Gli aeroporti differiscono per dimensioni, capacità, traffico aereo e vicinanza ad aree popolate. Ma alcuni rischi associati ai droni o ai veicoli aerei senza pilota (UAV) sono comuni a tutti gli aeroporti.
Gli incidenti con droni in infrastrutture critiche come le strutture aeroportuali stanno aumentando rapidamente in termini di frequenza, complessità e gravità, poiché i droni diventano più grandi, più potenti ed economici, ponendo una vasta gamma di sfide pratiche, legali e politiche nell'ambiente aeroportuale.
Pertanto, è fondamentale implementare contromisure per proteggere gli aeroporti dagli attacchi aerei e dalle attività indesiderate dei droni come lo spionaggio e il monitoraggio di punti di interesse, lo svolgimento di mappature o sorveglianza non autorizzate attraverso un'efficace valutazione della vulnerabilità, gestione del rischio e azioni di resilienza.
Nel post precedente, leggiamo di quattro tipi di tecnologie di sensori utilizzate dalle autorità aeroportuali per identificare la presenza di droni non autorizzati in prossimità degli aeroporti. Abbiamo anche visto i pro ei contro di queste tecnologie di rilevamento C-UAS disponibili in commercio. Oggi parleremo di cinque tecniche antidroni utilizzate dagli aeroporti come contromisure di mitigazione per impedire ai droni di invadere i locali aeroportuali.
1. Interdizione elettronica o disturbo del segnale
L'interdizione elettronica o il disturbo del segnale è un uso intenzionale della trasmissione RF per bloccare i segnali e interrompere le comunicazioni tra l'operatore GSC e l'UAV volante. Ciò si traduce nelle seguenti reazioni, a seconda del design del drone:
- il drone effettua un atterraggio controllato nella sua posizione attuale
- il drone torna in una posizione iniziale impostata dall'utente
- il drone cade a terra incontrollato
- il drone vola in una direzione casuale e non controllata.
a. Interferenze RF
Un jammer a radiofrequenza statico, mobile o portatile trasmette una grande quantità di energia RF verso il drone, mascherando il segnale del controller e impedendo all'operatore di manovrare il drone.
Pro
- Utilizzare la trasmissione RF per bloccare i segnali e interrompere C2 tra l'operatore GSC e l'UAV
- Media portata fino a pochi chilometri, a seconda della potenza di emissione.
- Dispositivo statico, mobile o portatile
- Programmabile in base alla scansione del sensore RF
- Interrompe i collegamenti di comunicazione a radiofrequenza (RF) e può includere collegamenti Wi-Fi
- Utilizzo del jamming direzionale per ridurre al minimo le interferenze
Contro
- Interferenza RF in aree RF affollate. Può anche bloccare e interrompere altri segnali di comunicazione.
- Non può influenzare i droni a guida autonoma (senza un collegamento RF attivo)
- Illegale in molti paesi
- Può causare voli UAV incontrollati e arresti anomali
- Richiede una licenza speciale per l'uso approvato, in base alle normative sulla compatibilità elettromagnetica
- L'abilità di un jammer si basa sulla potenza del suo trasmettitore radio.
b. Jamming GPS
Il disturbo GPS è utile quando gli UAV utilizzano i sistemi di navigazione GPS per la navigazione. Mitigare un drone con navigazione satellitare è una sfida molto più grande rispetto a bloccare un drone controllato da RF. Per bloccare efficacemente un segnale di navigazione satellitare, al drone viene inviato un segnale più forte, che sostituisce la comunicazione GPS.
Pro
- Sostituisce la comunicazione GPS, aumenta la difficoltà di controllo del drone.
