-lapse e l'animazione stop-motion.
- 18fps:utilizzato per i primi film cinematografici.
- 24fps:utilizzato quasi sempre per i film in quanto è lo standard mondiale per i proiettori cinematografici.
- 25fps:il frame rate standard per le trasmissioni TV PAL europee.
- 30fps:il frame rate standard per le produzioni TV NTSC.
- 48 fps:un frame rate più elevato, con maggiori dettagli, utilizzato per la serie di film Lo Hobbit. Rende le riprese "più reali" ed elimina la sfocatura nelle panoramiche e nelle azioni veloci.
- 60fps:questo frame rate più veloce è migliore per catturare azioni, come gli sport, in quanto contribuirà a mantenere il movimento fluido e i dettagli nitidi. Viene utilizzato anche per l'acquisizione di fotogrammi al rallentatore e/o statici.
- 120 fps:un frame rate più veloce utilizzato per il rallentatore.
- 300 fps+:un frame rate ad altissima velocità utilizzato per le riprese ultra slow-motion.
- 2500 fps+:frequenza ad altissima velocità utilizzata per effetti speciali per esplosioni e fuochi d'artificio.
Considerazioni sulla frequenza fotogrammi chiave
Dovresti considerare quanto realistico vuoi che appaia il tuo video. Se utilizzi una frequenza dei fotogrammi troppo alta, il filmato può avere troppi dettagli e sembrerà innaturale. Tuttavia, se scegli una tariffa troppo bassa per le tue esigenze, il filmato sembrerà nervoso e difficile da guardare. Gli sport ripresi con una frequenza dei fotogrammi troppo bassa mostreranno sfocature indesiderate.
L'altra cosa importante a cui pensare è come verrà mostrato il filmato finale. Come accennato in precedenza, 24 fps è generalmente migliore per i film, 30 fps è generalmente migliore per le produzioni televisive (come notiziari, fiction e documentari) mentre 60 fps è migliore per le riprese sportive.
È inoltre necessario considerare la relazione tra velocità dell'otturatore e frame rate. Ad esempio, se scatti con una velocità dell'otturatore di 1/30 di secondo con una frequenza fotogrammi di 60 fps, la tua fotocamera catturerà solo 30 immagini al secondo e ti ritroverai con immagini duplicate sui fotogrammi.
Devi sempre mantenere la velocità dell'otturatore più veloce dei frame rate. Di norma (ovvero la regola dell'otturatore a 180 gradi) dovresti sempre raddoppiare la velocità dell'otturatore rispetto al frame rate, quindi i filmati a 30 fps dovrebbero essere girati con una velocità dell'otturatore di almeno 1/60 sec.
Considerazioni sulla post-produzione
Come ogni aspetto dell'acquisizione di video, devi considerare come le scelte sui frame rate influenzeranno il tuo flusso di lavoro di post-produzione. Non sorprende che il frame rate più elevato che utilizzi significhi più informazioni, quindi più dati, in ogni secondo del tuo filmato. Queste informazioni extra significheranno che stai lavorando con file più grandi e quindi tempi di esportazione più lunghi.
Se prevedi di caricare e riprodurre in streaming i tuoi video online, vale la pena considerare questo e non vorrai che gli spettatori smettano di guardare i tuoi video se si tratta di file di grandi dimensioni con buffering. Tuttavia, il lato positivo è che frame rate più elevati ti offrono maggiore flessibilità per le modifiche poiché hai più informazioni sull'immagine con cui lavorare.
Quali frame rate dovresti scegliere?
Non esiste un frame rate migliore in assoluto tra cui scegliere, ma se consideri sempre realistico il filmato, la velocità di ciò che desideri acquisire e l'output finale pianificato (TV, cinema o online) non sbaglierai troppo.
Se vuoi aumentare le tue scelte di scatto creativo, probabilmente è meglio cercare fotocamere che ti offrano un intervallo di frame rate compreso tra 24 fps e 120 fps.
Esempi di questi includono la Panasonic Lumix TZ200, la Sony a7 III, la GoPro HERO6 Black (fino a 240 fps), la Blackmagic Pocket Cinema Camera 4K e la Fujifilm X-T2.