Fujifilm ha appena annunciato l'arrivo della X-T4, una fotocamera con un sensore CMOS retroilluminato da 26,1 megapixel, una batteria più grande rispetto ai suoi predecessori, un corpo ridisegnato e un sistema di stabilizzazione dell'immagine integrato. L'otturatore meccanico può scattare a 15 fps, rendendola la fotocamera più veloce della serie X. Ho avuto la possibilità di provare e girare con una versione di pre-produzione di questa potente macchina mirrorless compatta pochi giorni prima della sua uscita.
Design e sensazione
L'X-T4 ha una sensazione più robusta rispetto alle fotocamere della serie X che sono venuti prima di esso. L'impugnatura è più consistente, i quadranti sulla parte superiore sono stati leggermente riorganizzati e i due slot per schede di memoria ora sono affiancati. La batteria più grande motiva la maggior parte di questi cambiamenti ergonomici poiché richiede più spazio all'interno del corpo. Sebbene sia più grande della serie X che l'hanno preceduta, è comunque compatta e le modifiche al design dell'impugnatura rendono l'esperienza di ripresa molto confortevole. Le ghiere sulla parte superiore della fotocamera hanno un po' più di spazio intorno a loro e il semplice interruttore per le modalità foto e video sotto la ghiera della velocità dell'otturatore è molto comodo.
Come le fotocamere della serie X precedenti, anche se i controlli sulla parte superiore rimangono molto tattili e ricordano quello che potresti trovare su una vecchia fotocamera a pellicola. Se hai utilizzato precedenti fotocamere Fujifilm, navigare sull'X-T4 sarà un gioco da ragazzi.
Esperienza di ripresa
L'autofocus e la stabilizzazione dell'immagine interna hanno funzionato abbastanza bene durante il mio brief tempo con questa fotocamera. Anche se non ho avuto la possibilità di provarlo in ambienti molto bui in cui di solito scatto con un X-T2, la fotocamera ha fatto un lavoro impressionante negli angoli più bui della Grand Central Station anche con velocità dell'otturatore inferiori. Ho adorato la nuova simulazione cinematografica Eterna Bleach Bypass in quanto forniva un aspetto cinematografico e un po' lunatico, l'estetica perfetta per le riprese in città.
Anche se non ho avuto la possibilità di mettere alla prova la maggiore durata della batteria, durante il tempo trascorso con la fotocamera la percentuale non sembrava affatto diminuire, impressionante considerando quanto velocemente il vecchio stile della batteria Fujifilm sembrava perdere energia.
I file RAW da 47 megapixel prodotti dalla fotocamera mi hanno dato molto margine di manovra in post-elaborazione, anche se i preset Fujifilm sono abbastanza belli da non avere molto da fare.
Nel complesso si tratta di una mirrorless compatta molto capace che pensiamo sarà in grado di gestire un'ampia varietà di lavori fotografici e video. Scorri verso il basso per vedere altre immagini di esempio dall'X-T4.