- Raggio medio-corto, a seconda della costellazione del satellite
- Interrompe il collegamento di comunicazione satellitare del posizionamento globale
- Previene la funzionalità di ritorno a casa
Contro
- Non funziona se gli UAV disabilitano il GPS o utilizzano il GPS crittografato (missione militare)
- Pericoloso se utilizzato vicino agli aeroporti, perché anche gli aerei utilizzano la navigazione satellitare
- Procedura illegale in molti paesi. Richiede una licenza speciale per l'uso approvato
- Può causare voli UAV incontrollati e arresti anomali
c. Manipolazione del protocollo
Manipolazione del protocollo significa assumere il controllo di un UAS impersonando il suo telecomando. In questo metodo, vengono emesse istruzioni di segnale per confondere l'UAS in modo che il segnale manipolato sia concepito come legittimo.
Pro
- Sostituisce il collegamento di comunicazione e assume il controllo del funzionamento del drone
- Utilizza algoritmi potenziati con l'intelligenza artificiale.
- Può guidare un UAV dannoso in un'area designata
- La tecnica a basso costo, basata sull'abilità degli attaccanti
Contro
- Procedure illegali per uso civile atti contro frodi e abusi informatici.
- Non sempre riesce, principalmente quando viene utilizzata la crittografia per i collegamenti C2
- Un metodo complicato, non sempre efficace.
- Non può influire sugli UAV a guida autonoma che non utilizzano il GPS
2. Interdizione cinetica
Ci sono molti tipi di opzioni cinetiche proposte dai ricercatori e dall'industria oggi.
a. Fisico:cattura della rete e uccelli rapaci
L'acquisizione della rete è un tentativo di catturare fisicamente un drone. Un UAV forzato e temprato vola verso il drone intruso e trasporta reti di attacco per catturare e riportare indietro gli UAS presi di mira. Tali sistemi funzionano su distanze relativamente brevi e sono efficaci quando il nefasto drone naviga a bassa velocità o non manovra.
I rapaci sono uccelli addestrati con equipaggiamento protettivo, che vengono utilizzati per attaccare e afferrare gli UAS quando entrano in un'area riservata. Tuttavia, gli uccelli sono soggetti a restrizioni e rappresentano un pericolo quando volano nelle aree aeroportuali a causa di possibili conflitti con gli aerei in arrivo o in atterraggio.
Pro
- Contromisure attive e aggressive
- Acquisizione della rete:gli UAV forzati e rinforzati catturano fisicamente un drone
- I rapaci vengono usati per attaccare e afferrare gli UAS
- Acquisisce e guida gli UAV in un'area specifica
Contro
- Può causare vittime collaterali ad altri aeromobili. Non adatto agli aeroporti
- L'efficienza dell'acquisizione netta dipende dal comportamento di volo degli UAV, dal tempo di reazione, ecc.
- Gli uccelli rappresentano un pericolo anche quando volano negli aeroporti.
- Dipende dalla velocità o dalle capacità di manovra degli UAV canaglia
b. Elettronica – Pistole a microonde o laser
Microonde ad alta potenza (HPM) o pistole laser utilizzano impulsi elettromagnetici o laser ad alta potenza per mirare e abbattere gli UAV. I laser HPM o ad alta energia distruggono i circuiti elettronici e altri segmenti vitali della cellula del drone, provocando il crash degli UAV.
Pro
- Contromisure aggressive ea lungo raggio
- Distrugge i sistemi elettronici degli UAV
- Disabilita il volo con i droni
Contro
- Può avere effetti negativi su altri aeromobili in transito con conseguenze fatali
- Può causare voli UAV incontrollati e arresti anomali
- Illegale nei contesti dell'aviazione civile. Viola le leggi sulla sicurezza aerea
In molti paesi, i sistemi di mitigazione contro i droni non sono consentiti in ambienti civili, ma solo se applicati da operazioni di polizia e militari. La maggior parte dei governi deve ancora stabilire politiche complete specifiche per C-UAS per la protezione delle risorse dell'aviazione. Le autorità di regolamentazione dello spazio aereo continuano a sviluppare regolamenti per l'integrazione degli UAV negli usi commerciali e civili.